Dove vedere il Super Bowl Kansas City Chiefs- San Francisco 49ers

A Las Vegas � il giorno del Super Bowl, la finalissima del campionato Nfl di football americano: a mezzanotte e mezza della notte tra domenica e luned� — ora italiana — all’Allegiant Stadium si sfideranno i Kansas City Chiefs campioni in carica e i San Francisco 49ers. � la 58� edizione dell’evento pi� seguito dello sport statunitense (nella storia della tv a stelle e strisce tra i 50 programmi pi� visti ci sono per lo pi� i Super Bowl) e questo non far� eccezione, visto che gi� i Championship che hanno deciso le due finaliste hanno sforato i 50 milioni di spettatori. Chiefs-49ers secondo le previsioni superer� ampiamente i 100 milioni di spettatori, a cui andranno aggiunti diversi milioni di persone nel resto del mondo, Italia compresa.

Dove vedere il Super Bowl in chiaro e a pagamento

Per vedere la partita in Italia ci saranno due opzioni. Dazn mostrer� la partita in streaming ai suoi abbonati, con diretta a partire dalle 23.55 di domenica e la telecronaca di Matteo Gandini e Roberto Gotta, con il commento tecnico di Giorgio Tavecchio, kicker italiano che ha giocato in Nfl con Raiders e Falcons. Su Dazn sar� possibile vedere la sfida anche su Nfl Game Pass, con commento originale in lingua inglese. In chiaro, invece, il Super Bowl si potr� vedere su Mediaset, che ha acquistato i diritti per le fasi finali dei playoff Nfl: su Italia 1 la diretta inizier� alle 00.20 con telecronaca di Federico Mastria, commento tecnico di Alessandro Trabattoni e i contributi dal Nevada dell’inviato Gabriele Cattaneo.

Gli inni e l’Half Time Show

La partita, ma non solo: il Super Bowl da sempre porta con s� tanto spettacolo di contorno all’evento sportivo. Riflettori puntati sull’half-time show che quest’anno sar� ad opera di Usher, cantante pop e R&B e ballerino 45enne che aveva gi� partecipato da co-protagonista all’ half-time show del 2011 insieme ai Black Eyed Peas e a Slash, il chitarrista dei Guns N’Roses, e che cant� anche alla cerimonia di insediamento di Barak Obama come presidente degli Stati Uniti. Nelle ultime ore ci sono state voci di un arrivo in extremis del suo grande amico Justin Bieber per lo show, ma nessuna conferma. Di certo ci sono i performer degli inni nazionali prepartita: quello statunitense verr� eseguito dalla leggenda del country Reba McEntire mentre �America The Beautiful� sar� cantato dal rapper Post Malone.

Pubblicit�, scommesse e i biglietti pi� cari di sempre

Essendo la sfida che incolla l’America — e non solo — davanti alla tv, l’indotto dell’evento � abnorme. Per avere uno spot di 30 secondi durante il Super Bowl numero 58, il costo medio � di 6,5 milioni di euro, con le aziende che producono commercial ad hoc per l’evento, coinvolgendo grandi attori. Microsoft ha scelto proprio questa platea per lanciare un nuovo prodotto, mentre UberEats ha coinvolto le ex star di �Friends� Jennifer Aniston e David Schwimmer che torneranno Rachel e Ross, oltre a Victoria Beckham. E di riflesso ci sar� anche un’azienda italiana, la bolognese Macron: il marchio di beverage Stok Cold Brew ha scelto Anthony Hopkins e il club gallese di calcio del Wrexham, di propriet� dell’attore Ryan Reynolds, e nello spot si vedranno le maglie della squadra realizzate proprio da Macron. Ovviamente, si gioca a Las Vegas e non potranno mancare le scommesse: secondo l’America Gaming Commission il giro di puntate negli Stati Uniti superer� i 23 miliardi, con i 49ers leggermente favoriti nei pronostici. Prezzi abnormi anche per i biglietti, i pi� cari di sempre: per StubHub si sforano i 7.000 euro per una piccionaia, mentre dentro l’Allegiant Stadium si arriver� a 6 euro e mezzo per una bottiglietta d’acqua.

Il fattore Swift e le teorie cospirazioniste

Come sempre, il Super Bowl ha un contorno di tifosi vip presenti e Las Vegas non far� eccezione. Quest’anno la grande protagonista della stagione e in particolare dei playoff � stata la popstar mondiale Taylor Swift, fidanzata con il tight end dei Chiefs Travis Kelce: reduce dai concerti del suo tour a Tokyo, la Swift ha organizzato — con l’aiuto perfino dell’ambasciata americana in Giappone e del governo nipponico — il volo in grado di portarla in tempo utile, per quanto in extremis, all’evento di Las Vegas. Fin qui, tutto normale. Ma la presenza della Swift ha dato il l� a oscure teorie cospirazioniste repubblicane in chiave elezioni presidenziali: la popstar da tempo � nel mirino dei sostenitori di Donald Trump, dato che alla tornata precedente aveva sostenuto Biden, e l’attuale presidente un po’ in difficolt� potrebbe cercare il supporto della star da 280 milioni di follower su Instagram. Una sorta di �effetto-Oprah Winfrey� per Obama 2008, ma le teorie vanno oltre: secondo i trumpiani, il Super Bowl � gi� �scritto�, vinceranno i Chiefs e la Swift ne approfitter� per un nuovo endorsement pubblico per Biden , che secondo le stesse teorie potrebbe presenziare all’evento. Certo, bisognerebbe spiegarlo alla vicepresidente Kamala Harris, tifosissima dei 49ers.

La partita: 58� Super Bowl tra 49ers e Chiefs

Gi�, perch� poi ci sarebbe anche una partita da giocare: � il remake del Super Bowl 2020, che vinsero i Chiefs 31-20 dopo una clamorosa rimonta dal 10-20 tutta nell’ultimo quarto. Fu il primo trionfo per Patrick Mahomes e per coach Andy Reid, poi bissato lo scorso anno: in caso di successo, Mahomes — primo quarterback a giocare quattro Super Bowl da titolare sotto i 30 anni — entrerebbe nel ristretto club dei quarterback con tre anelli Nfl da Under 30 insieme a Tom Brady e Troy Aikman. Di l� c’� l’ex �Mister Irrelevant� Brock Purdy, in una sfida tra quarterback con stipendi e vite agli antipodi.

Un po’ di �Italia� anche nella difesa di Kansas City

A fermare l’attacco 49ers ci dovr� pensare la difesa del coordinator italoamericano dei Chiefs Steve Spagnuolo, mentre San Francisco dovr� trovare il modo di limitare Mahomes, generalmente ancora pi� preciso del solito sui lanci nei �dome�, gli stadi coperti esattamente come l’Allegiant Stadium, teatro dell’evento e abituale casa dei Las Vegas Raiders. Nota per i Chiefs: il back to back — due titoli di seguito — manca da 19 anni, dai New England Patriots 2003 e 2004, e il coach di San Francisco Kyle Shanahan, gi� in carica nel 2020, vuole la rivincita sul collega Reid per portare il sesto anello ai 49ers, che hanno vinto tutti i loro cinque titoli negli anni 80 e 90. La loro arma principale � il fenomenale runningback Christian McCaffrey: � figlio d’arte, il padre Ed — ricevitore — vinse tre Super Bowl, uno con i 49ers e due con i Denver Broncos, e in Colorado lo allenava Mike Shanahan, il padre del suo attuale allenatore Kyle. Insomma, gli sceneggiatori si sono particolarmente divertiti: ora, che vinca il migliore, tra un lustrino e l’altro.

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