Kiev, passa la riforma della leva. La «Bild»: l’Ucraina ha finito i Patriot

di Marta Serafini

Abbassata l’et� per la coscrizione obbligatoria da 27 a 25 anni. Ancora raid sulle centrali elettriche

Kiev, passa la riforma della leva. La «Bild»: l’Ucraina ha finito i Patriot

Una riforma sofferta che ha portato alle dimissioni di un generale, il pi� amato dai militari, e dalla quale dipendono le sorti dell’Ucraina e dell’Europa intera. � passata ieri alla Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, con 283 voti e dopo 4 mila emendamenti, la nuova legge sulla mobilitazione generale.

Si parla di centinaia di migliaia di nuove reclute da inviare al fronte, per lo pi� uomini di 25-26 anni. Saranno loro a scendere presto in campo in Ucraina a fianco di chi gi� combatte l’aggressione militare russa mentre il Cremlino si prepara a mobilitare 300 mila uomini. Per Kiev si tratta di numeri inferiori rispetto ai 500 mila che aveva chiesto l’ex comandante in capo Valery Zaluzhny, ma la legge rende meno facile abbandonare le forze armate dopo che, tra le polemiche, � stata eliminata la clausola inizialmente prevista secondo la quale era possibile lasciare l’esercito dopo 36 mesi e che riguarda molti uomini al fronte dall’inizio della guerra e mai tornati.

L’approvazione del Parlamento arriva dopo un lungo iter, con una prima versione presentata a gennaio, una revisione a febbraio e quattromila emendamenti. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha gi� convertito in legge alcune disposizioni, come l’abbassamento dell’et� per la coscrizione militare maschile da 27 a 25 anni. Ma gi� a partire dai 18 anni sar� possibile arruolarsi volontari, anche se non in prima linea, mentre resta invariata l’et� massima di 60 anni. Ora tocca a Zelensky la conversione in legge, che probabilmente arriver� a maggio.

A preoccupare Kiev, i nuovi raid russi sulle centrali elettriche e sulle infrastrutture energetiche. La regione di Kharkiv � stata colpita almeno 10 volte, lasciando 200 mila case senza elettricit� e la metropolitana della seconda citt� ucraina ferma per ore. Secondo il ministro dell’Energia Herman Halushchenko, sono stati attaccati impianti e reti di trasmissione anche nelle regioni di Zaporizhzhia, Leopoli e Kiev. Colpita la centrale termoelettrica di Sumy, nel nord est dell’Ucraina. Ma soprattutto completamente distrutta la centrale di Trypillia nella citt� di Ukrainka, nell’oblast di Kiev, il pi� potente impianto della regione della capitale ucraina. Nel mirino anche gli impianti di Dtek, principale compagnia elettrica del Paese.

Altro tema di grande preoccupazione, le riserve di armi della contraerea. �L’Ucraina ha esaurito i missili Patriot e Iris-T. Inoltre, la maggior parte delle altre scorte di mezzi di difesa aerea sono esaurite o distrutte�, ha scritto su X il giornalista della Bild Julian R�pcke, aggiungendo che i Paesi occidentali hanno nei loro magazzini centinaia di sistemi e migliaia di missili di cui l’Ucraina ha bisogno. Il tweet � stato ripreso dai media ucraini tra cui Ukrainska Pravda, poche ore dopo che il presidente Zelensky, a margine del vertice dell’Iniziativa dei Tre Mari, a Vilnius, dichiarava: �Per garantire che i missili russi non arrivino a Vilnius, Varsavia o Chisinau, questi stessi missili devono finalmente smettere di colpire Odessa e Kharkiv�.

Secondo Zelensky, il presidente russo Vladimir Putin intende �espandere l’aggressione e preparare il potenziale per attacchi geograficamente pi� ampi. Sono a rischio tutti gli Stati vicini della Russia e ogni popolo la cui vita pu� essere raggiunta dall’aviazione e dai missili russi�, ha sottolineato Zelensky. Il presidente ha poi aggiunto che �la propaganda russa sta alimentando l’odio� nei confronti di Stati dell’Europa centro-orientale. �L’odio guidato dalla Russia precede le bombe aeree, i missili e gli Shahed russi. Ciascuno dei vicini per la Russia � un bersaglio.


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11 aprile 2024 (modifica il 11 aprile 2024 | 20:43)

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