Dopo Hamas, i suoi alleati. La dottrina Gallant per proteggere i confini di Israele

«Dovremmo permettere a Hamas, a Hezbollah e all’Iran di decidere come dobbiamo vivere in Israele? Non lo accettiamo. Noi stiamo combattendo contro un’alleanza, non contro un singolo nemico. L’Iran sta costruendo una potenza militare intorno a noi, preparandosi a utilizzarla». In un colloquio con il Wall Street Journal, il ministro della Difesa Yoav Gallant chiarisce la visione strategica di Israele: il 7 ottobre ha trascinato il suo Paese in una lunga guerra, composta da tanti conflitti che saranno affrontati in tempi e modi diversi fino a rendere completamente sicuri i confini.