Arrestati in Germania quattro membri di Hamas: «Pianificavano atti terroristici»

di Davide Frattini, corrispondente, e Redazione Online

Le notizie di gioved� 14 dicembre sul conflitto tra Israele e Hamas, in diretta. Kamala Harris chiede alla Casa Bianca �pi� empatia per i palestinesi�.

Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi | Arrestati in Germania 4 membri di Hamas: pianificavano atti terroristici. Israele offre ricompense a chi fornisce informazioni sui ricercati

• � il 69esimo giorno di guerra: oltre 18.787 palestinesi morti, di cui 7.112 bambini, secondo Hamas. In Israele 1.200 morti nell’attacco del 7 ottobre.
• N� Israele, n� gli Stati Uniti riusciranno mai a eliminare Hamas. Lo ha sostenuto il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian, intervenendo a Ginevra a un incontro dell’Onu.
• Hezbollah ha annunciato altri due attacchi contro Israele.
• Oggi Biden incontrer� i familiari degli ostaggi.
• Le parole e le sigle per capire il conflitto: qui il glossario.
• La storia del conflitto tra palestinesi e israeliani, spiegata qui.

Ore 17:31 - Hamas smentisce l'intenzione di voler riconoscere Israele

Hamas smentisce che uno dei suoi alti esponenti in esilio, Musa Abu Marzuk, abbia evocato la possibilit� di riconoscere Israele come in precedenza riportato da un'intervista a Marzuk pubblicata dal sito al-Monitor. In una smentita affidata a Marzuk, l'ufficio stampa di Hamas prende le distanze dalle dichiarazioni pubblicate da al-Monitor e ampiamente riprese dai media arabi, israeliani e internazionali. �Vorrei sottolineare che diversi punti e frasi menzionate nella mia intervista con al-Monitor non esprimono la mia posizione e quella del movimento, sulla quale non vi � alcun cambiamento�, si legge nel comunicato firmato da Abu Marzuk in esilio in Qatar.

Ore 17:27 - Israele: �Ogni giorno che passa � un fallimento della Croce Rossa�

Sugli ostaggi israeliani, ogni giorno che passa � un altro fallimento per la Croce Rossa". Lo ha detto il ministro degli esteri Eli Cohen incontrando la presidente della Croce Rossa Mirjana Spoljaric che si trova in Israele. �Per 67 giorni - ha denunciato Cohen - la Croce Rossa ha mancato la sua missione di raggiungere gli ostaggi, mostrare che sono in vita, controllare le loro condizioni e dargli medicine�. �La Croce Rossa deve usare tutti i canali per visitare gli ostaggi, inclusi bambini, donne e anziani che sono in ostaggio dell'organizzazione terroristica di Hamas�. �Questa - ha aggiunto - dovrebbe essere la sua priorit�.

Ore 17:24 - Gaza � senza comunicazioni n� internet

Tutte le comunicazioni e internet sono interrotti a Gaza. Lo hanno fatto sapere le compagnie palestinesi Paltel e Jawall addossando la responsabilit� �alla attuale aggressione� in corso sulla Striscia.

Ore 17:12 - La nuova iniziativa di Israele: ricompense per chi fornisce informazioni utili all'individuazione dei ricercati di Hamas

(di Guido Olimpio) I volantini per sollecitare la collaborazione dei civili, poi il mazzo di carte con i volti dei principali esponenti di Hamas, ora le taglie sui capi del movimento palestinese. Israele muove sempre nel doppio solco di mosse propagandistiche e ricerca di varchi nel muro di protezione.

L’esercito ha lanciato una nuova iniziativa offrendo ricompense a chiunque fornir� informazioni utili che possano portare all’individuazione dei ricercati.

Ecco le “quote” delle taglie: 400 mila dollari su Yahya Sinwar; 300 mila dollari per Mohammed Sinwar, il fratello del leader, figura importante; 200 mila per Rafie Salameh; 100 mila per Mohammed Deif, responsabile militare delle Brigate al Qassam. Le autorit� assicurano riservatezza. Secondo l’intelligence � probabile che i Sinwar e Deif si trovino nella parte sud, forse nella zona di Khan Younis.

desc img

Ore 16:56 - Kamala Harris chiede alla Casa Bianca �pi� empatia per i palestinesi�

La vicepresidente Kamala Harris sta spingendo i suoi colleghi nell'amministrazione Biden a mostrare pubblicamente una maggiore preoccupazione per i danni umanitari a Gaza e per i palestinesi. Il pressing di Harris � arrivato fino al presidente Joe Biden. Secondo le indiscrezioni riportate da Politico, Harris ritiene che gli Stati Uniti dovrebbero essere pi� �duri� con il premier israeliano Benjamin Netanyahu e dovrebbero spingere con pi� forza la ricerca di una �pace di lungo termine e di una soluzione a due stati�.

