Chiara Ferragni a Che Tempo Che Fa: la prima intervista in tv dopo lo scandalo Balocco e la crisi con Fedez
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Stasera, domenica 3 marzo 2024, Ferragni torna in tv: sarà ospite di Fabio Fazio a Che Tempo che Fa. Si preannuncia un’intervista a cuore aperto, in cui l'imprenditrice parlerà per la prima volta in tv del caso Balocco, della presunta crisi con il marito Fedez e dei suoi progetti futuri. Su Instagram annuncia: «Voglio essere me stessa con tutte le fragilità»
Il ritorno in tv di Chiara Ferragni, dopo la sanzione di Antitrust per «pratica commerciale scorretta» per il caso Balocco e dopo la crisi coniugale con Fedez, è ormai imminente. L'imprenditrice, questa sera, sarà ospite di Fabio Fazio a Che Tempo che fa. E tutto fa pensare che l'intervista sarà, per lei, tanto emozionante quanto difficile. Lo dice Ferragni stessa su Instagram, in una serie di Storie in cui si dice «agitata» al punto da piangere e tremare di paura. Ma, prosegue, «va bene così perché sono io e sono vera». Parole che rievocano quelle pronunciate nel corso dell'intervista esclusiva al Corriere di pochi giorni fa, quando ha dichiarato: «Siamo tutti fragili, abbiamo tutti le nostre insicurezze. Io sono ipergrata della mia vita, ma non sono perfetta e non voglio più neanche apparire tale». Il Codacons, intanto, ha scritto una lettera Fabio Fazio, esortandolo a porre alcune domande specifiche all'imprenditrice digitale nel corso dell'intervista, così da garantire un equo contraddittorio.
Il caso Balocco e le accuse a Chiara Ferragni
Ma di cosa parlerà Ferragni con Fazio? Quella di stasera sarà la sua prima apparizione televisiva dopo le vicende giudiziarie legate al già citato caso Balocco, ma anche alle analoghe operazioni fatte per le uova pasquali di Dolci Preziosi e la bambola Trudi, che secondo la procura di Milano potrebbero essere legate dal medesimo disegno criminoso (ipotesi che Ferragni smentisce).
L'accusa è di pratiche commerciali scorrette, e in particolare di pubblicità ingannevole legata ad attività di beneficenza. I consumatori, secondo l'ipotesi dell'accusa, sarebbero stati indotti a pensare che comprando il pandoro griffato (e, per esteso, anche le uova di Pasqua e la bambola commercializzate con il marchio Ferragni) avrebbero contribuito alle donazioni annunciate dall'imprenditrice, anche se, in realtà, queste ultime erano già state fatte. La differenza di costo dei prodotti, dunque, avrebbe rappresentato un beneficio solo per l'azienda e l'influencer, non per la cause benefiche.
Ferragni ha sostenuto dall'inizio - anche nell'intervista al Corriere - di aver sempre agito in buona fede, pur riconoscendo di aver commesso degli errori. Si è scusata, e ha donato un milione di euro all'ospedale Regina Margherita di Torino. Ma, allo stesso tempo, l'imprenditrice ha spiegato di ritenere sproporzionata la sanzione di Antitrust (oltre un milione di euro): per questo ha depositato al Tar del Lazio due ricorsi con cui chiede di annullare il provvedimento.
La crisi con Fedez e le voci di divorzio
Non è tutto. Questa sarà anche la prima intervista tv di Ferragni all'indomani dalla separazione da Fedez. Il rapper e imprenditore ha lasciato la casa coniugale da alcuni giorni, Ferragni non ha più postato foto con il marito e da giorni si mostra sempre e solo, sui social, da sola o con i figli. Matrimonio finito? La crisi sembra conclamata ma non è chiaro se i due abbiano già deciso di dirsi addio. A Striscia la Notizia, pochi giorni fa, l'imprenditrice ha dichiarato: «Non ho abbandonato Federico e questa non è una strategia di comunicazione».
L’intervista: Ferragni risponderà alle domande su Fedez?
Durante l'intervista concessa al Corriere, Ferragni non aveva voluto rivelare dettagli sulla sua situazione coniugale. «Federico è mio marito. E secondo me, in certe situazioni di caos esterno le altre cose è meglio tenerle dentro la coppia», aveva dichiarato, spiegando che per lei «la priorità è proteggere la famiglia e i figli». Fedez stesso, incalzato dai reporter, negli ultimi giorni ha ribadito la necessità di mettere al centro il benessere dei bambini. Difficile immaginare che la crisi tra i due, oggi, non emerga. Nelle Storie pubblicate poche ore prima dell'intervista, peraltro, Ferragni promette sincerità: «Stasera non sarò perfetta come cerco sempre di essere, amen. La perfezione è un’illusione, voglio essere me stessa con tutte le fragilità».
Le domande del Codacons
Il Codacons, intanto, preme su Fabio Fazio affinché sia pronto a incalzare Ferragni con alcune domande puntuali sulle questioni giuridiche che la riguardano. Il conduttore, a gennaio, aveva detto la sua sul caso Ferragnez in un articolo pubblicato su Oggi, stigmatizzando le «tastiere di fiele» riversate su Ferragni e Fedez senza pensare al «carico di veleni» sulla coppia e dimostrando «disinteresse per le ferite che si procurano». Oggi, il Codacons definisce «delicatissima» la scelta di invitare Ferragni in trasmissione e suggerisce a Fazio di chiederle - tra le altre cose - se si possa escludere nei suoi profili social una presenza di followers comprati, oppure di spiegare perché, subito dopo lo scoppio della vicenda Balocco, siano stati cancellati dai profili social dell'influencer i post sulle uova di Pasqua, anch'esse vendute per beneficenza e finite al centro dell'inchiesta della Procura.
Nei giorni scorsi, all'indomani dell'annuncio dell'intervista a Che Tempo che fa, il Codacons aveva già fatto una prima mossa, con un ricorso d'urgenza presentato al Tar del Lazio per chiedere che venisse garantita ai telespettatori «correttezza dell'informazione nel corso della trasmissione», «evitando che l'intervento dell'influencer si trasformi in una difesa senza contraddittorio sullo scandalo del pandoro-gate». Il ricorso in questione è stato subito respinto dal Tribunale amministrativo, che ha ritenuto di non poter intervenire in assenza di una violazione già verificata. Del resto, non rientra fra le funzioni del Tar quella di vigilare sullo svolgimento di una trasmissione tv, che si svolge nei tempi e nei modi voluti dai suoi autori.
L'associazione dei consumatori, però, ribadisce: «Siamo certi che in assenza di contraddittorio Ferragni potrà dire ciò che vorrà e magari continuare a derubricare le gravi scorrettezze messe in atto dalle sue società come fake news o semplici errori di comunicazione, ingannando così i telespettatori con la complicità di Fabio Fazio, notoriamente incline ad assecondare i propri ospiti evitando qualsiasi domanda scomoda». L'avvertimento finale del Codacons è netto: «In caso di scorrettezze, se l'Agcom non adotterà provvedimenti il Tar potrà intervenire per decidere eventuali sanzioni».
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