• � il 78esimo giorno di guerra: pi� di 20.000 palestinesi morti, di cui circa 8mila bambini, secondo Hamas. In Israele 1.200 morti nell’attacco del 7 ottobre.
• Lunga telefonata tra Biden e Netanyahu: hanno parlato dell’importanza di assicurare il rilascio degli ostaggi, ma il presidente Usa non ha chiesto il cessate il fuoco
•Hamas: persi i contatti con gruppo che teneva 5 ostaggi
Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi |L’Egitto propone ad Hamas un accordo di cessate il fuoco in 3 fasi
Le notizie di domenica 24 dicembre sul conflitto tra Israele e Hamas, in diretta. Hamas, se Israele rivuole ostaggi fermi la guerra

Ore 11:01 - Egitto propone ad Hamas accordo di cessate il fuoco in 3 fasi
L’emittente Asharq con sede a Ramallah ha riferito oggi che l’Egitto avrebbe offerto un accordo di cessate il fuoco che prevede tre importanti step alla delegazione di Hamas che ha visitato il Cairo in questi giorni. Secondo la proposta, il cessate il fuoco dovrebbe iniziare con una pausa di due settimane nei combattimenti e comprendere il rilascio di 40 ostaggi israeliani detenuti da Hamas, principalmente donne, bambini e adulti malati. In cambio, Israele dovrebbe rilasciare 120 prigionieri palestinesi e consentire l’ingresso di consistenti aiuti umanitari a Gaza, compresi carburante e gas.
Ore 09:50 - Gaza: �13 militari israeliani uccisi nel fine settimana, 152 da inizio offensiva di terra�
Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno annunciato oggi i nomi di altri otto militari uccisi nei combattimenti di ieri, sabato 23 dicembre, portando a 13 il numero dei soldati uccisi nel fine settimana, mentre l’esercito sta intensificando la sua offensiva contro il gruppo militante islamista Hamas. Quattro soldati del Corpo del genio militare e un paramedico sono stati uccisi da un missile guidato anticarro che ha colpito un veicolo corazzato nel sud di Gaza. Altri quattro sono stati uccisi dalle bombe in due distinti incidenti durante gli scontri con uomini armati nel centro di Gaza. Queste morti portano a 152 il numero dei soldati uccisi dall’inizio dell’operazione di terra a fine ottobre.
Ore 08:38 - Haaretz: �Proteste a Cesarea e Tel Aviv contro Netanyahu�
Proteste contro Benyamin Netanyahu, con la richiesta di dimissioni, si sono svolte ieri sera a Tel Aviv e a Cesarea, dove c’� la residenza privata del premier israeliano. Lo ha riferito il quotidiano Haaretz, secondo cui le manifestazioni hanno denunciato la responsabilit� di Netanyahu e del suo governo di non aver saputo impedire l’attacco di Hamas del 7 ottobre scorso.
Ore 07:50 - Cisgiordania, i giovani israeliani che proteggono i villaggi palestinesi dai coloni
GERUSALEMME — (dal nostro inviato, Lorenzo Cremonesi) Sono pochi, pochissimi, appena una ventina, i giovani israeliani che di questi tempi difficili, dopo il terrificante pogrom di Hamas il 7 ottobre, scelgono di difendere i palestinesi dalle violenze dei coloni ebrei in Cisgiordania.
Nulla a che vedere con i movimenti della sinistra legati a �Pace Adesso�, che negli anni Ottanta e Novanta scendevano in piazza a favore del dialogo. L’intero Paese � spostato a destra, sulla difensiva: il sostegno a favore della guerra contro Hamas a Gaza resta altissimo.
Ore 07:49 - Israele: �8 soldati uccisi a Gaza, bilancio sale a 152�
L’esercito israeliano ha annunciato la morte di 8 soldati uccisi in combattimento nel nord e nel centro della Striscia di Gaza. Dall’inizio dell’operazione di terra, il bilancio dei militari caduti in battaglia � ora di 152.
Ore 06:30 - Siriani cancellano feste natalizie in solidariet� con Gaza
L’allegria natalizia ha abbandonato le strade delle citt� siriane, dove le principali chiese hanno limitato le celebrazioni alle preghiere in solidariet� con i palestinesi che soffrono la guerra a Gaza. �In Palestina, luogo di nascita di Ges� Cristo, le persone soffrono�, ha detto all’Afp l’arcivescovo siro-cattolico di Aleppo, Mor Dionysius Antoine Shahda. Il quartiere centrale di Azizia, nel nord della Siria, ospita solitamente un vivace mercato festivo e un enorme albero di Natale, mentre le sue strade sono adornate con luci e ninnoli. Ma quest’anno la piazza principale � quasi vuota e non si vedono decorazioni natalizie. �In Siria abbiamo cancellato tutte le celebrazioni ufficiali e i ricevimenti nelle nostre chiese in solidariet� con le vittime dei bombardamenti su Gaza� da parte delle forze israeliane, ha detto Shahda.
