La Ue piega Orbán sugli aiuti all'Ucraina: passa l'accordo da 50 miliardi. Palazzo Chigi: "Meloni protagonista"

BRUXELLES - Cinquanta miliardi di fondi per l’assistenza all’Ucraina nei prossimi quattro anni. Trentatré di prestiti, diciassette a fondo perduto. L’Europa blinda Kiev, durante il Consiglio europeo straordinario di Bruxelles che sancisce il via libera alla revisione del bilancio dell’Unione. E lo fa convincendo Viktor Orbán a cedere, rimangiandosi il veto che aveva costretto i Ventisette a un nuovo summit dopo il fallimento di quello di dicembre.