�Il partito di maggioranza relativa (FdI) deve avere l’ambizione e l’obiettivo di andare a conquistare nel 2025 le quattro Regioni (Emilia-Romagna, Toscana, Campania e Puglia) amministrate dal centrosinistra indicando come candidati i suoi uomini migliori�. Andrea Crippa, vicesegretario della Lega, indica la possibile via d’uscita dall’impasse che oggi impedisce alla coalizione di trovare un’intesa sulle Regionali.
Crippa (Lega): «Regionali, tocca ai leader scegliere. Meloni non faccia forzature o rischiamo di perdere»
Intervista al vicesegretario del Carroccio che lancia la sfida: FdI punti invece sui nomi per le regioni rosse nel 2025

Spieghi bene qual � il suo schema.
�Confermiamo i presidenti uscenti (nel 2024 in Sardegna, Abruzzo, Piemonte, Basilicata e Umbria) e nel 2025 andiamo a vincere dove siamo all’opposizione. � giusto che tocchi a FdI l’onore-onere di individuare le scelte vincenti�.
Invita a fare un ragionamento di lungo respiro per evitare il muro contro muro.
�Una coalizione non pu� che ragionare in termini complessivi. Se si ragiona pezzo per pezzo casca tutto�.
Ma voi volete lasciare a FdI le scelte pi� complicate.
�Guardi, la Lega a suo tempo � andata a strappare al centrosinistra il Friuli-Venezia Giulia, l’Umbria e la Sardegna. Questa � la vera scommessa e chi la pu� vincere se non il partito di maggioranza?�.
Sulla Sardegna siete fermi al palo: voi volete la conferma del presidente uscente Christian Solinas, FdI e FI preferiscono il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu. Come se ne esce?
�Decider� il tavolo nazionale. Da autonomista convinto avrei preferito che decidessero nell’isola, ma visto che a tre settimane dalla presentazione delle candidature FdI chiede un cambiamento senza che ve ne sia una ragione, la palla passa ai leader�.
Perch� non volete cambiare?
�Perch� Solinas ha governato bene con una squadra di cui hanno fatto parte tutti i partiti del centrodestra. E mai nessuno ha avuto qualcosa da obiettare. Adesso si vuole una scelta diversa solo per una ragione politica?�.
Fratelli d’Italia oggi ha molti pi� voti della Lega, chiede un riequilibrio.
�I rapporti di forza politica riguardano il governo. Quando si parla di Regione si deve tenere conto di ci� che esprimono i territori�.
Quindi, per voi Solinas o morte?
�� chiaro che se si mette in discussione una scelta, le ricadute sono inevitabili per tutte le altre. Noi ne facciamo una questione di principio. Riteniamo che chi ha amministrato le 5 Regioni di centrodestra lo ha fatto bene e merita la riconferma. Un ragionamento che coinvolge Forza Italia (che governa il Piemonte con Alberto Cirio e la Basilicata con Vito Bardi) e FdI (l’Abruzzo con Marco Marsilio)�.
E se Meloni non cedesse?
�Ho presente quel che � successo a Terni. FdI non ha voluto confermare il sindaco uscente e abbiamo perso. Non credo valga la pena correre quel rischio�.
Insomma, Meloni pensaci bene.
�Centrodestra pensaci bene. Poi, � lei la leader della coalizione e quindi deve sapere garantire tutti, senza strappi n� fughe in avanti�.
Se non ci sar� il terzo mandato per Luca Zaia la Lega dar� addio al Veneto?
�Non scherziamo. Per noi � una Regione modello: abbiamo pi� sindaci e pi� consiglieri regionali, governiamo bene da vent’anni. Perch� non ci deve essere continuit�? Il Veneto continuer� ad essere governato da un leghista�.
Il terzo mandato per� non si vede.
�Spero che ci si arrivi. Stiamo aspettando l’accordo di tutto il centrodestra�.
Meloni ha detto che non � n� pro n� contro.
�Si vede che deve approfondire perch� questa non � una posizione�.
Intanto c’� l’inchiesta sul figlio di Verdini. Salvini deve andare in Parlamento?
�Ma figuriamoci. Nel 2024 la Lega si deve occupare in via prioritaria della riforma della giustizia�.
La priorit�, addirittura?
�� tra i principali problemi del Paese. Ci vuole la separazione delle carriere e la responsabilit� civile dei giudici. I tempi di certe inchieste sono sospetti. Serve una riforma�.
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8 gennaio 2024 (modifica il 8 gennaio 2024 | 07:23)
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