La Chiesa siro-cattolica non � stata la sola, con i leader di tre delle principali chiese della Siria - i patriarchi greco-ortodosso, siro-ortodosso e greco-cattolico melchita - che hanno annunciato che avrebbero annullato le festivit� natalizie e limitato le celebrazioni alle cerimonie religiose. �Date le circostanze attuali, soprattutto a Gaza, i patriarchi si scusano per non aver ricevuto gli auguri di Natale e Capodanno�, hanno detto i tre in una dichiarazione congiunta, aggiungendo che stanno limitando le cerimonie alle �preghiere�.
Ore 03:50 - Hamas, a Gaza pi� di 200 morti nelle ultime 24 ore
Pi� di 200 palestinesi sono stati uccisi nelle ultime 24 ore a causa degli incessanti bombardamenti israeliani e operazioni di terra nella Striscia di Gaza. Lo afferma Hamas. Quasi tre mesi dopo l’inizio della guerra tra Israele e il movimento islamico palestinese, quest’ultimo ha annunciato la scoperta dei corpi di dozzine di palestinesi uccisi, alcuni dei quali sono stati �giustiziati� durante un’operazione di terra israeliana a Jabaliya, nel nord del paese. L’esercito israeliano ha annunciato la morte di cinque soldati, quattro venerd� e uno sabato, durante i combattimenti con Hamas a Gaza, portando a 144 il numero dei soldati uccisi dall’inizio dell’offensiva di terra israeliana.
Secondo il Ministero della Sanit� di Hamas, gli attentati di ritorsione israeliani a Gaza hanno provocato la morte di 20.258 persone, per lo pi� donne, adolescenti e bambini, e il ferimento di oltre 53.000 persone. Tra loro ci sono 201 persone uccise nelle ultime 24 ore in diverse localit� del piccolo e sovrappopolato territorio della Striscia di Gaza. Uno sciopero ha ucciso 18 persone nel campo profughi di Nousseirat, nel centro del territorio, dove Hamas ha preso il potere nel 2007.
Ore 03:31 - Netanyahu ringrazia Biden per posizione su risoluzione Onu
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha ringraziato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, per la posizione del suo paese nel Consiglio di sicurezza dell’Onu, che ha adottato una risoluzione per rafforzare la ingresso di aiuti umanitari a Gaza che non richieda un cessate il fuoco nella guerra contro Hamas. Netanyahu ha comunicato con il presidente americano e �ha espresso il suo apprezzamento per la posizione degli Stati Uniti nel Consiglio di Sicurezza� dell’Onu, ha affermato in un comunicato l’ufficio del primo ministro. �Ha anche chiarito che Israele continuer� la guerra finch� tutti i suoi obiettivi non saranno raggiunti�, cio� la distruzione di Hamas e il salvataggio di tutti gli ostaggi ancora tenuti prigionieri nella Striscia dal gruppo islamico.
Ore 03:07 - Biden a Netanyahu: necessario proteggere i civili
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha avuto una conversazione telefonica con il premier israeliano Benjamin Netanyahu durante la quale ha messo in evidenza la necessit� di proteggere la popolazione civile a Gaza e coloro che sostengono le attivit� umanitarie. Il presidente americano ha anche osservato l’�importanza di consentire ai civili di spostarsi in modo sicuro dalle aree dei combattimenti�.
Biden ha dichiarato di non aver chiesto al primo ministro israeliano un cessate il fuoco. �Ho avuto una lunga conversazione con Netanyahu oggi ed � una conversazione privata�, ha detto Biden ai giornalisti a Washington. �Non ho chiesto un cessate il fuoco�, ha detto, in risposta a una domanda dei giornalisti.
