C’� preoccupazione tra i costruttori automobilistici europei per i nuovi dazi imposti da Donald Trump sulle auto importate negli Stati Uniti che saranno attivi dal prossimo 2 aprile. I pi� colpiti sono i gruppi automobilisti che hanno successo negli �States�, ma che, al tempo stesso, contano poche fabbriche attive al di l� dell’Oceano Atlantico. Gli Stati Uniti hanno importato prodotti automobilistici per un valore di 474 miliardi di dollari nel 2024, tra cui auto per 220 miliardi di dollari.
Volkswagen, Land Rover, Mercedes, Bmw e Stellantis: i marchi europei più colpiti dai dazi di Trump
Cresce la preoccupazione per le nuove tariffe che partiranno dal 2 aprile: ecco tutti i brand soffriranno maggiormente le nuove tasse

Volkswagen, Land Rover, Mercedes, Bmw e Stellantis: i marchi europei pi� colpiti dai dazi di Trump
Il pi� penalizzato � Jaguar Land Rover
Ma chi sono i brand che soffriranno maggiormente le nuove tasse? Il ragionamento � presto fatto guardando alla quantit� in percentuale di auto vendute negli Stati Uniti che sono importate da ciascun gruppo automobilistico. Il pi� penalizzato � Jaguar Land Rover: il costruttore inglese (di propriet� degli indiani di Tata) ha il 100% di modelli a listino in Usa che � importato. Il colosso � seguito da Volkswagen (80% di auto vendute negli Stati Uniti d’importazione), Mercedes-Benz (63%), Bmw (52%) e Stellantis (45%).
Cresceranno i prezzi
Le stime raccontano che l’applicazione dei dazi del 25% al valore stimato dei veicoli importati rappresenterebbe un costo aggiuntivo di 3-3,5 miliardi di dollari per i produttori tedeschi di autoveicoli di alta gamma, pari a circa il 2% dei ricavi del gruppo Bmw, a circa l’1% per il gruppo Volkswagen e al 10% per Porsche. Per dare un’idea dei numeri il gruppo Volkswagen ha esportato in Usa oltre 430 mila veicoli l’anno scorso, mentre il Regno Unito circa 90 mila. Inoltre, i nuovi dazi farebbero aumentare il prezzo unitario delle importazioni di circa 60 miliardi di dollari, 7.600 dollari per unit� importata o 3.800 dollari se distribuito su tutti i veicoli venduti negli Stati Uniti. � probabile, quindi, che i prezzi saliranno e che le tariffe vengano ribaltate sui listini: a pagarne le conseguenze saranno, come sempre, i consumatori.
27 marzo 2025 (modifica il 27 marzo 2025 | 12:00)
© RIPRODUZIONE RISERVATA