Ore 16:50 - Arrestati in Germania e Paesi Bassi quattro membri di Hamas: pianificavano attentati contro istituzioni ebraiche

Quattro membri di Hamas sono stati arrestati con l'accusa di aver pianificato attacchi terroristici contro istituzioni ebraiche in Germania, riferiscono in una nota i pubblici ministeri tedeschi. Tre dei sospettati sono stati catturati a Berlino e un altro nei Paesi Bassi. L'operazione � stata confermata su Twitter anche dal ministro della Giustizia tedesco Marco Buschmann.

Le persone arrestate sono sospettate di aver provato a introdurre in Germania armi pronte all'utilizzo contro istituzioni ebraiche. Uno dei quattro era stato incaricato da Hamas di localizzare in Europa un deposito di armi sotterraneo installato in passato dalla stessa organizzazione terroristica e, secondo quanto emerso, avrebbe ricevuto istruzioni direttamente dai quadri dirigenti di Hamas in Libano. Stando alla Procura federale le armi dovevano essere portate a Berlino.

Ore 16:15 - Il Mossad ringrazia la Danimarca per l'arresto di un terrorista di Hamas

Gli arresti in Danimarca di sette persone �legate all'organizzazione terroristica Hamas� hanno consentito di sventare un attentato che essi si prefiggevano di compiere in Europa contro persone innocenti. Lo ha reso noto il Mossad in un comunicato in cui si � congratulato con i servizi di sicurezza danesi per quella operazione. �Hamas - secondo il Mossad - cerca di estendere le proprie capacit� operative nel mondo ed in Europa in particolare, nell'intento di colpire obiettivi israeliani, ebraici ed occidentali�. Grazie a questi arresti � stato possibile, ha aggiunto il Mossad, �esporre una vasta infrastruttura di Hamas�.

Ore 16:06 - Gallant a Sullivan: �La guerra sar� lunga ma batteremo Hamas. A Gaza ci servono pi� di pochi mesi�

�Per smantellare un'organizzazione che � stata costruita per anni solo per scopi terroristici e per liberare Gaza da Hamas, sono necessari pi� di pochi mesi�. Lo ha ribadito il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant incontrando il consigliere per la Sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan. �Sar� - ha aggiunto Gallant - una guerra lunga che alla fine vinceremo. Ringrazio il governo americano per il suo sostegno incondizionato�.

Ore 15:52 - �Israele vorrebbe negoziare una nuova tregua, ma Hamas non sarebbe disposta a compromessi�

L'Egitto avrebbe ricevuto da Israele la richiesta di avviare nuovi negoziati per raggiungere un nuovo accordo sullo scambio tra ostaggi e prigionieri, con una tregua umanitaria simile a quella messa in atto a fine novembre grazie alla mediazione Egitto-Qatar-Usa. Lo afferma il giornale egiziano in esilio Al-Araby Al-Jadeed, citando fonti vicine al governo del Cairo. Il capo del dipartimento politico di Hamas a Gaza, Bassem Naim, avrebbe tuttavia respinto la richiesta in una dichiarazione alla stessa testata, negando che alcun negoziato sia in corso, n� possibile allo stato dei fatti. �Finora - detto Naim - questa � la posizione ufficiale e fissa del movimento�.

