Rai a Milano cambia sede: addio a corso Sempione, trasloco al Portello entro fine 2025
di Diana Cavalcoli
Il consiglio di amministrazione della Rai ha dato il via libera allo spostamento del Centro di produzione di Milano della tv di Stato al Portello. Nelle due delibere approvate e relative al Piano strategico immobiliare della società c’è pure l’ok all’accordo quadro vincolante tra Rai e Fondazione Fiera Milano per ricollocare, nel 2029, il Centro di Produzione Rai di Milano su una porzione dell’area denominata MiCo Nord.
La prima delibera, spiega in una nota la Rai, «prevede la vendita a pacchetto, nel 2026, di alcuni immobili valutati non più strategici». La seconda «riguarda l’accordo quadro vincolante tra Rai e Fondazione Fiera Milano per la rilocalizzazione, nel 2029, del Centro di Produzione Rai di Milano su una porzione dell’area denominata MiCo Nord». Tra le decisioni del cda c’è anche un piano di dismissioni immobiliari che non riguarderebbero però la sede di Viale Mazzini, a Roma, mentre saranno previsti investimenti a Saxa Rubra.
di Diana Cavalcoli
Quanto al trasloco della sede milanese i lavori per lo spostamento da Corso Sempione sono previsti partire nel 2026. Il contratto fra Rai e Fondazione Fiera avrà una validità di 27 anni e la tv pubblica pagherà 5,9 milioni di euro all’anno per il nuovo centro di produzione tv da 50 mila metri quadri. «Finalmente», sostiene il sindaco del capoluogo lombardo Beppe Sala. «È un passaggio che aspettavamo da tempo e che valorizza Milano nelle scelte strategiche Rai». Mentre il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana parla di «nuovo e importante passo avanti, una scelta strategica e di sistema». «Finalmente il cuore pulsante dell’economia dei territori che Assolombarda rappresenta potrà contare su una nuova grande opportunità per continuare a valorizzare al meglio le sue eccellenze», aggiunge Alessandro Spada, presidente di Assolombarda.
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