MILANO Allarme calendari. Mentre Uefa e Fifa organizzano manifestazioni allargando la platea delle partecipanti, la Lega di A, ferocemente determinata a non derogare dal format a 20 squadre, cerca nuove soluzioni. Nell’estate del prossimo anno andranno in scena il Mondiale per club a 32 squadre e parallelamente la Coppa d’Africa in Marocco, eventi che inevitabilmente incideranno sull’inizio del campionato 2025-2026. Si gioca tanto, si gioca troppo e qualche correttivo inevitabilmente andr� trovato. �Si � preso contezza di quale sar� il quadro� ha spiegato al termine dell’assemblea il presidente Lorenzo Casini. �La calendarizzazione delle partite � indubbiamente molto fitta: dai dati che sono emersi, negli ultimi vent’anni, mentre a livello nazionale il numero di partite non � aumentato se non con la Final Four di Supercoppa, a livello internazionale le partite sono cresciute in modo vertiginoso�.
Lega serie A: «Fifa e Uefa, troppe partite»
Nella riunione di ieri si � solo iniziato a prendere atto dell’affollamento degli impegni, senza avviare studi per cambiare il format del campionato: non tutte le societ� vedono di buon occhio una modifica della formula tradizionale
(LaPresse)
Nella riunione di ieri si � solo iniziato a prendere atto dell’affollamento degli impegni, senza avviare al momento studi per cambiare il format del campionato (introducendo la regular season con playoff e playout, ad esempio). Del resto, non tutte le societ� vedono di buon occhio una modifica della formula tradizionale. �Da 20 anni la serie A gioca con un formato a 20 squadre. Adesso qualcuno pensa che con l’aumento delle partite deciso da Fifa e Uefa si modifichi il format del campionato perch� una o due squadre vanno al Mondiale per club� ha eccepito Adriano Galliani. �Sar� inevitabile la sovrapposizione fra partite di campionato e giornate di coppe europee� � l’annuncio del presidente Casini. Gi� di recente abbiamo assistito alla sfida fra Torino e Lazio (recupero della gara non disputata a gennaio quando la squadra di Lotito era impegnata in Supercoppa) giocata gioved� scorso, ovvero nello stesso giorno dedicato all’Europa League. Il 15 febbraio in Premier erano scese in campo Arsenal e Manchester City e nella Liga Real Madrid ed Elche mentre in contemporanea andavano in scena gli ottavi di Champions. Ci� � stato possibile perch� � scaduto il Memorandum of Understanding firmato dalle leghe europee con la Uefa e ancora non � stata siglata la nuova intesa, ma ci� che al momento pare essere un’eccezione in futuro sar� la regola.
L’altro tema affrontato in assemblea � relativo all’esame del documento federale inviato dal presidente Gravina ai club la scorsa settimana. �I club non sono soddisfatti delle priorit� segnalate. Viene posticipato l’intervento sulla governance federale e soprattutto sul riequilibrio di pesi e rappresentanze a favore della Lega di A. Il sistema attuale non garantisce alla Lega il peso che dovrebbe avere�. Un messaggio neanche troppo velato a Gravina in attesa della riunione delle componenti federali in programma oggi a Roma. �La riforma del calcio italiano � indispensabile: solvibilit�, stabilit� e sostenibilit� i pilastri� � il diktat della Figc.
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27 febbraio 2024 (modifica il 27 febbraio 2024 | 07:10)
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