Parte tutto da una domanda: «Cosa possiamo fare noi?». Se lo chiedono e provano darsi una risposta - con i fatti - i manager di Fincantieri mentre pensano a come contrastare la violenza di genere . Così il gruppo lancia il progetto Respect For Future in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’iniziativa, presentata ieri dalla direttrice della comunicazione Lorenza Pigozzi, nasce per riconoscere, prevenire ed eliminare tutte le forme di violenza e promuovere uguaglianza, rispetto e libertà individuale.
Più progetti e strumenti
Quindi: più progetti contro la violenza fisica, psicologica ed economica. Più interventi e reti di sostegno. Più strumenti per offrire alle donne una vita fuori dalla sopraffazione. Più prevenzione con attività che migliorano la gestione delle emozioni. Da lì: la collaborazione con Differenza Donna, organizzazione responsabile del numero nazionale di pubblica utilità 1522, attivato nel 2006 dal dipartimento per le Pari Opportunità della presidenza del Consiglio dei ministri. Dice Luciano Sale, Direttore Human Resources and Real Estate: «Riteniamo che l’eliminazione della violenza di genere permetta al nostro sistema produttivo di contribuire maggiormente alla società nel suo complesso, oltre a farlo crescere in modo migliore». E spiega: «Attraverso questo ambizioso progetto la nostra volontà è duplice: prevenire situazioni potenzialmente violente e offrire sostegno alle donne che soffrono violenza in ambito aziendale».
Corsi di formazione
Fincantieri propone corsi di formazione per i dipendenti e percorsi di sensibilizzazione sulle tematiche di genere in relazione agli aspetti culturali-sociali del fenomeno della discriminazione e della violenza di genere. L’obiettivo non è solo ampliare le conoscenze delle risorse umane, ma costruire un percorso verso la consapevolezza su: identità di genere, pregiudizi e stereotipi, si legge in una nota. Su base volontaria, il gruppo raccoglie anche le candidature per scovare “antenne”, uomini e donne che saranno formati per saper ascoltare e aiutare le colleghe i colleghi in cerca di sostegno. Una rete per uscire dal silenzio e mettere in discussione, una volta per tutte, il «si è sempre fatto così» .
Le adesioni
A novembre Fincantieri ha sottoscritto i Women’s Empowerment Principles (WEPs) e ha aderito ai sette principi indicati dalle Nazioni Unite. Nello stesso mese l’azienda ha partecipato alla campagna nazionale Generiamo cultura, progetto promosso da Federmeccanica, Assistal, Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uil per sensibilizzare le aziende a contrastare la violenza e prevenire molestie nei luoghi di lavoro.
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24 nov 2023
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