Un'altra fonte egiziana ha riferito ad Al-Araby Al-Jadeed che �domenica scorsa ha avuto luogo una telefonata tra il capo dei servizi segreti egiziani, il maggiore generale Abbas Kamel, e il capo del Mossad, David Barnea, durante la quale si � discusso degli ultimi sviluppo della situazione nella Striscia di Gaza. �Il capo del Mossad - afferma la fonte del giornale - ha informato la parte egiziana degli sviluppi della situazione dei negoziati e che il governo israeliano si � aperto alla possibilit� di avviare negoziati volti a liberare i prigionieri detenuti dal movimento Hamas a Gaza, ma in nuovi termini�. La parte israeliana avrebbe tuttavia ricevuto una dura risposta da parte di alcuni Paesi mediatori: �Le autorit� del Qatar - ha detto - si stanno coordinando con l'Egitto esprimendo per� la loro insoddisfazione per il modo in cui Israele ha gestito la situazione durante la tregua precedente�. Vi sarebbero comunque altri fattori a favore della riapertura del negoziato. In particolare gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas, stimati in 138, 11 dei quali di nazionalit� straniera, 17 donne, 5 coscritti di servizio regolare, altri coscritti di riserva, oltre ad un certo numero di anziani, i corpi di una madre e dei suoi due figli e quelli di due anziani.

Ore 15:43 - Unrwa: �I camion con gli aiuti sono stati presi d'assalto prima di raggiungere i rifugi, le persone hanno fame�

Camion contenenti provviste di cibo vengono fermati per strada prima che possano raggiungere i rifugi. Lo ha dichiarato il capo dell'Unrwa Philippe Lazzarini aggiungendo che sta diventando sempre pi� difficile fornire aiuto alle persone nei rifugi dell'organizzazione delle Nazioni Unite a causa dell'affollamento all'esterno degli stessi. �La gente ferma i camion degli aiuti, prende il cibo e lo mangia subito�, ha detto il commissario generale dell'agenzia ai giornalisti parlando durante una conferenza sui rifugiati a Ginevra. �Nelle ultime settimane la fame � evidente e incontriamo sempre pi� persone che non mangiano da uno, due o tre giorni�.

Ore 15:24 - Iniziato l'incontro tra Sullivan e Netanyahu a Tel Aviv

� cominciato al ministero della Difesa a Tel Aviv l'incontro tra il premier israeliano Netanyahu e il consigliere per la Sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan. Alla riunione partecipano anche il consigliere nazionale israeliano Tzachi Hanegbi e l'inviato speciale del presidente Usa per il Medio Oriente Brett McGurk. Subito dopo Sullivan vedr� i ministri del gabinetto di guerra israeliano.

Ore 15:04 - La Turchia: �Gli Usa la smettano di bloccare la tregua all'Onu�

�Solo gli Usa si frappongono tra il massacro e il cessate il fuoco a Gaza, non dovrebbero pi� bloccare alcuna risoluzione Onu sul cessate il fuoco�. Lo ha affermato il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan, come riporta Anadolu. �Il modo in cui i Paesi occidentali, che si vantano della loro morale, sono complici del massacro di Gaza mostra il collasso dell'attuale sistema globale�, ha aggiunto Fidan, durante una conferenza stampa congiunta a Baku con l'omologo dell'Azerbaigian, Jeyhun Bayramov.

Ore 14:52 - Il Regno Unito vieta l’ingresso ai coloni per violenze in Cisgiordania

Il Regno Unito ha annunciato che imporr� divieti di viaggio ai coloni israeliani responsabili di attacchi ai palestinesi nella Cisgiordania occupata. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri britannico David Cameron in un post sul social X: �Vietiamo ai responsabili della violenza dei coloni di entrare nel Regno Unito per garantire che il nostro Paese non possa essere una casa per persone che commettono questi atti intimidatori�. Cameron ha aggiunto che i coloni estremisti stanno �minando la sicurezza e la stabilit� sia degli israeliani che dei palestinesi. Israele deve intraprendere un’azione pi� forte per fermare la violenza dei coloni e ritenere i violenti responsabili�.

Ore 14:45 - Hamas: �Il bilancio dei morti a Gaza � salito a 18.787�

Il ministero della Sanit� della Striscia di Gaza, gestito da Hamas, ha affermato che il bilancio delle vittime della guerra tra Israele e Hamas nell'enclave palestinese � salito ad almeno 18.787. Secondo il ministero, nel conflitto sono rimaste ferite 50.897 persone.

Ore 14:41 - L'agenzia Onu: �Impossibile portare aiuti a nord di Gaza�

L'agenzia per i palestinesi dell'Onu (Unwra) al momento non � in grado di portare aiuti al nord di Gaza. Lo scrive la stessa Unwra su X. L'agenzia aggiunge che gli spazi intorno ai suoi edifici sono �congestionati da rifugiati e persone affamate�, quindi non � in grado di fornire aiuti a coloro che non sono riusciti a fuggire. Sud. L'Unwra aggiunge che non c'� pi� cibo da acquistare, anche per chi ha la possibilit� di pagarlo.

