Ha sgranato gli occhi senza dire una parola, cercando quasi conferma nello sguardo dei compagni di gara, Antonio e Michela. Poi � esplosa in un incredulo: �Non ha senso, oh mio Dio. Ma come ca**o ho fatto?�. Eleonora Riso, 27 anni, cameriera di Firenze, ha vinto MasterChef 13 mettendosi a nudo tra facce stralunate, strani suoni per esprimere nervosismo, giornate s� e giornate no: �Non � stata una scelta, io sono cos�. Sono una disagiata, una persona timida, con la sindrome dell’impostore, una persona che non riesce a darsi soddisfazione e che pensa di non farcela: dedico la vittoria a chi si sente come me�.
Eleonora Riso, la trionfatrice di MasterChef 13: «Sono felice, ma non mi è passato tutto: dedico la vittoria ai disagiati. Niccolò? Ci sentiamo spesso»


Eleonora, ora che hai vinto come stai?
�Sono felice, ma non mi � passato tutto, altrimenti smetterei di andare dalla psicologa (sorride, ndr). Mostrarmi come sono, con le mie fragilit�, � sempre stato il mio modo di approcciarmi agli altri. Mi sono resa conto, negli anni, che non nascondendomi potevo conoscere persone pi� simili a me e avere con loro un rapporto pi� profondo. Anche in relazione ai miei disturbi alimentari�.
Di che disturbi alimentari hai sofferto?
�Anoressia nervosa e bulimia. Non ho problemi a dirlo perch� fin da subito ho capito che parlandone avrei capito meglio anche io. Ora sto bene, mangio un sacco di burro! (sorride di nuovo, ndr)�.
Dopo la vittoria che cosa farai?
�Adesso seguo il flusso, voglio mettermi sotto a imparare davvero a cucinare, e poi mi impegner� per portare avanti il mio obiettivo: trasferirmi in campagna e sfruttare lo spazio per coltivare, allevare animali e accogliere le persone. Sogno una casa con camere e ristorante dove si possa stare bene�.
Hai detto che avevi il caos in testa e che cercavi equilibrio. Lo hai trovato grazie a MasterChef e alla cucina? Pensi che aver parlato di questi temi di salute mentale in trasmissione sia stato importante?
�La ricerca dell’equilibrio nella mia vita non finir� mai, mi sa... Per� aver capito quale strada voglio intraprendere mi d� una grande pace. Prima del programma non sapevo di voler cucinare come mestiere, per� l’idea della casa in campagna gi� l’avevo. MasterChef mi ha dato la conferma che � quello che voglio davvero fare. Per quanto riguarda quello che ha visto il pubblico, beh quella persona ero davvero io. Mi fa piacere pensare che, essendo stata me stessa, magari altri abbiano potuto trarre forza, rivedersi, anche solo in minima parte�.
Te lo devo chiedere, con Niccol� c’� del tenero?
(Lunga pausa). �Abbiamo un bellissimo rapporto, siamo molto vicini, per� lo devo ancora capire anche io che cosa c’�... Ci sentiamo spesso e ogni tanto ci vediamo, come con altri del programma�.
Sei soddisfatta di qualche piatto in particolare?
�Soddisfatta al cento per cento mai: io ho affrontato questa competizione in modo diverso dagli altri, ogni piatto era una gara a s�, e ogni gara credevo di non vincerla. Per me portare qualcosa di mio vuol dire cercare la perfezione, ed � impossibile raggiungerla. Ma un po’ in me ci credevo dai, e sono arrivata qua�.
Il tuo giudice preferito?
�Mi sono trovata benissimo con tutti, non mi aspettavo che persone che di lavoro fanno i giudici di MasterChef potessero essere cos� umane. Ma quello che mi porto nel cuore � Cannavacciuolo, perch� mi ha sempre comunicato anche solo con lo sguardo tanta forza, tanta spinta, � stato fondamentale. Lo sento ancora�.
1 marzo 2024 (modifica il 1 marzo 2024 | 13:12)
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