I camionisti polacchi e il blocco agli ucraini: “Ci rubano il lavoro”

MEDYKA — Al confine polacco con l’Ucraina sono ormai migliaia i tir nascosti nelle aree di sosta, tormentati dalla tempesta di neve. Accanto al parcheggio di Medyka, un uomo curvo come il pattino di una slitta cerca conforto in due tizzoni incendiati in un barile. Mentre si scalda le mani arrossate, Wojcech Bocian ci spiega perché i contadini polacchi come lui si sono uniti ai camionisti: «Qui falliamo tutti se gli ucraini continuano a fare come gli pare».