Dani Alves sul lastrico? � uno dei retroscena emersi nell’udienza davanti all’Alta Corte nel processo per stupro che si celebra in questi giorni a Barcellona. L’ex terzino, che in Italia ha indossato la maglia della Juventus nella stagione 2016-2017, � tornato a farsi vedere in pubblico dopo oltre un anno di prigione. Come � ormai noto, la strategia difensiva dei legali del brasiliano � tutta incentrata sul tentativo di far ridurre la pena alla quale potrebbe andare incontro Dani Alves (rischia dai nove ai 12 anni di galera).
Dani Alves a processo e in rovina: ha perso 50 milioni. La moglie racconta la notte dello stupro: «Tornò ubriaco»
Accusato di avere stuprato una giovane a fine dicembre 2022, Dani Alves — ex Juve e Barcellona — � a processo in questi giorni. La moglie: �Dovevamo cenare assieme, quella notte torn� ubriaco�

(Ap)
Al processo la ragazza di 23 anni ha riconfermato tutto quello che � accaduto, mentre l’avvocato dell’ex giocatore — secondo quanto riporta Mundo Deportivo — ha rivelato la situazione economica del brasiliano, cambiata profondamente in questo delicato periodo. In sostanza, il patrimonio di 50 milioni di euro — quello accumulato in carriera — � solo un ricordo. L’ex terzino avrebbe adesso un debito di poco meno di 500mila euro con il Tesoro, quasi 150mila euro vincolati e bloccati in banca, e un saldo bancario di poco pi� di 65mila euro.
Un tracollo pesante per Dani Alves, che in carriera ha guadagnato tanto fino all’ultimo contratto strappato in Messico all’et� di 39 anni con i Pumas. Club nel quale guadagnava 300mila euro al mese. Come ha fatto ad arrivare a questo declino finanziario? � stato sottolineato che nell’ultimo anno le sue societ� di rappresentanza, moda e consulenza sportiva sono andate a rotoli, con richieste di risarcimento arrivate da pi� parti. E anche la sua catena di ristoranti, Alquimia Fogo, ha dovuto chiudere con l’arrivo della pandemia.
Il processo
Non solo l’aspetto economico. Dopo il racconto della vittima, il legale di Dani Alves ha puntato su due attenuanti: sul processo diventato mediatico e sullo stato di ubriachezza dell’ex giocatore nella notte del presunto stupro.
Su questo secondo punto � stata importante la testimonianza della moglie del brasiliano, Joana Sanz, che ha pi� volte dichiarato di essere pronta a divorziare. La modella ha parlato dello stato di ebbrezza del marito quando era tornato a casa nella serata incriminata.
I due avrebbero dovuto cenare insieme, ma Dani Alves tramite un messaggio su Whatsapp aveva scritto alla moglie che non sarebbe rientrato a casa. �Torn� molto ubriaco. A casa abbiamo diversi mobili e quando � arrivato verso le 4 del mattino, si � scontrato con l’armadio e il comodino. Poi � caduto accasciato sul letto e c’era un forte odore di alcol�. Inoltre, la consorte ha confermato che i due erano tornati insieme dal loro viaggio a Tenerife il 29 dicembre, proprio un giorno prima degli eventi. La testimonianza di Joana Sanz rafforza la versione della difesa, che punta sulle condizioni di Dani Alves quella sera per ottenere una riduzione della pena.
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7 febbraio 2024 (modifica il 7 febbraio 2024 | 09:36)
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