Borse oggi 17 novembre | Milano in rialzo in attesa del verdetto di Moody’s

Borse oggi 17 novembre | Milano in rialzo in attesa del verdetto di Moody's Borse oggi 17 novembre | Milano in rialzo in attesa del verdetto di Moody’s

Le Borse europee avviano la seduta in rialzo, mentre si consolida tra gli investitori l’opinione di una pausa della stretta monetaria da parte delle banche centrali. Sullo sfondo resta alta l’attenzione sull’andamento dell’economia globale e sulle tensioni geopolitiche. A Milano il Ftse Mib è in rialzo di 0,45% nel giorno della «pagella» di Moody’s sul debito italiano. Sono in rialzo anche tutti gli altri indici europei: Parigi (+0,39%), Londra (+0,38%) e Francoforte (+0,27%). Poco mosso lo spread tra Btp e Bund a 174 punti, con il rendimento del decennale italiano che scende al 4,28%, qui l’andamento dello spread.

Piazza Affari

A Piazza Affari andamento positivo per le banche. Mostra i muscoli Mps (+2,4%), in gran spolvero da alcuni giorni. Bene anche Bper (+1,5%), Banco Bpm (+1,3%), Unicredit e Intesa (+0,5%). Andamento contrastato per gli assicurativi con Unipol che guadagna l’1,6% e Generali che cede l’1,1%, quest’ultima dopo i conti dei primi nove mesi. Acquisti sulle utility con il prezzo del gas a 46 euro al megawattora. In rialzo Hera (+1,1%), Enel (+1%), A2a (+0,9%) e Erg (+0,3%). Sale anche il comparto dell’energia dove Saipem guadagna l’1,2%, Eni lo 0,6% e Tenaris lo 0,5%. In luce Pirelli e Nexi (+1,5%). Tra i titoli a minor capitalizzazione corre Anima (+3,3%), dopo l’acquisizione di Kairos, qui l’andamento del listino.

Borse asiatiche

Le Borse asiatiche chiudono contrastate, mentre si consolida tra gli investitori l’opinione di una pausa della stretta monetaria da parte delle banche centrali con il calo del prezzo del petrolio che riduce i rischi di una ripresa dell’inflazione. Sullo sfondo resta alta l’attenzione alle ultime trimestrali e alle tensioni geopolitiche. Chiusura in rialzo per Tokyo (+0,48%). Sul fronte dei cambi si arresta la fase di indebolimento dello yen sul dollaro, a 150,50, e sull’euro a 163,40. A contrattazioni ancora in corso scivola Hong Kong (-2,1%) con il crollo di Alibaba (-10%), dopo aver cancellato lo spin-off della divisione di cloud computing. Poco mossa Shanghai (-0,02%), sale Shenzhen (+0,3%), in calo Seul (-0,7%) e Mumbai (-0,1%).

Energia e valute

Sul mercato valutario l’euro resta in area 1,08 ma è lievemente in calo, mentre il petrolio resta debole. Il Brent gennaio è a 77,37 dollari al barile (-0,05%) e il Wti dicembre a circa 73 dollari al barile (+0,11%).

Iscriviti alle newsletter di L'Economia

Whatever it Takes di Federico Fubini
Le sfide per l’economia e i mercati in un mondo instabile

Europe Matters di Francesca Basso e Viviana Mazza
L’Europa, gli Stati Uniti e l’Italia che contano, con le innovazioni e le decisioni importanti, ma anche le piccole storie di rilievo

One More Thing di Massimo Sideri
Dal mondo della scienza e dell’innovazione tecnologica le notizie che ci cambiano la vita (più di quanto crediamo)

E non dimenticare le newsletter
L'Economia Opinioni e L'Economia Ore 18