Olimpiadi di Parigi, il pronostico per l'Italia: 46 medaglie (11 d'oro): chi le vince

diMarco Bonarrigo

Tra dieci giorni si aprono le Olimpiadi di Parigi: i pronostici (difficilissimi) di Nielsen, che segnala più medaglie di 3 anni fa, anche se i nostri campioni non confermeranno le imprese di Tokyo

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Le due medaglie più belle dell’Italia ai Giochi di Tokyo: gli ori di Tamberi nell’alto e di Jacobs nei 100 metri, il primo agosto 2021   (LaPresse)

Il nostro adorato portabandiera Gimbo Tamberi, campione olimpico, mondiale ed europeo in carica? Sul podio di Parigi, ma su uno dei due gradini più bassi. Marcell Jacobs, eroe dei 100 metri? Niente medaglia, sorry. La 4x100, anche lei trionfatrice a Tokyo? Medaglia, ma scordiamoci l’oro. Massimo Stano & Antonellina Palmisano, vincitori gemelli in Giappone nella 20 chilometri di marcia? Uno dei due a medaglia, ma d’argento o bronzo però. E il quartetto dell’inseguimento su pista del ciclismo che trionfò all’ultimo metro contro la Danimarca in un gara memorabile? Secondo o terzo come del resto Capitan Pippo Ganna nella cronometro su strada.

Gli alpinisti lo sanno bene: le più affidabili previsioni del tempo quando si affronta una cima impegnativa sono quelle di bilancio a fine serata. Paragonata a una montagna, l’Olimpiade di Parigi, che inizia venerdì 26, è l’Everest ed ecco perché i tradizionali pronostici come il Gracenote Sports Virtual Medal Table di Nielsen vanno presi con le molle: non a caso i dati relativi all’Italia pubblicati mese per mese dal luglio 2023 hanno subito oscillazioni importanti. Il bollettino di giugno (l’ultimo uscirà la prossima settimana) ci assegna un onorevolissimo 7° posto per nazioni con 46 medaglie, sei più di Tokyo e un avanzamento di tre posizioni nel ranking per nazioni. Sarebbe record assoluto con il plus di 11 ori (uno in più di Tokyo), 20 argenti (il doppio del 2021) e 15 bronzi (erano 20). A comandare ci sono sempre gli Usa (123 medaglie) davanti a Cina (87), Gran Bretagna (62), Francia (56), Australia (48) e Giappone (46) che sembrano a portata di mano.

Ma a colpire sono le previsioni per disciplina. Sapevamo bene che i cinque ori dell’atletica leggera sarebbero stati irripetibili ma perché il bottino viene azzerato? Ipotesi. Perché Jacobs viene da tre anni a corrente alternata e almeno otto altri atleti vanno più forte, perché la 4x100 appare indietro rispetto agli Usa, perché i nostri marciatori escono da infortuni più o meno seri e la Spagna del tacco e punta vola. Tamberi è un mistero: la statistica rema contro (nessuno ha mai vinto due ori olimpici nell’alto) ma Gimbo è campione del mondo in carica anche senza considerare lo splendido 2,37 dello scorso giugno a Roma.

Sì, ma, chi vince le medaglie per l'Italia?

Vediamo allora a quali azzurri il GraceNote attribuisce gli 11 ori. Irma Testa fu terza a Tokyo ma ha il volano del titolo mondiale dei pesi piuma conquistato lo scorso anno in India mentre il collega Aziz Mouhiidine viene da un argento mondiale e non dovrà sfidare il russo che l’ha battuto. Sul fioretto a squadre e sul volley femminile c’è poco da dire: le nostre ragazze sono ai vertici da anni, mentre Tommaso Marini (campione del mondo e di Coppa in carica nel fioretto) e Alice Volpi (curriculum parallelo) rappresentano perfettamente i criteri del Gracenote come il dorsista Thomas Ceccon e Ruggero Tita/Caterina Banti (vela) e Vito dell’Aquila nel taekwondo, gli unici tre atleti a cui il sondaggio concede un bis olimpico con Tokyo in virtù della continuità di risultati nel triennio. 

E quali saranno le novità?

Le new entry su cui scommettono i sondaggisti sono la grande sorpresa (gli algoritmi hanno lati incomprensibili) dell’oro pronosticato a Giovanni De Gennaro nella canoa a slalom (terze Olimpiadi, ma nel curriculum del 32enne bresciano c’è un solo argento mondiale nel 2022) ed Elena Micheli nel pentathlon moderno con la solidità di due titoli mondiali consecutivi. I pronostici sono roba da computer e statistici, i medaglieri da uomini e donne con testa, muscoli e cuore. A chi è pronosticato oro, argento o bronzo l’augurio di confermare la tabella, a tutti gli altri quello di smentirla.

17 luglio 2024

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