F1, perché Horner (Red Bull) è stato assolto dalle accuse e che cosa succederà adesso

Un gol allo scadere per ribaltare una partita che sembrava irrecuperabile. Fino a marted� notte fra le fonti pi� qualificate della F1 di Christian Horner si parlava come di un �dead man�, di uno spacciato. Poi qualcosa � misteriosamente cambiato e il team principal campione del mondo si � imbarcato su un jet privato con destinazione Bahrein. Non si � presentato sul circuito aspettando in hotel la pubblicazione del verdetto. Assolto dalle accuse di �comportamento improprio� partite dalla segnalazione di una sua stretta collaboratrice.

La decisione � stata presa dai vertici del gruppo di bevande energetiche, in Austria, dopo una �inchiesta equa, rigorosa e imparziale�. Non vengono resi noti i dettagli per motivi di privacy. Un documento di circa 150 pagine redatto da legali indipendenti dopo numerose audizioni, fra le quali quella dello stesso Horner, ascoltato a Londra per 8 ore il 9 febbraio.

Oggi dal muretto il boss inglese guider� la corsa di Max Verstappen al quarto Mondiale piloti consecutivo, puntando anche al tris filato nei costruttori con l’apporto di Perez. Ma dovr� continuare a guardarsi le spalle dai nemici che ha intorno, la sensazione infatti � che questa storia, che ha generato profondo imbarazzo nelle alte sfere della F1 e negli Usa, con l’intervento dell’ad della Ford, Jim Farley, possa essere soltanto all’inizio.

Il marito dell’ex Spice Girls Geri Halliwell infatti � stato prosciolto dal comitato interno della Red Bull, ma alla dipendente restano il diritto d’appello al comitato aziendale o il ricorso alla giustizia ordinaria. Fra le due ipotesi la pi� probabile sembrerebbe la seconda, ammesso che ci sia la volont� di andare avanti.

A salvare Horner sarebbe stato l’intervento degli azionisti di maggioranza, la famiglia Yoovidhya che detiene il 51% della Red Bull. Dall’altra parte gli �austriaci� con il 49%, capitanati da Mark Mateschitz. Raccontano che l’erede del co-fondatore dell’energy drink vorrebbe avere un maggiore spazio di manovra. Ma lo scontro pi� aspro si sarebbe consumato fra Horner e Jos Verstappen, e questo spiegherebbe certi atteggiamenti freddi di Max di fronte al suo capo messo sotto inchiesta. Ieri l’olandese sulla vicenda si � limitato a dire che �Christian � molto importante per la squadra, altrimenti non sarebbe in quel ruolo da cos� tanto tempo (dal 2005, ndr)�. Sar� interessante notare ogni movimento nel box blu per capire se e come la �tregua� potr� reggere. Ma evidentemente Horner aveva in mano elementi forti, e pare che la sua difesa sia stata �originale� ma convincente.

Alla presentazione della nuova monoposto aveva ammesso che l’indagine era �una distrazione� per il team. Quanto incider� sugli equilibri in pista? Verstappen riparte favorito, nessuno ne dubita, a cominciare da Leclerc: �La Red Bull � avanti, di quanto non lo so: non hanno mostrato il vero potenziale non effettuando una simulazione di gara completa�. Obiettivo? �Su questa pista siamo sempre andati bene, se c’� la possibilit� di vincere voglio coglierla�. Ma l’orizzonte di Charles guarda oltre (�Con Hamilton ci divertiremo, insieme faremo crescere la squadra e lotteremo per i titoli�), al piano di Vasseur: �Non pensavo che ci avrebbe messo cos� poco tempo a capire la Ferrari, ha trasmesso la sua visione spiegando cosa vuole raggiungere e come�. Dalla teoria alla pratica, oggi si inizia.

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