Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi in diretta | Raid di Israele in Libano: 5 morti, 3 sono bambini
Israele richiama alla leva gli ultraortodossi
L'esercito israeliano inizierà la prossima settimana a inviare le prime cartoline di richiamo alla leva per gli uomini ebrei ultra-ortodossi. L'annuncio fa seguito a una decisione della Corte Suprema che ha dato il via libera all'imposizione del servizio di leva anche per i giovani ultraortodossi che prima erano esentati. Alcuni di loro hanno bloccato nel pomeriggio di ieri un'autostrada nella parte centrale di Israele in segno di protesta.
Macron condanna ultimi attacchi Israele a Gaza
Emmanuel Macron ha condannato «gli attacchi israeliani degli ultimi giorni che hanno colpito le scuole dell'Onu e il campo di sfollati di Al-Maghazi nella Striscia di Gaza», durante colloqui telefonici con diversi leader arabi. Il presidente francese ha deplorato «un grandissimo numero di vittime civili» in questi attacchi e «ha ricordato con la massima fermezza l'imperativo di rispetto del diritto internazionale umanitario che si impone a Israele».
Macron ha avuto colloqui con il suo omologo egiziano Abdel Fattah al-Sisi, l'emiro del Qatar Sheikh Tamim bin Hamad al-Thani e il Re del Bahrein Hamad Ben Issa Al-Khalifa, che attualmente detiene la presidenza della Lega degli Stati arabi. Macron ha ribadito «che l'attuazione di un cessate il fuoco non può più essere ritardata», in particolare per ottenere la liberazione degli ostaggi detenuti dal movimento islamista palestinese Hamas dopo il suo attacco senza precedenti del 7 ottobre in Israele e per «porre fine alle sofferenze delle popolazioni a Gaza», secondo un comunicato dell'Eliseo. «Ha anche espresso la sua estrema preoccupazione per il deterioramento della situazione in Cisgiordania, ribadito l'opposizione della Francia a tutte le nuove misure di colonizzazione adottate da Israele, che minano le prospettive di pace», ha proseguito la presidenza francese.
Raid di Israele in Libano: 5 morti, 3 sono bambini
Almeno tre ragazzini siriani sono morti in un bombardamento israeliano contro il villaggio di Umm al Tut, nel sud del Libano, dove nel pomeriggio di ieri avevano perso la vita anche altri due giovani provenienti dalla vicina Siria. Secondo l'agenzia nazionale di stampa libanese sono stati presi di mira terreni agricoli vicino al confine tra i due paesi. Poche ore prima, due giovani siriani erano morti in un raid compiuto con un drone israeliano contro una motocicletta che viaggiava su una strada tra le città di Kfar Tibnit e Khardali, sempre nel sud del Libano. L'Ann ha riferito che dopo che il drone ha lanciato un missile contro la motocicletta un secondo missile è stato sparato contro la folla che si era avvicinata. Il gruppo sciita libanese Hezbollah ha risposto a questa azione lanciando decine di razzi contro la città di Kiryat Shmona, nel nord di Israele.