Perché Sinner è favorito contro Rublev ai quarti degli Australian Open

di Gaia Piccardi

Per Jannik Sinner c’� un ultimo ostacolo prima della possibile semifinale contro Djokovic. Dall’altra parte c’� Rublev, un avversario decisamente alla sua portata. Ecco i motivi

Perché Sinner è favorito contro Rublev ai quarti degli Australian Open

I primi sei del ranking ci sono tutti. Non � banale: non succedeva dal Roland Garros 2012. Al giro di boa dei quarti di finale sono sopravvissuti sette dei primi dieci (persi per strada solo uno svagato Rune, Tsitsipas in rottura prolungata e De Minaur travolto da Rublev, sconfitta che coster� all’australiano la permanenza nei top 10): di rivoluzione all’Australian Open, fin qui, non si pu� parlare.

Il torneo di Jannik Sinner, fedele al suo ruolo di favorito n.4, s’impenna stamane alle 11 (ora italiana), quando Andrey Rublev, il russo che lo insegue nel ranking (n.5) prover� a macchiare il percorso immacolato del barone rosso (zero set perduti in quattro incontri). In palio la semifinale con il vincente tra re Djokovic e Taylor Fritz (scesi in campo nella notte), l’intruso americano che dal 2019 non ha mai trovato le risorse per battere il serbo (8-0 i precedenti).

Rublev � sufficientemente spiritoso da guardare a Sinner con ironia (�Oh-oh, temo di avere un problema...�) e si conosce abbastanza da sapere di essere in possesso di un tennis meno completo del rivale, per di pi� zavorrato da pericolose pause di rendimento. Non � un caso che il russo abbia vinto gli unici due confronti diretti nei quali Jannik, per l’insorgere degli antichi problemi fisici, si � ritirato (Vienna 2020, Roland Garros 2022). Quando partita c’� stata — l’ultima volta nella semifinale di Vienna, ottobre dell’anno scorso, quando poi l’azzurro si � annesso il torneo battendo per la seconda volta consecutiva Medvedev in finale — ha vinto Sinner.

�Con Andrey sono sempre grandi battaglie, � cresciuto molto, dovr� servire meglio di come ho fatto con Khachanov� fa sapere Jannik da Melbourne, l’allenamento di ieri � stato dedicato proprio al rodaggio del colpo di inizio gioco: � da questa architrave che bisogner� impostare lo scambio con Rublev, un rivale che gioca ogni palla come se fosse l’ultima per� � capace di perdersi in soliloqui e plateali discussioni con il suo box, gettando al vento energie preziose. Sinner ha dalla sua talento, imperturbabilit� e freschezza atletica (7h43’ passate in campo contro le 11h34’ del russo), in Australia viaggia sull’onda di un abbrivio felice che origina dal meraviglioso fine stagione 2023, ha dimostrato di saper portare a casa il risultato anche quando elementi del suo tennis latitano, � il favorito naturale di un quarto che tester� la sua forma fisica, costringendolo a scambi prolungati. Gli ultimi due quarti, stanotte, saranno Hurkacs-Medvedev e Zverev-Alcaraz, che contro Kecmanovic ha impressionato.

Non ce l’ha fatta, invece, Jasmine Paolini nel torneo femminile: l’allieva di Renzo Furlan ha ceduto di schianto con la russa Kalinskaya negli ottavi (6-4, 6-2), nella met� di tabellone falcidiata di teste di serie ed esposta alle intemperie di gerarchie totalmente saltate. Non � facile seguire la scia di Jannik e Jasmine, che da luned� diventer� n.24 del ranking, ha dato tutto.


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23 gennaio 2024 (modifica il 23 gennaio 2024 | 06:55)

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