Ore 02:56 - WSJ: Biden convinse Israele a non attaccare Hezbollah
Joe Biden convinse Israele a non lanciare un attacco preventivo contro le forze di Hezbollah in Libano lo scorso 11 ottobre. Lo rivela il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali gli aerei israeliani erano in volo in attesa del via libera a procedere quando il presidente americano parl� con il premier Benyamin Netanyahu e gli disse di ritirarsi e di pensare alle conseguenze che l’azione avrebbe avuto. Israele aveva optato per l’attacco preventivo sulla base di informazioni di intelligence - ritenute affidabili dagli Stati Uniti - che indicavano che i combattenti di Hezbollah erano pronti ad attraversare il confine.
Ore 02:13 - Attacco a una petroliera nell’Oceano indiano, l’ombra dell’Iran. La minaccia di Teheran: �Chiudere il Mediterraneo�
(di Guido Olimpio) L’obiettivo, consueto: una petroliera collegata a societ� israeliana. L’arma, consueta: un drone esplosivo. L’area: circa 200 miglia a sud ovest di Veraval, India. Diverse ore dopo un altro probabile attacco in Mar Rosso da parte degli Houti, a circa 45 miglia da Saleef, Yemen. Episodi lungo rotte commerciali importanti, tensioni dove si inserisce la minaccia verbale di Teheran di �bloccare� il Mediterraneo. Ripartiamo dal primo �fuoco�.
Ore 01:55 - Hamas, se Israele rivuole ostaggi fermi la guerra
Il rappresentante di Hamas a Beirut, Osama Hamdan, afferma che le dichiarazioni del gabinetto di guerra israeliano sull’�eliminazione della resistenza sono minacce vuote che esprimono solo il loro naufragio�. Hamdan ha anche detto: �Non ci saranno negoziati sullo scambio di prigionieri finch� non finir� l’assalto contro Gaza. Se Israele vuole recuperare vivi i suoi prigionieri, deve fermare la guerra�. Per Hamdan �la risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU sugli aiuti a Gaza � un passo debole e insufficiente. L’amministrazione americana ha lavorato cinque giorni per svuotare di significato e di valore la risoluzione del Consiglio di Sicurezza. I residenti di Gaza vivono in condizioni catastrofiche senza precedenti. Le istituzioni delle Nazioni Unite sono responsabili delle continue sofferenze del popolo di Gaza. L’esercito israeliano ha commesso orribili massacri contro le donne incinte nella Striscia di Gaza�.
Ore 01:30 - Tv Israele mostra nuovo video di palestinesi detenuti in biancheria intima
In Israele l’emittente Channel 13 ha mostrato nuove immagini di uomini palestinesi fermati spogliati fino alla biancheria intima che camminano in fila indiana, con soldati israeliani vicino. Non � chiaro quando sia stato girato il video. Nei giorni scorsi sono filtrate notizie di retate su larga scala di adolescenti e uomini da case, rifugi e ospedali nel nord di Gaza. In risposta alle critiche, l’esercito israeliano (Idf) ha dichiarato che i detenuti vengono spogliati per verificare la presenza di armi. L’esercito nega le accuse di abusi e afferma che coloro che non hanno legami con i militanti vengono rilasciati rapidamente. Hamas ha invitato il Comitato Internazionale della Croce Rossa e altre organizzazioni a fare pressione sulle autorit� israeliane affinch� rivelino dove si trovano e in che condizioni sono centinaia di persone detenute.

Ore 00:15 - Hamas: persi i contatti con gruppo che teneva 5 ostaggi
Hamas ha fatto sapere che sono stati persi i contatti con un gruppo di miliziani che teneva prigionieri 5 ostaggi e di ritenere che sono stati tutti uccisi in un raid aereo israeliano. Lo ha fatto sapere il portavoce delle Brigate al Qassam, Abu Obeida.
Dei 5 �prigionieri sionisti� che sarebbero morti, Obeida ha citato Haim Perry, Yoram Metzger e Amiram Cooper. �Riteniamo - ha aggiunto Obeida - che siano morti a causa degli abominevoli bombardamenti dell’aviazione israeliana�. Tutti e tre gli ostaggi erano comparsi in un video diffuso da Hamas il 18 dicembre scorso dal titolo biblico `Non abbandonateci durante la vecchiaia�. Lo stesso video � stato rilanciato oggi con la scritta: `Sette giorni cosa � successo? Chiamate Gerusalemme, tutte le informazioni ce l’hanno loro�. Accluso c’� un numero di telefono indicato come quello dell’ufficio del premier Benyamin Netanyahu. In Israele il video del 18 dicembre scorso non fu rilanciato per non alimentare �il terrorismo psicologico�.
24 dicembre 2023 (modifica il 24 dicembre 2023 | 11:32)
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