Biden - Trump, le notizie di oggi in diretta| Il senatore Brown:«Penso che il presidente debba mettere fine alla sua campagna»
Usa, Meloni: «Alleanza non muta in base al mutare dei governi»
«Pensare che l'alleanza tra due nazioni del G7, ovvero Stati Uniti e Italia, muti in base al mutare dei governi è stupido e infantile. Con l'amministrazione Biden ho lavorato molto bene» e «continuerei a farlo se» il presidente «fosse confermato, così come lavorerei bene con una nuova amministrazione Trump». Lo ha chiarito la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel corso dell'intervista al Corriere di oggi. «Io sono leader di un partito europeo che ha tra gli alleati anche il partito Repubblicano. Quali siano le mie affinità politiche nel sistema americano è evidente e lo sanno tutti», ha proseguito la presidente, per cui ciò che conta è «la solidità dell'alleanza con gli Stati Uniti. Quando Conte era al governo e negli Stati Uniti c'era Trump non mi pare ci siano stati problemi. Anzi. Noi siamo considerati affidabili, stabili, preziosi. È questa l'unica cosa importante», ha spiegato Meloni.
Nyt, attentatore Trump aveva fatto volare drone su luogo comizio
Gli investigatori hanno informazioni che suggeriscono che l'attentatore dell'ex presidente Donald J. Trump avesse fatto volare un drone sopra il luogo dell'evento della sua campagna elettorale il giorno della sparatoria. Lo riporta il New York Times, secondo cui, l'uomo aveva un drone in auto, forse per sorvegliare il luogo.
Panetta: «Trump si può battere se cambiamo candidato»
«Trump è in vantaggio, ma possiamo ancora batterlo, se ci presenteremo alle elezioni uniti con un nuovo candidato». Così a Repubblica Leon Panetta, ex capo di Pentagono e Cia con Obama e capo di gabinetto di Clinton. L'ex tycoon «è avanti, ma sappiamo che le cose possono cambiare molto rapidamente nella politica americana. Mancano quasi quattro mesi al voto, e la questione è se Biden resta, oppure si fa da parte. Questa è una possibilità molto reale, vista la pressione assai forte della leadership del Partito. Se ci presenteremo uniti dietro un nuovo ticket forte, guidato dalla vice presidente Harris, la governatrice del Michigan Whitmer, o un altro candidato del Midwest, mentre Trump confermerà la tendenza a distruggersi con i propri commenti, la corsa può ancora essere molto ravvicinata».
Biden deve ritirarsi? «Non c'è dubbio che la leadership del Partito lo stia chiedendo con forza. La mia preoccupazione è andare alle elezioni divisi, e la maniera migliore per unirci è farlo con un nuovo candidato. Se Biden si ritira, sarà essenziale avere un processo aperto alla Convention per scegliere il successore. Harris sarà avvantaggiata, essendo la vice, ma ci sono molti altri democratici qualificati». Bisogna consentire tutte le candidature, e poi far votare i delegati alla Convention di Chicago, secondo Panetta: «Tutti quelli che vogliono correre devono poterlo fare, e poi sceglieranno democraticamente i delegati. Nel partito ci sono molti leader giovani qualificati. Puntare su uno di loro darebbe ai democratici l'opportunità di scegliere un candidato con la capacità di allargare il nostro appeal e vincere a novembre».
Anche il senatore Heinrich chiede il ritiro di Biden dalla candidatura alla presidenza
Il senatore del New Mexico Martin Heinrich ha invitato Biden a lasciare la corsa, rendendolo il terzo democratico al Senato a farlo. «Passando il testimone, consoliderebbe la sua eredità come uno dei più grandi leader della nostra nazione e ci permetterebbe di unirci dietro un candidato che può sconfiggere al meglio Donald Trump e salvaguardare il futuro della nostra democrazia», ha detto Heinrich, candidato alla rielezione.
Il senatore Brown chiede il ritiro di Biden
Un altro senatore democratico chiede il ritiro di Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca. Sherrod Brown in una nota spiega che in «questo momento cruciale, tutta l'attenzione deve tornare sui temi importanti. Penso che il presidente debba mettere fine alla sua campagna».