Taiwan, la Cina aumenta la pressione militare: 32 jet e 5 navi cinesi intorno all’isola, «le 24 ore più pesanti dell’anno»
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE DA PECHINO
La Difesa di Taiwan ha rilevato sui suoi radar un’impennata di attivit� cinese: nelle ultime 24 ore l’Esercito popolare di liberazione ha impiegato 32 aerei e 5 navi intorno all’isola.
� stato il giorno di maggior pressione militare da parte di Pechino dall’inizio dell’anno: una ventina di apparecchi sono entrati nella Adiz (Air defence identification zone) lo spazio aereo intorno alla costa dove i taiwanesi osservano procedure di massima sicurezza. La Cina non lo riconosce, visto che considera Taiwan parte del proprio territorio, ma per decenni lo ha rispettato di fatto: solo negli ultimi due anni il comando cinese ha dato ordine ai suoi piloti di addentrarsi nella Adiz.
La Difesa di Taipei ha risposto facendo decollare alcuni suoi caccia e allertando le postazioni missilistiche terra-aria. Routine quasi quotidiana ormai. Ma sicuramente Xi Jinping e il suo Politburo stanno preparando qualche mossa pi� decisa a breve.
I consigli al futuro presidente
Manca un mese all’insediamento del nuovo presidente taiwanese William Lai Ching-te. Ha vinto le elezioni di gennaio nonostante le minacce di Pechino che lo accusa di essere �un separatista distruttore della pace�.
Il suo discorso inaugurale del 20 maggio potrebbe segnare la fine della sorta di tregua seguita dai cinesi dopo il voto.
William Lai sa bene di dover parlare con estrema cautela per non dare a Pechino il pretesto per una reazione. In campagna elettorale ha affermato che �non � necessario dichiarare l’indipendenza, perch� Taiwan � di fatto un Paese sovrano e indipendente�. Un ragionamento pragmatico che di fatto invoca il mantenimento dello status quo. Ma forse il presidente farebbe meglio a evitare ogni riferimento alla questione (anche da Washington gli � stata consigliate prudenza nella fermezza di fronte alle minacce cinese).
...e l’avvertimento alla presidente in carica
E prudenza ha consigliato l’intelligence alla presidente Tsai Ing-wen per queste ultime settimane del suo mandato. La signora Tsai sta meditando su una visita a Itu Aba (un’isoletta delle Spratly controllata dal governo taiwanese che la chiamaTaiping). Il viaggio � stato invocato in Parlamento sia da rappresenti governativi sia dall’opposizione, per riaffermare la sovranit� taiwanese su quel piccolo lembo di terra lontano, nel Mar cinese meridionale. I due predecessori di Tsai ci andarono, prima di lasciare la presidenza. Le Spratly sono rivendicate da Pechino (con l’80% del Mar cinese meridionale) e il direttore del National Security Bureau di Taipei dice che �la presenza di forze militari di diverse nazionalit� in quell’area del possono rendere il viaggio sconsigliabile�. Il funzionario ha osservato che Taiping-Itu Aba dista 1.600 chilometri da Taipei e �bisogna valutare se il suo aereo potrebbe volare in piena sicurezza�. Il direttore della Sicurezza pensa al rischio di incontri troppo ravvicinati con caccia cinesi.