Guerra in Medio Oriente, Israele prepara la risposta a Hezbollah. Idf: “Identificato comandante dietro attacco in Golan. Razzo di fabbricazione iraniana”

Netanyahu: “La strage non passerà in silenzio”

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato di essere rimasto "scioccato" nel vedere l'attacco di Hezbollah a Majdal Shams, scrive il Times of Israel. "Tra gli assassinati c'erano dei bambini piccoli che giocavano a calcio", ha detto in una dichiarazione video, "e altri sono stati assassinati. Abbiamo tutti il cuore spezzato da queste immagini". "Abbracciamo le famiglie, abbracciamo l'intera comunità drusa in questo momento difficile, che è anche il nostro momento difficile", afferma. Netanyahu promette che Israele "non lascerà che questo passi in silenzio". Secondo un membro del suo entourage, il primo ministro Benjamin Netanyahu dovrebbe rientrare in Israele a mezzogiorno.

Idf: il razzo sul Golan era di fabbricazione iraniana

Il portavoce dell'Idf, ammiraglio Daniel Hagari, ha detto mattina che il razzo lanciato contro Majdal Shams era un razzo Falaq 1 di produzione iraniana, la cui testata trasporta oltre 50 chili di esplosivo: lo scrive il Jerusalem Post. Hagari ha affermato che un tale razzo è solo nelle mani di Hezbollah, aggiungendo che il gruppo terroristico aveva "effettuato il lancio dall'area di Chebaa in Libano". Hagari ha anche nominato il comandante di Hezbollah che ha guidato il fuoco come "Ali Muhammad Yihye".

Idf: “Identificato comandante Hezbollah dietro attacco in Golan, diretto diretto da Ali Muhammad Yahya”

Il colonnello Avichay Adraee, portavoce in lingua araba dell'Idf, ha dichiarato che l'attacco a Majdal Shams è stato diretto da Ali Muhammad Yahya, comandante di un sito di lancio di razzi nell'area di Chebaa nel Libano meridionale. Lo riporta il Times of Israel. "Nonostante i suoi tentativi di negare, Hezbollah è responsabile del massacro a Majdal Shams e dell'uccisione di bambini e ragazzi sul campo di calcio", ha ribadito Adraee.