MasterChef 13, Antonino Cannavacciuolo: «Blindato come giudice per altri due anni. I turni massacranti in cucina non esistono più»

�Mai come quest’anno mi sono affezionato a tante persone: Settimino, Niccol�, anche Kassandra con il suo caratterino... come ha detto Giorgio (Locatelli, ndr) , anche per me � stata come una figlia�. Per Antonino Cannavacciuolo, ormai pilastro del cooking show Sky Original, prodotto da Endemol Shine Italy, l’edizione numero 13 � stata tra le pi� belle di sempre: �Non � una frase fatta: sono venute fuori tante emozioni�. E promette una finale combattutissima: �Potrebbero vincere tutti e quattro — ammette lo chef —. Se vince Antonio se lo merita, se vince Michela � il coronamento di un bellissimo percorso, Eleonora ha dimostrato bravura e sensibilit�, Sara, ragazzina fragile, � venuta fuori molo bene�.

A proposito di fragilit�, il suo collega Locatelli ha detto che i concorrenti, soprattutto giovani, sono stati molto emotivi, fin troppo. Che ne pensa?
�Le fragilit� sono venute fuori, ma ci sono ragioni ben precise. Torniamo un po’ indietro: il Covid ha lasciato tracce, ha creato paure, per tanti ragazzi era l’et� in cui si sarebbe dovuta abbeverare la pianta e molte cose sono andate storte. Non � colpa di nessuno, e sono sicuro che passeranno presto questi retaggi. Noi tre giudici cerchiamo sempre di far capire che se si segue una strada di seriet�, se si � s� stessi, si arriva a grandi risultati�.

Lei ci sar� l’anno prossimo?
�Solo se mi danno 10 milioni... (ride). Scherzo, per� posso dire che mi hanno blindato per altri due anni�.

In molti hanno ipotizzato Scabin come quarto giudice. Che ne pensa?
�Davide lo conosco da anni, ha pochi rivali davanti come cuoco. Quello che dice Scabin ha un peso, una credibilit�, � un professionista con un cv incredibile e sa stare davanti a uno schermo, si muove molto bene. Capisco che sia venuto il dubbio, anche perch� io stesso anni fa ero stato prima ospite di un paio di puntate e poi sono stato chiamato. Per� non vedo chi si possa prendere la briga di provare a mettere un quarto giudice in un trio che va benissimo. La sinergia tra noi tre � forte…non vorrei stare nei panni di un eventuale quarto giudice!�.

Dal punto di vista tecnico, di cucina, che edizione � stata?
�Abbiamo avuto ospiti internazionali pazzeschi, che hanno dimostrato che la cucina non ha confini, basta che sia buona. Una cosa buona mette d’accordo tutti. In pi� durante le puntate si � parlato di vegetali, di anti-spreco, si � fatta cultura del cibo�.

Il grande tema della ristorazione � il futuro dei cuochi. Come si rende attrattivo questo mestiere per i giovani? � davvero ancora massacrante come un tempo?
�I turni massacranti di un tempo non esistono pi�. Le cose stanno cambiando, si danno due giorni, due giorni e mezzo di riposo, i turni... sempre pi� imprenditori sanno che il segreto di un’azienda florida � un team felice. Un team sottopagato e sotto stress � un cane che si morde la coda. Ai ragazzi devi dare un sogno: entri qui dentro, e cresci. Devono sentirsi coinvolti, imprenditori anche loro. Non serve pagarli se stanno male. Serve che stiano bene nell’ambiente di lavoro, che possano lavorare bene, e allora poi arrivano i soldi di conseguenza�.

Uno dei ricordi pi� belli di questa edizione di MasterChef?
�Aver battuto a ping pong lo chef Andreas Caminada�.