Ore 14:29 - Unicef: �In Libano i bambini pagano prezzo di guerra e crisi�

Lo scontro tra Israele e gli Hezbollah libanesi sta avendo un impatto devastante sui bambini e minori del Libano, paese afflitto da anni dalla peggiore crisi finanziaria della sua storia. Secondo una relazione diffusa dal Fondo Onu per l'infanzia (Unicef), pi� del 25% delle famiglie ha oggi figli che non frequentano le scuole, rispetto al 18% dello scorso aprile. La situazione � ancor pi� grave per i profughi siriani, con oltre il 50% delle famiglie siriane con figli che non possono permettersi l'istruzione. L'Unicef sottolinea che la crisi economica ha causato un crollo nel settore dell'istruzione, precedentemente un punto forte del paese. Edouard Beigbeder, rappresentante dell'Unicef in Libano, afferma che il collasso economico sta colpendo duramente l'infanzia, costringendo molti bambini a lavorare. La guerra tra Israele e Hamas a Gaza, con ripercussioni in Libano, sta aggravando ulteriormente la situazione, con decine di scuole nel sud del Libano chiuse dall'inizio di ottobre, colpendo oltre 6.000 studenti. L'Unicef evidenzia anche l'impatto emotivo delle crisi, indicando che la privazione e l'incertezza stanno causando ansia, fame e depressione tra i bambini. Circa il 38% delle famiglie ha segnalato che i propri figli sono ansiosi, con una percentuale che sale al 46% nelle regioni meridionali vicine al confine con Israele, e quasi la met� per i bambini rifugiati palestinesi.

Ore 14:14 - Gli Hezbollah rivendicano due attacchi contro Israele

Gli Hezbollah libanesi hanno rivendicato stamani due attacchi contro postazioni dell'esercito israeliano in Alta Galilea. Secondo due distinti comunicati diffusi dalla tv al Manar del Partito di Dio, gli attacchi hanno preso di mira le caserme di Shomera e Yiftah, rispettivamente nel settore occidentale e orientale della linea di demarcazione tra i due Paesi.

Ore 14:13 - Intensi bombardamenti di Israele nel sud del Libano

L'aviazione e l'artiglieria israeliana hanno bombardato con insistenza localit� nel sud del Libano a ridosso della linea del fronte tra Hezbollah e lo Stato ebraico. Secondo media e testimoni locali in Libano a essere colpite sono state le localit� di Aitarun, Jebbine, Khiam, Blida, Mays al Jabal, Awida. A Jebbine una moschea � stata colpita da un bombardamento di Israele causando ingenti danni, secondo quanto testimoniano alcune immagini mostrate da media libanesi.

Ore 13:52 - Nuove sanzioni contro l'Iran da Usa e Gran Bretagna: per il sostegno ad Hamas e Jihad

Ennesimo pacchetto di sanzioni coordinate da Regno Unito e Usa contro l'Iran, questa volta in risposta al sostegno di Teheran alle formazioni islamico-radicali palestinesi di Hamas e della Jihad Islamica sullo sfondo del conflitto in corso nella Striscia di Gaza innescato dall'attacco a Israele del 7 ottobre. Lo rende noto il Foreign Office. La stretta riguarda una branca dei pasdaran della Guardia Rivoluzionaria iraniana (gi� ripetutamente sanzionata) incaricata di fornire assistenza e droni alla �resistenza palestinese�, nonch� 5 alti ufficiali di questa unit�, sottoposti al divieto di viaggio in Usa o Gran Bretagna e al congelamento di ogni asset individuabile. Oltre ai due rappresentanti ufficiali di Hamas e della Jihad a Teheran. �Il comportamento dell'Iran - ha commentato lord David Cameron, ministro degli Esteri nel governo di Rishi Sunak - pone una minaccia inaccettabile al Regno Unito e ai suoi alleati� e ha �un'influenza destabilizzante in Medio Oriente�.

