Supera i 22 miliardi la somma rimborsata dal fisco italiano a famiglie e imprese nel 2023. Si tratta del miglior risultato di sempre, ha sottolineato la stessa Agenzia delle Entrate in un comunicato, ricordando che l’anno scorso i rimborsi si erano fermati poco sotto la soglia dei 20 miliardi. Da record anche per il numero dei pagamenti effettuati dall’erario nel 2023, che superano l’asticella dei 3,4 milioni (55 mila più dello scorso anno).
I rimborsi Irpef e Ires
Dei 22,4 miliardi di rimborsi fiscali complessivamente pagati nel 2023, prosegue l’Agenzia delle Entrate, più di quattro miliardi riguardano rimborsi di imposte dirette: 2,7 miliardi di Irpef ritornati nella disponibilità delle famiglie e oltre 1,3 miliardi di Ires restituiti alle imprese. Dei 2,7 miliardi di euro accreditati a persone fisiche, 1,5 miliardi sono stati pagati (con bonifico o assegno) direttamente dall’Agenzia delle Entrate a quasi 2 milioni di cittadini che hanno presentato il modello 730 entro la fine di settembre senza indicare un datore di lavoro per ricevere l’accredito in busta paga. In pratica, anche chi ha perso il lavoro ha comunque ricevuto in tempi brevi il rimborso spettante.
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I rimborsi alle partite Iva
Ai titolari di partita Iva (imprese, artigiani e professionisti) sono stati invece riconosciuti rimborsi dell’Imposta sul valore aggiunto per quasi 18 miliardi. L’anno scorso la cifra si era fermata a 15,5 miliardi, sicché il record del 2023 è in gran parte attribuibile ai rimborsi accreditati alle partite Iva. Restituiti alla collettività anche 439 milioni relativi ad altre imposte (registro, concessioni governative, imposte dirette derivanti dalla deducibilità Irap).
Le richieste gestite dal fisco
Se invece degli importi si considera il numero dei pagamenti effettuati, sono oltre 3,4 milioni le richieste di rimborso chiuse positivamente dall’Agenzia quest’anno: i rimborsi Irpef sono stati poco meno di 3,3 milioni (circa il 96% del totale) e 100 mila i rimborsi Iva. Nell’ordine di qualche decina di migliaia (48 mila in tutto), infine, i rimborsi Ires e quelli relativi ad altre imposte gestiti dall’Agenzia. Quindi l’Iva vince negli importi, l’Irpef nel numero dei pagamenti.
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26 dic 2023
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