Effetto Sinner in Coppa Davis: perché con lui i compagni cambiano

di Gaia Piccardi, inviata a Malaga

Con Jannik allenamenti serrati e senza fronzoli, si scherza nei momenti liberi e ci si concentra sul lavoro. La pressione sui compagni, che non vogliono sfigurare al cospetto del numero uno italiano, � una tensione positiva che attraversa il gruppo

Effetto Sinner in Coppa Davis: perché con lui i compagni cambiano

MALAGA �Abbiamo accolto Jannik con un bell’applauso ma gli abbiamo anche detto che sarebbe stato l’ultimo che ha ricevuto per le Atp Finals. Da oggi l’obiettivo si sposta su un risultato di squadra�. Benvenuti in Coppa Davis, o perlomeno la versione riveduta e corretta che somiglia pi� a una Coppa del Mondo, ma non ha cambiato marchio. Alla vigilia di Italia-Olanda, quarto di finale delle Final 8, capitan Volandri � l’emblema della seriet� e c’� da capirlo: maneggia il n.4 del mondo, volato da Torino a Malaga con qualche tossina addosso ma anche con la determinazione di provare a prendersi questa Davis fast food, una promessa di inizio anno che il barone rosso ci teneva a mantenere.

� diventare uomo-Davis, dopo essersi dimostrato straordinario solista, la nuova sfida di Jannik Sinner che insegue il modello Djokovic (il n.1 � qui con la Serbia, affronta la Gran Bretagna senza Murray in rotta di collisione con la compagnia dei celestini in semifinale, eventualmente), ma dell’originale non ha — non pu� avere, a 22 anni — la sapienza per gestire qualsiasi situazione. Di un incrocio pericoloso sabato con il Djoker (sarebbe il terzo in tredici giorni, dopo le due sfide alle Atp Finals), Jannik non vuole sentire parlare (�Pensiamo all’Olanda, che � una buona squadra�) per� l’effetto-Sinner � gi� sotto gli occhi di tutti: allenamenti serrati e senza fronzoli, si scherza nei momenti liberi e ci si concentra sul lavoro; la pressione sui compagni, che non vogliono sfigurare n� deludere al cospetto del numero uno italiano, � una tensione positiva che attraversa il gruppo.

Come Djokovic, Jannik ha dato al capitano la disponibilit� a giocare sia in singolare (scontato) che in doppio, Griekspoor (n.23) e Van de Zandschulp (n.51) dovrebbero essere pratiche smaltite da Sinner e uno tra Sonego e Arnaldi (Lorenzo � pi� fresco di tornei, Matteo non gioca da Vienna); Volandri domani non vorrebbe ritrovarsi sull’1-1 anche perch� l’altoatesino potrebbe essere prezioso sabato in caso di parit� con la Serbia (la circostanza proporrebbe la primizia di un Sinner-Djokovic in doppio). � comunque una carta che va giocata con cautela (se non servisse schierare Sinner, Sonego-Musetti � la coppia che nelle intenzioni parte favorita). �Andr� in campo chi mi dar� maggiori garanzie — � la pretattica del c.t. —, in ogni caso l’Olanda non � un’avversaria da sottovalutare, ha due ottimi singolaristi che sanno come si gioca sul veloce indoor e il doppio � il loro vero asso nella manica�.

Il campo non � veloce come a Torino ma la palla vola e Jannik, accompagnato in Spagna soltanto da coach Vagnozzi e vestito d’azzurro per la prima volta dopo il girone di Davis di Bologna dell’anno scorso (a ruota del quarto all’Open Usa perso da Alcaraz sprecando un match point), non si lamenta: �Sono arrivato con un po’ di stanchezza ma buone sensazioni, il passato non conta, le Atp Finals sono alle spalle. La nostra forza � essere una squadra unita, con un unico obiettivo in testa. Insieme ci divertiamo, c’� la responsabilit� di giocare per tutta l’Italia�.

� il tennista azzurro con pi� partite Atp vinte in un’unica stagione (61), il primo a chiudere nei top 5 il ranking di fine anno (Panatta era salito al n.4 il 24 agosto 1976). Il ruolo gli chiede questo sforzo supplementare in una competizione snaturata delle sue caratteristiche di base (il tre su cinque, i match in casa/trasferta), condensata in sede unica (ancora Malaga, nel 2024 chiss�, magari in Italia?), orfana della Spagna padrona di casa. �Tifosi, venite a darci una mano� � l’appello di Jannik, che non vorrebbe vedere gli spalti vuoti. Ieri sera, intanto, � arrivato Matteo Berrettini, l’ultr� di lusso che come l’anno scorso riprende il suo posto in panchina (no, Volandri non commetter� due volte lo stesso errore: schierarlo. � una promessa).

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22 novembre 2023 (modifica il 22 novembre 2023 | 07:02)

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