Sembrava concludersi tutto solo con una spiacevole battuta d’arresto, invece dalla Germania sono sicuri che il �caso Horner� possa ora arrivare ad un definitivo capolinea.Secondo i media tedeschi infatti lo scandalo che ha travolto Christian Horner porter� il team principal della Red Bull all’inevitabile licenziamento. La testata tedesca �f1-insider.com� ad esempio, parla di ennesimo ribaltone, di fronte al quale sono da considerare come poco pi� di una speranza le parole di rassicurazione espresse dallo stesso Horner durante le conferenze stampa di Gedda, sicuro di rimanere a capo della scuderia, o le sue passeggiate mano nella mano nel paddock con la moglie ed ex spice girl Geri Halliwell. Il team principal avrebbe infatti perso anche l’appoggio della famiglia thailandese Yoovidhya, azionista di maggioranza del gruppo Red Bull, dopo che � trapelata la notizia secondo la quale il gruppo rock degli U2 sarebbe in procinto di preparare una canzone per sostenere la dipendente vittima dei comportamenti inappropriati di Horner. �Don’t be horny, be Christian� (�Non essere arrapato, sii cristiano�), questo il titolo (dal doppio senso eloquente) del pezzo musicale che verr� suonato anche da David Howell Evans, per i fan, �The Edge�, chitarrista del gruppo, nonch� suocero del fratello della dipendente Red Bull coinvolta nel caso.
Christian Horner, nuove voci di licenziamento dalla Red Bull
Ora � la stampa tedesca a sostenere che il team principal ha i giorni contati. Starebbero emergendo dei problemi che rischiano di colpire la scuderia al �cuore� rappresentato dalla bevanda energetica di cui porta il nome. Che potrebbe essere messa in difficolt� nei negozi e nei supermercati da una canzone

Boicottaggio negli Usa
La spallata degli U2 potrebbe essere la spallata definitiva, sostiene la testata tedesca, unita ad un crescente boicottaggio nel mercato statunitense proprio dell’omonima bibita energetica, un gesto di solidariet� verso la donna in un Paese gi� protagonista del Me Too. Il comportamento di Horner, emerso dai messaggini resi pubblici da un anonimo che li ha mandati alla stampa internazionale, sta quindi continuando a infangare l’immagine della scuderia, anche dopo un’indagine interna che in un primo momento sembrava aver chiuso la questione, ma che ora appare giorno dopo giorno agli occhi del pubblico poco obiettiva e trasparente, per quanto fosse stata affidata a un avvocato esterno come garanzia di imparzialit�.
Il caso buonuscita
Pochi giorni dopo la conclusione dell’indagine, la cordata thailandese guidata da Chalerm Yoovidhya, dopo un duro scontro con il fronte austriaco che avrebbe voluto invece liberarsi del team principal, aveva deciso di licenziare la dipendente che ha accusato Horner di aver tenuto comportamenti inappropriati. Cosa che non sarebbe ancora avvenuta (la donna al momento sarebbe solo sospesa dal suo incarico) nonostante ci fosse la disponibilit� ad una ricca buonuscita che sarebbe stata in gran parte a carico dello stesso team principal. Ed � probabilmente questa la ragione per cui in Arabia Saudita il manager britannico aveva ostentato di fronte alle telecamere tanta sicurezza. Forte del fatto che la dipendente a suo giudizio difficilmente avrebbe rinunciato ad una corposa cifra in cambio della scelta di lasciare il suo posto di lavoro senza mai pi� parlare di quanto accaduto. L ’emittente privata televisiva tedesca Rtl ha parlato di una cifra pari a 700mila euro a carico di Horner, pi� altri 300mila provenienti dalla Red Bull, per un totale di un milione di euro.
Braccio di ferro
Ma la situazione sembra essere ormai sfuggita di mano e il �risarcimento� non basterebbe quindi a risolvere una questione che in queste ore sembra essersi aggravata ulteriormente. Helmut Marko, l’ad austriaco Oliver Mintzlaff e Jos Verstappen, padre di Max e gi� protagonista di dichiarazioni durissime come �Sono solidale con la ragazza... Nessuno � pi� importante della squadra... La permanenza del team principal rischia di compromettere il lavoro di tutti... Se Horner rimane il team esploder�� (del resto in un articolo a firma Carlos Miquel il quotidiano spagnolo �Marca� aveva addirittura riportato che la dipendente sia ora diventata la sua amante e che quindi la battaglia interna avesse assunto anche una dimensione personale), sarebbero cos� prossimi a vincere un durissimo braccio di ferro, ottenendo il licenziamento del team principal e superando una convivenza diventata per loro insostenibile.
Capro espiatorio
Il sacrificio di uno in cambio del bene collettivo, questo il messaggio ormai chiaro che i nemici di Horner hanno mandato ai proprietari della scuderia, facendo balenare il rischio che la permanenza di Horner dia luogo ad un �fuggi, fuggi generale� con le scuderie rivali pronte a prelevare ingegneri tecnici e meccanici (i sogni della Ferrari e non solo sono da sempre rivolti al genio di Adrian Newey, che in passato non ha nascosto il desiderio di lavorare con Hamilton che dal 2025 sar� a Maranello) e soprattutto il pilota che fa la differenza, quel Max Verstappen che il padre Jos potrebbe portare in Mercedes l’anno prossimo. Il ben servito a Horner rappresenterebbe quindi l’unica via per salvare la reputazione della Red Bull, l’unit� della squadra e, ancor di pi�, i suoi futuri successi in F1.
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11 marzo 2024 (modifica il 11 marzo 2024 | 13:26)
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