Sondaggi politici, Meloni in calo: si riavvicina al dato del 2022. Lega e M5S escono male dalle Regionali

L’asticella in vista delle Europee, negli obiettivi di Giorgia Meloni, è fissata al 26%, il dato ottenuto alle Politiche del 2022. E ora FdI, che nel corso della legislatura è salita fin sopra al 28%, sembra ripiegare proprio verso quel dato. L’ultimo sondaggio Radar / Swg fotografa il partito della premier al 26,8% ed è un’ulteriore flessione rispetto alla settimana scorsa quando le intenzioni di voto erano tre decimi più su. Un trend di contrazione che va avanti ormai da mesi: l’ultimo segno positivo, nei rilevamenti Swg, risale a novembre scorso.

Perde un decimo, nel centrodestra, anche la Lega che è ormai all’8%, sempre più lontano dal 9% che Matteo Salvini considerava obiettivo per le Europee. E alle spalle del Carroccio è sempre più incalzante Forza Italia: il partito guidato da Antonio Tajani ha guadagnato altri due decimi e ora è al 7,8%, ad appena due decimi dall’aggancio. Per il Carroccio il dato più allarmante è quello registrato da Swg rispetto alle recenti elezioni regionali in Sardegna e Abruzzo: il 60% degli interpellati ritiene che è proprio la Lega a uscire perdente dalle due competizioni.

Negativa anche la percezione del M5S, nonostante la vittoria della pentastellata Alessandra Todde in Sardegna il 50% degli interpellati considera negativo il risultato per Giuseppe Conte. Nelle intenzioni di voto, i 5S sono al 15,3%, in lieve flessione rispetto alla settimana precedente.

Chi perde in modo significativo, dopo la delusione abruzzese, è invece il Pd che torna sotto al 20% dopo aver visto svanire quattro decimi rispetto al 20,2% della settimana precedente. Il 31% degli interpellati ritiene che anche per Elly Schlein il risultato delle regionali sia stato negativo mentre solo il 19% considera tra gli sconfitti FdI e il 20% indica Forza Italia.