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di Redazione Economia
Per la prima volta nella storia un Boeing 787 Dreamliner — velivolo passeggeri usato per i voli intercontinentali — è atterrato su una delle piste ghiacciate dell’Antartide. Il velivolo, della low cost norvegese Norse Atlantic Airways, è stato noleggiato dal Norsk Polarinstitutt, l’istituto nazionale norvegese per la ricerca polare, e ha trasportato 45 passeggeri — compresi gli scienziati di altri Paesi — e in stiva 12 tonnellate di materiale.
Largest aircraft ever to land on #TrollAirfield!
— Norsk Polarinstitutt // Norwegian Polar Institute (@NorskPolar) November 16, 2023
"This demonstrates our capability of performing more effective flight operations to #Antarctica by carrying a larger scientific/logistics crew, more cargo with a smaller environmental footprint", says NPI-director, Camilla Brekke, pic.twitter.com/7vjsSw0gPI
Oltre ad essere il primo viaggio di quel modello di velivolo il volo ha anche stabilito un altro record: l’atterraggio del jet più grande al Troll Airfield, la pista che si trova a quasi 7 chilometri dalla stazione di ricerca omonima sulla costa della Principessa Marta, nella Terra della Regina Maud. Con l’avvicinarsi dell’estate questo diventa uno dei primi momenti migliori per poter rifornire le varie basi scientifiche sparse al Polo Sud.
Il Boeing 787 di Norse Atlantic è decollato dall’aeroporto di Oslo Gardermoen il 13 novembre con destinazione Città del Capo, in Sudafrica, dov’è atterrato poco più di dodici ore dopo, secondo Flightradar24. Dopo circa due giorni il velivolo è ripartito per l’Antartide dove ha toccato la pista tutta bianca — lunga 3.300 metri — alle 3 di notte (ora italiana) del 16 novembre.
«Questo volo dimostra la nostra capacità di effettuare operazioni più efficaci verso l’Antartide, trasportando un equipaggio scientifico e logistico più numeroso, un maggior numero di merci, con un’impronta ambientale più ridotta», ha commentato Camilla Brekke, direttrice del Norsk Polarinstitutt. Parte della strumentazione trasportata sarà poi distribuita agli altri centri. «È una vera e propria testimonianza dei nostri piloti ed equipaggi altamente addestrati e qualificati e dei nostri aerei Boeing all’avanguardia», ha aggiunto in una nota Bjørn Tore Larsen, ceo di Norse Atlantic.
Norse Atlantic è un vettore che opera solo su tratte intercontinentali con una flotta tutta di Boeing 787, in particolare tra Europa (Londra Gatwick, Parigi, Roma Fiumicino, Berlino, Oslo) e Usa (New York, Los Angeles, Orlando, Miami, San Francisco, Washington) e Bangkok.
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