Christian Horner � stato prosciolto da un’indagine interna che lo vedeva coinvolto dopo le accuse di una dipendente. Il verdetto � arrivato mercoled� con una decisione dei vertici aziendali della Red Bull in Austria al termine di una inchiesta condotta da legali indipendenti.
Horner, le chat a sfondo sessuale con la dipendente diffuse da un anonimo
Un’ottantina di file sono stati inviati a giornalisti e uomini di F1: conterrebbero le conversazioni a sfondo sessuale tra Horner e la dipendente Red Bull

Ma i suoi nemici non si sono arresi: alle 18.19 di gioved� (le 16.19 in Italia), durante le seconde libere del Gp del Bahrain, un indirizzo anonimo ha inviato una mail con un link a un hard disk virtuale che conterrebbe screenshot e fotografie delle conversazione fra il capo della squadra campione del mondo in F1 e la dipendente. I file sono un’ottantina, lo scambio di messaggi � fitto, ma � impossibile allo stato attuale verificare se le conversazioni siano state manomesse o se siano autentiche.
Oltre al Corriere e a un gran numero di giornalisti della F1, la mail � stata spedita al presidente della F1 Stefano Domenicali, a quello della Fia Mohammed Ben Sulayem, e a quasi tutti i team principal delle altre scuderie. Gli avvocati di Horner si sono subito attivati per far mandare diffide a pubblicare il materiale.
� l’ultimo attacco in una guerra senza esclusioni di colpi per il controllo della Red Bull, a questo punto la Fia e la F1 ha in mano il materiale e potrebbero decidere come muoversi nei prossimi giorni. Domani scattano le qualifiche, l’atmosfera resta tesissima e i veleni continuano a diffondersi nel paddock e fuori. Horner, fermato a Sakhir, si � limitato a un breve commento: �Non risponder� ad attacchi anonimi, continuo a manifestare la mia innocenza. Siamo concentrati sulla gara e continuiamo a farlo e sar� qui domani come devo�.
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29 febbraio 2024 (modifica il 29 febbraio 2024 | 19:47)
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