Il Colle e la «chiarezza» sul Medio Oriente

di Marzio Breda

Nella colazione di lavoro tra il capo dello Stato e la premier si � parlato della necessit� che l’Unione europea parli una lingua sola sulla guerra in Medio Oriente

Il Colle e la «chiarezza» sul Medio Oriente

� mai possibile che i Paesi dell’Unione europea non riescano a parlare con una voce unica almeno sulla guerra in Medio Oriente? Neanche su ci� che ormai da sei mesi sta accadendo laggi�, alle porte di casa nostra, si riesce a trovare una posizione �chiara e comune�? Non dovremmo augurarci che domani a Bruxelles ci si arrivi, finalmente?

Ecco la domanda che aleggiava pi� di ogni altra ieri al Quirinale, durante la colazione di lavoro tra Sergio Mattarella e Giorgia Meloni, accompagnata da diversi ministri. Incontro rituale alla vigilia di ogni vertice della Ue. Stavolta per� particolarmente delicato considerando appunto le divisioni fra le Cancellerie del Vecchio Continente, che si esprimono a ranghi sparsi su quel fronte bellico, come su quello del conflitto tra Russia e Ucraina, che si protrae da molto pi� tempo. Eppure — ha osservato il presidente — si tratta di una questione critica per tutti, e in modo speciale per noi, che siamo �immersi nel Mediterraneo�. Non le pare auspicabile che si cambi passo?

�Certo… speriamo�, ha replicato la premier, assicurando che far� il possibile per suggerire ai partner una scelta collegiale. Ispirata, naturalmente, alla �urgente esigenza che si arrivi a un cessate il fuoco tra Hamas e Israele�, come il capo dello Stato ripete sempre (una delle ultime volte � successo tre settimane fa a Cipro). E condividendo con lui il timore che, senza una tregua, aumentino �i rischi di ampliamento del conflitto e di ulteriori tensioni in quella regione�. Con l’effetto riflesso di �far esplodere altri problemi di maggiore gravit�.

Nel pranzo non si � entrati nel merito delle soluzioni politiche per trovare — e proporre agli alleati — una sintesi fra i 27 Paesi della Ue. Ma � significativa la sintonia su questo tema tra le due massime cariche del Paese. Sintonia che ha riguardato anche gli altri dossier in agenda al Consiglio europeo: crisi Ucraina, allargamento dell’Unione e difesa comune.

La newsletter Diario Politico

Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di politica iscriviti alla newsletter "Diario Politico". E' dedicata agli abbonati al Corriere della Sera e arriva due volte alla settimana alle 12. Basta cliccare qui.


Corriere della Sera � anche su Whatsapp. � sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.

20 marzo 2024 (modifica il 20 marzo 2024 | 21:50)

- Leggi e commenta