Biden, la gaffe alla conferenza stampa Nato a Washington: chiama Zelensky «Putin», ma se ne accorge e ci scherza su

diRedazione Online

La gaffe del presidente Usa, che si è subito corretto, dal palco della cerimonia della Nato: «La Russia non prevarrà»

Joe Biden ha affrontato la conferenza stampa con «il più alto livello di pressione della storia moderna». Tutti gli occhi sono stati puntati sul presidente americano, sempre più in difficolta, con una parte del suo partito che vorrebbe che si dimettesse ed esponenti di spicco dell'establishment Usa che gli consigliano di farsi da parte

Biden ha chiuso il summit della Nato parlando alla stampa senza gobbo elettronico e senza aiuti, ma scivolando al momento di annunciare il presidente ucraino Zelensky: «Ora il presidente dell'Ucraina che ha molto coraggio e determinazione: signore e signori, il presidente Putin». Il leader Usa si è subito corretto, ma la gaffe tanto temuta è arrivata, inesorabile come la legge di Murphy, «se qualcosa può andar male, lo farà». 

Sono partiti gli applausi e Biden si è fermato: «Putin? No, presidente Zelensky, sono talmente concentrato su Putin, è quello di cui dobbiamo comunque preoccuparci». 

«Siamo uniti contro Putin che stabilisce le regole della guerra» aveva appena finito di dire il capo della Casa Bianca, elogiando il popolo ucraino per il suo «incredibile coraggio»: «Mi congratulo con tutte le nazioni che si sono fatte avanti quando contava stare con l'Ucraina. Ho già detto in precedenza che la Russia non prevarrà in questa guerra. L'Ucraina prevarrà in questa guerra». 

Articolo in aggiornamento...

12 luglio 2024 ( modifica il 12 luglio 2024 | 00:18)

- Leggi e commenta