Attentato a Mosca, perché il Cremlino chiede l’arresto di Malyuk, il capo degli 007 di Kiev

Mosca insiste sulla pista ucraina nel �sanguinoso attacco terroristico del 22 marzo al Crocus City Hall�, sottolineando che �non � il primo contro il nostro Paese negli ultimi tempi�. A dirlo � il ministero degli Esteri russo, secondo quanto riporta la Tass, ribadendo che �gli investigatori hanno trovato prove�. Sulla base di queste affermazioni, le autorit� russe hanno chiesto a Kiev l’arresto e l’estradizione di coloro che sono coinvolti in questi �attacchi�.

Tra questi, �il capo della Sbu Vasiily Malyuk, che ha riconosciuto come l’Ucraina abbia organizzato l’attacco al ponte di Crimea a ottobre 2022 e rivelato dettagli di altri attacchi terroristici in Russia�. �Ufficialmente, non lo ammetteremo. Ma allo stesso tempo, posso offrire alcuni dettagli�, ha dichiarato il generale Malyuk, alto ufficiale del Servizio di Sicurezza ucraino Sbu, in un lunga intervista concessa all’emittente Ictv e ripresa dal Kyiv Post. Secondo quanto dichiarato dallo stesso Malyuk, dal febbraio 2022, gli agenti segreti ucraini hanno preso di mira �moltissime� persone responsabili di crimini di guerra ed attacchi contro cittadini ucraini ed hanno operato in profondit� dietro le linee �nemiche�, anche in Russia. Secondo Malyuk, la campagna di omicidi, gestita attraverso reti di agenti segreti e infiltrati, ha colpito in primo luogo cittadini ucraini che collaboravano con le autorit� di occupazione del Cremlino nell’arrestare e torturare altri ucraini.

Nell’intervista, Malyuk offre molti dettagli su molteplici uccisioni e sui presunti processi interni del governo ucraino che le autorizzano. Tra i bersagli, Malyuk cita l’ucraino Vladlen Tatarsky, propagandista del Cremlino, personalit� mediatica. ucciso da una statuetta piena di esplosivo in un caff� di San Pietroburgo il 2 aprile 2023. Poi il tentato omicidio del filosofo e politico russo e stretto alleato di Vladimir Putin, Aleksandr Dugin il 20 agosto 2022 con la figlia, uccisa nell’esplosione di una bomba. Malyuk ha sottolineato anche come i suoi agenti stiano conducendo anche una campagna contro le raffinerie di petrolio russe con droni kamikaze a lungo raggio che in circa 10 settimane hanno ridotto la produzione nazionale russa di prodotti petroliferi del 12%.

A seguito dell’intervista, marted� un tribunale di Mosca ha emesso un mandato di arresto per Malyuk con l’accusa di aver partecipato ad �atti terroristici� in violazione della legge della Federazione Russa. E ieri il ministero degli Esteri russo ha �trasmesso alle autorit� ucraine le richieste, nel quadro della Convenzione internazionale per la soppressione degli attentati terroristici e della Convenzione internazionale per la soppressione del finanziamento del terrorismo, per l’arresto immediato e l’estradizione di tutte le persone coinvolte in questi attacchi terroristici�, ha aggiunto il servizio diplomatico. Mosca poi chiede al regime di Kiev di �interrompere immediatamente qualsiasi sostegno alle attivit� terroristiche, di consegnare i responsabili e di risarcire i danni causati alle vittime�. �La violazione da parte dell’Ucraina degli obblighi previsti dalle convenzioni antiterrorismo comporter� la sua responsabilit� legale internazionale�, aggiunge il ministero. Oltre al ponte di Crimea, altri attacchi con l’uso di ordigni esplosivi hanno causato la morte dei giornalisti Darya Dugina e Vladlen Tatarsky, il ferimento grave dello scrittore Zakhar Prilepin e l’uccisione del suo autista, la morte di cinque persone durante l’esplosione del ponte di Crimea e il ferimento di 42 persone durante l’esplosione in un bar di San Pietroburgo, ha ricordato il ministero.

Vasiily Malyuk, � diventato il capo ad interim della Sbu dopo che il presidente Volodymyr Zelensky ha sospeso l’ex capo del servizio, Ivan Bakanov , dalle sue funzioni il 17 luglio. Vasily Malyuk � nato a Korostyshev nella regione di Zhytomyr, 39 anni fa. Ha completato gli studi superiori presso l’Accademia Nazionale del Servizio di Sicurezza dell’Ucraina con una laurea in giurisprudenza (2005). Media ucraini definiscono Malyuk vicino a Oleh Tatarov, vice capo di stato maggiore dell’ufficio del presidente, che durante la rivoluzione di Euromaidan fu vice capo del principale dipartimento investigativo del ministero degli Affari Interni e che pubblicamente giustific� le azioni delle forze di sicurezza contro i partecipanti a Euromaidan. Tatarov continua a lavorare nell’amministrazione presidenziale, nonostante lo scandalo seguito alla sua nomina, e l’Ufficio nazionale anticorruzione dell’Ucraina indaghi su di lui per corruzione. Tatarov � alleato di Andry Yermak, consigliere del presidente.

Le richieste di arresto di Mosca arrivano mentre lo Stato Islamico ha rivendicato la responsabilit� dell’attacco, e funzionari statunitensi hanno affermato di avere informazioni di intelligence che dimostrano che � stato effettuato dalla filiale afghana della rete, la provincia di Khorasan dello Stato Islamico, o Isis-K. Gli investigatori russi hanno affermato la scorsa settimana di aver trovato prove che gli uomini armati della sala da concerto erano collegati ai �nazionalisti ucraini�. Kiev nega qualsiasi collegamento con l’attacco. Alexander Bastrykin, capo del comitato investigativo russo, il pi� importante organo investigativo penale del Paese, ha detto domenica che si sta lavorando per determinare chi c’� dietro l’attacco.

In precedenza, la Russia aveva gi� emesso un mandato di arresto contro il capo dell’intelligence militare (Gur), Kirill Budanov, con l’accusa di �organizzazione di attacchi terroristici� e un ex consigliere dell’Ufficio presidenziale, Alexei Arestovich, per aver diffuso �falsi� sulla storia russa e �istigazione ad attivit� terroristiche�.

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