Lo stesso Cameron ha peraltro annunciato nelle medesime ore, anticipando analoghe misure evocate dall'Ue, un inedito divieto d'ingresso sull'isola di �coloni estremisti� attivi in posizione di responsabilit� negli insediamenti israeliani disseminati nei Territori Palestinesi occupati. Coloni che - scrive il capo del Foreign Office sul suo profilo X - �intimidiscono e uccidono civili palestinesi, minando la sicurezza e la stabilit� sia del popolo palestinese sia di quello israeliano; e contro le cui violenze Israele deve agire in modo pi� forte�.

Ore 13:42 - �Mike Sullivan � arrivato in Israele�

Il Consigliere per la sicurezza nazionale Usa Mike Sullivan � arrivato in Israele. Lo ha riferito la Radio Militare israeliana. Sullivan incontrer� il premier Benyamin Netanyahu e il gabinetto di guerra.

Ore 13:39 - Israele, arriva l'ok dalla Knesset allo stanziamento di altri 8 miliardi per il bilancio di guerra

Il Parlamento israeliano, la Knesset, ha approvato una variazione del bilancio 2023 che prevede lo stanziamento di ulteriori 28,9 miliardi di shekel, pari a 7,87 miliardi di dollari, per coprire i costi della guerra nella Striscia di Gaza. Lo riporta il Times of Israel, aggiungendo che la variazione � stata approvata con 59 voti a favore e 45 contrari. I fondi serviranno a un aumento delle spese militari e civili, per coprire per esempio gli alloggi per gli sfollati israeliani fuggiti dalle citt� vicino a Gaza e al confine con il Libano.

Ore 13:29 - Sunak bacchetta l'ambasciatrice israeliana a Londra: �Sulla soluzione a "Due Stati" sbaglia. Vittime innocenti a Gaza sono decisamente troppe�

Il governo britannico �non � d'accordo� con il rifiuto della soluzione dei due Stati per il conflitto israelo-palestinese espresso oggi platealmente dall'ambasciatrice d'Israele a Londra - e gi� esponente del Likud di Benyamin Natanyahu - Tzipi Hotovely. Lo ha dichiarato il primo ministro Tory, Rishi Sunak, ribadendo come il Regno Unito sia fermo nella �posizione sostenuta da tempo secondo cui la soluzione dei due Stati � l'obiettivo giusto da perseguire�: un obiettivo giusto non solo per il Regno, per gli Usa o per l'Onu, ma anche per israeliani e palestinesi.

Sunak ha poi colto l'occasione del botta e risposta per ricordare all'alleato israeliano di aver �ripetutamente detto che le vittime innocenti� dell'azione militare in corso nella Striscia di Gaza sono �decisamente troppe� e che lo scenario attuale � �incredibilmente preoccupante�. Israele - ha rimarcato il premier britannico - �ha ovviamente il diritto di difendersi� da Hamas e �dallo spaventoso attacco terroristico� del 7 ottobre; �ma, come ho detto al primo ministro Netanyahu, deve prendere ogni precauzione possibile per proteggere vite umane innocenti�.

Ore 13:18 - Rimossi i soldati israeliani che hanno utilizzato altoparlanti per diffondere una preghiera in ebraico dalla moschea di Jenin

L'esercito israeliano ha annunciato di aver gi� rimosso da ogni incarico operativo due militari che - secondo un video diffuso sui social - hanno utilizzato gli altoparlanti di una moschea di Jenin (Cisgiordania) per diffondere una preghiera ebraica e per lanciare avvertimenti alla popolazione della citt�. �Si sono comportati in maniera grave - ha detto un portavoce militare, citato dai media - e ci� � in totale contrasto con i valori delle forze armate�. �Saranno puniti in maniera adeguata�, ha concluso il portavoce.

Ore 13:03 - Fronte di Gaza | Bombe imprecise

(di Guido Olimpio) Negli ultimi giorni � cresciuto il numero di soldati israeliani uccisi nelle operazioni belliche. Le unit� muovono in zone anguste, strette tra case, teatro che pu� favorire le incursioni dei guerriglieri. Non servono armi troppo sofisticate per fare danni, bastano lanciagranate e cariche esplosive. Inoltre, in alcune localit� le fazioni palestinesi hanno organizzato difese efficaci, sfruttano al meglio la conoscenza del territorio.

