Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi in diretta |

Un alto ufficiale dell'intelligence militare americana si è dimesso in polemica con la politica di sostegno a Israele da parte dell'amministrazione Biden. Lo riporta Cnn. Il maggiore Harrison Mann, che secondo Linkedin era stato assegnato all'agenzia di intelligence della Difesa, ha presentato una lettera di dimissioni, accusando gli Stati Uniti di «aver facilitato e legittimato la morte e la fame di decine di migliaia di palestinesi innocenti». L'ufficiale ha spiegato il suo gesto con un post, in cui ha spiegato le motivazioni di un gesto tenuto segreto per molti mesi. «Ero spaventato - ha scritto - spaventato di violare le nostre norme professionali. Spaventato di deludere gli ufficiali per cui porto rispetto. Spaventato del fatto che vi sareste sentiti traditi. Sono sicuro che alcuni di voi, leggendomi, lo penseranno». Mann, che lavorava come analista del Medio Oriente per il Pentagono dal 2021, è nell'esercito da tredici anni. L'ufficiale ha spiegato di aver presentato le dimissioni l'1 novembre, meno di un mese dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre, in cui erano morti 1.200 israeliani. Da quell'attacco era partita la reazione di Israele, che aveva cominciato a bombardare Gaza. Il bilancio delle vittime, secondo fonti palestinesi, ha superato quota 35mila. Le dimissioni del maggiore diventeranno effettive a partire dal 3 giugno.