Zuckerberg si scusa per i danni provocati dai social ai bambini

di Massimo Gaggi

Il ceo di Meta � stato convocato per l’ottava volta dal Congresso americano, per un’audizione di quasi 4 ore insieme ai responsabili di TikTok, Google-YouTube, Twitter-X, Snapchat e Discord. Si rivolge ai parenti: �Stiamo investendo per evitare che situazioni cos� dolorose si ripetano�

Zuckerberg si scusa per i danni provocati dai social ai bambini

Mark Zuckerberg si gira verso il pubblico dell’audizione al Senato (foto Afp di Brendan Smialowski)

NEW YORK — L’ottava volta di Mark Zuckerberg � stata anche la pi� dura: convocato in altri sette casi dal Congresso dal 2018 ad oggi, gli era gi� capitato di subire accuse pesanti da parte dei parlamentari e di doversi scusare per gli errori commessi. Ma stavolta, chiamato a rispondere — insieme ai responsabili americani di TikTok, Google-YouTube, Twitter-X, Snapchat e Discord — dei danni provocati dalla diffusione delle reti sociali tra i minori davanti alla Commissione Giustizia del Senato, il capo di Meta-Facebook ha vissuto momenti terribili: ha incassato l’accusa di avere le mani sporche di sangue, si � ribellato con un �� ridicolo� a un’altra parlamentare secondo la quale le sue piattaforme gestiscono traffico sessuale, ma alla fine si � dovuto scusare per tutto i danni provocati dalle reti sociali al mondo dell’infanzia.

� stato il momento pi� drammatico di un hearing durato quasi quattro ore e reso incandescente anche dalla presenza di un pubblico fatto soprattutto di genitori di minori vittime di abusi e cyberbullismo: ragazzini che in alcuni casi, una dozzina almeno, sono arrivati fino al suicidio. Il senatore repubblicano Josh Hawley lo ha incalzato: �Non avete fatto nulla per riparare agli errori commessi, non avete licenziato nessuno, non avete indennizzato nemmeno una delle vittime: si vuole scusare qui ed ora con le famiglie, davanti alle tv nazionali, per il male fatto?� Visibilmente contrariato Zuckerberg ha esitato un attimo. Poi si � alzato di scatto, si � voltato verso il pubblico e ha fatto proprio questo: �Nessuno doveva passare attraverso le sofferenze subite dalle vostre famiglie. � per questo che adesso noi e le altre imprese del settore stiamo investendo tanto per evitare il ripetersi in futuro di situazioni cos� dolorose�.

Aprendo la seduta, il presidente della Commissione, il democratico Dick Durbin, aveva denunciato un’emergenza nazionale: �Nel 2013 l’osservatorio federale che monitora i casi di abuso e sfruttamento sessuale online di minori riceveva 1.300 segnalazioni di violazioni al giorno. Dieci anni dopo, nel 2023, queste denunce sono diventate pi� di centomila al giorno e ci sono stati anche molti suicidi�. Un’altra senatrice democratica, Amy Klobuchar, si � detta stanca di vedere tutti i disegni di legge di regolamentazione bloccati in Parlamento per il boicottaggio della potente lobby digitale. Ragionamento che sta in piedi fino a un certo punto, visto che i parlamentari sono eletti per legiferare, nonostante le pressioni lobbistiche.

E, comunque, diversi dei manager presenti hanno continuato a dirsi contrari a norme che impongono controlli per impedire l’accesso alle piattaforme dei minori di 16 anni, aggrappandosi al solito Primo Emendamento della Costituzionale: una tutela della libert� d’espressione dei cittadini che viene invocata strumentalmente nei casi pi� disparati. L’unica che � uscita non troppo malconcia dall’hearing e che si � anche detta favorevole all’introduzione di due leggi di regolamentazione bipartisan (norme che, comunque, il Congresso non riesce ad approvare nonostante l’apparente unanimit�) � stata la Ceo di X (ex Twitter). Pu� apparire curioso, visto che Elon Musk � molto criticato per aver smantellato controlli e filtri della rete sociali che ha comprato lo scorso anno. In realt� X, una piattaforma sulla quale circolano soprattutto informazioni giornalistiche e si discute di temi politici, � rimasta ai margini di questo dibattito perch� non � frequentata quasi per niente da minorenni.


Corriere della Sera � anche su Whatsapp. � sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.

1 febbraio 2024 (modifica il 1 febbraio 2024 | 08:30)

- Leggi e commenta