Fonti di intelligence Usa — ha rivelato la Cnn — sostengono che oltre il 40 per cento delle bombe usate dall’aviazione israeliana sono modelli �non guidati�, quindi meno precisi, con conseguenze sui civili. La fuga di notizie non � casuale: � un ulteriore segnale di come gli Stati Uniti siano contrariati dai bombardamenti massicci da parte di Israele. Washington, dopo il 7 ottobre, ha fornito all’alleato grandi quantit� di ordigni �guidati� per gli aerei, munizionamento per l’artiglieria e sistemi antimissile Patriot.

L’idea americana di creare una nuova coalizione per garantire la sicurezza alla navigazione in Mar Rosso � naturalmente osteggiata dall’Iran. Da Teheran avvertono che vi saranno conseguenze se il progetto andr� avanti. Gli iraniani sono i protettori e gli armieri dei guerriglieri yemeniti Houthi, la milizia protagonista degli attacchi contro il traffico marittimo lungo la via d’acqua.

Clicca QUI per leggere tutti gli articoli del Punto del Corriere AMERICA | CINA

desc img

Ore 12:54 - Jenin, i militari israeliani pregano in ebraico dal minareto della moschea

Due militari israeliani impegnati da giorni in una vasta "operazione anti-terrorismo" a Jenin (Cisgiordania settentrionale) sono entrati in una moschea e con il microfono del muezzin hanno rilanciato dal suo minareto una preghiera in ebraico. Il video, messo in rete in apparenza da un battaglione riservisti, � stato rilanciato oggi da diversi siti di informazione. Oltre alla preghiera i militari - che sono entrati nella moschea in completa divisa da combattimento - hanno anche avvertito in arabo la popolazione che Israele �non � disposta a tollerare oltre la presenza di terroristi in citt�.

Ore 12:43 - �Arrestati oltre 70 guerriglieri di Hamas usciti dall'ospedale di Gaza City�

L'esercito e le forze di sicurezza israeliane hanno arrestato �pi� di 70 operativi terroristi� di Hamas, �usciti con le armi in mano� dall'ospedale `Kamal Adwan� di Gaza City. Lo ha annunciato il portavoce militare riferendosi ad un'operazione condotta nell'area dell'ospedale. Durante questa attivit� - ha spiegato - �i soldati hanno localizzato un edificio usato da operativi terroristi di Hamas e anche armi all'interno�. Durante la stessa operazione - di cui l'esercito ha fornito foto - sono stati �uccisi numerosi terroristi�.

Ore 12:39 - L’esercito israeliano offre una taglia su 4 leader di Hamas a Gaza

L’esercito israeliano ha distribuito oggi a Gaza volantini in arabo in cui offre compensi a chi fornisca informazioni utili a localizzare quattro dirigenti locali di Hamas. Lo ha riferito la radio militare. Il compenso promesso riguardo informazioni sul nascondiglio del leader Yihia Sinwar � di 400 mila dollari e per suo fratello Muhammad Sinwar � di 300 mila dollari. Per il comandante militare di Khan Yunis, Rafa Salameh, sono offerti 200 mila dollari e 100 mila dollari per Mohammed Deif, il comandante dell’ala militare di Hamas. �La confidenzialit� � assicurata�, dice l’esercito, che pubblica anche un apposito numero telefonico.

Ore 12:38 - Dopo il lancio dal Libano, Israele colpisce Hezbollah

L’esercito israeliano ha identificato un lancio dal Libano verso la cittadina di Shomera nel nord del Paese. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui �jet da combattimento hanno colpito una infrastruttura terroristica e compound militari di Hezbollah in Libano�.

Ore 11:02 - Israele: �Ancora intensi combattimenti a nord e a sud di Gaza�

Continuano forti combattimenti tra l’esercito israeliano e Hamas nel nord e nel sud della Striscia. Lo ha riferito il portavoce militare, secondo cui la notte scorsa una squadra di paracadutisti israeliani ha localizzato e distrutto una postazione di tiro in un complesso scolastico dei miliziani del Battaglione Shujaia di Hamas. A Khan Yunis, nel sud di Gaza, soldati dell’unit� di elite `Maglan� - ha continuato - hanno trovato e distrutto una serie di armi, due imbocchi di tunnel e un sito di lancio. Anche a Jabalya - ha aggiunto il portavoce - le truppe hanno distrutto una infrastruttura terroristica.

Ore 10:26 - Attacchi aerei israeliani nel sud del Libano

I media libanesi hanno appena riferito di raid aerei israeliani nel sud del Libano, lungo il confine del nord di Israele. