Fedez e la storia Instagram: «Non sono ancora morto e già rivoglio indietro la mia vita»
Il rapper condivide una strofa del brano «Sembra semplice» con il featuring di J-Ax. Chiara Ferragni invece pubblica scatti insieme ai figli a Citylife
Ancora vite separate (anche sui social) per Chiara Ferragni e Fedez. Il rapper si sta concentrando sul podcast «Muschio selvaggio» e sulla musica; ricorda l’uscita, undici anni fa, del suo album «Brainwash – L’arte di accontentare» e riporta una strofa di «Sembra semplice», brano con il featuring di J-Ax: «Finisce sempre bene altrimenti non è finita. Me l’hanno sempre detto ma io non ci credo mica. E per quanto il tempo può rimarginare una ferita io non sono ancora morto e già rivoglio indietro la mia vita».
Ferragni, dopo l’intervista di Fabio Fazio a «Che tempo che fa» torna a postare foto con i suoi bambini, Leone e Vittoria, a City Life, uno scatto insieme ad Alice Campiello augurandole buon compleanno e un altro con la collana con i ciondoli, che le ricordano i figli.
Nel frattempo, Selvaggia Lucarelli commenta l’ospitata di Ferragni da Fazio su Ilfattoquotidiano.it che titola: Chiara la Fraintesa prende in giro pure Fazio e gli spettatori. «Ospite di CTCF, da oggi evidente acronimo di “Coccola Tanto Chiara Ferragni” — scrive Lucarelli —, l’influencer cremonese ha spiegato in via definitiva come sia potuta arrivare al successo che ha preceduto l’affare Pandoro: non si era saggiamente (quasi) mai concessa alle interviste. E in effetti è uscita malconcia perfino dall’intervista di Fabio Fazio, dunque non esattamente un interrogatorio a Guantanamo con privazioni del sonno e sale sulla lingua».
Lucarelli prosegue ironica: «Fazio capisce che sta facendo la furba e allora la mette spalle al muro: “Tu hai 30 milioni di follower, sei Oppenheimer". Chiara lo guarda perplessa, si capisce che sta pensando “Chi ca**o è questo Open Aimer che è tipo il chi ca**o è Strellller? del marito e annuisce».
E precisa: «In realtà, è stata al centro di un’inchiesta giornalistica, poi di un’indagine dell’Antitrust e infine di un’indagine della procura, ma a lei preoccupano gli hater e si cala subito nel ruolo della vittima».
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