Matteo Salvini a Genova lunedì: il leader della Lega potrebbe incontrare Giovanni Toti
Il governatore ligure, tramite l'avvocato, aveva chiesto al gip di incontrare i vertici del centrodestra, tra cui il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. Sul tavolo può tornare il tema delle sue dimissioni
Lunedì, giorno in cui il ministro per le infrastrutture Matteo Salvini sarà a Genova per un impegno istituzionale assieme al viceministro Edoardo Rixi, potrebbe essere anche il giorno in cui il leader della Lega incontrerà il governatore ligure Giovanni Toti agli arresti domiciliari, «accompagnato» dal suo vice, da Alessandro Piana, il governatore ad interim dopo l'inchiesta per corruzione e voto di scambio che ha terremotato la Regione, e da Marco Scajola, il cui nome circola sempre più insistentemente come futuro candidato del centrodestra.
Nella sua lunga lettera scritta all'avvocato Stefano Savi - che ha chiesto al gip che Toti sia autorizzato a incontrare il segretario della Lega Salvini che più volte gli ha espresso solidarietà - il governatore contesta la decisione del Tribunale del Riesame di non revocargli gli arresti domiciliari. La lettera, però, ha una valenza anche politica e va letta anche come rivolta alla sua maggioranza di centrodestra: finora Toti ha sempre rifiutato di rassegnare le dimissioni, ma nel documento scrive che essere il presidente della Liguria in questo momento difficile è più «un peso che un onore», che vede come «una liberazione» lasciare l’incarico e dare la parola agli elettori convinto che premieranno ciò che di positivo ha realizzato.
Se l'incontro con Salvini dovesse tenersi lunedì, potrebbe quindi tornare sul tavolo il tema delle sue dimissioni - una scelta che avrebbe anche ripercussioni sulla libertà personale di Toti.
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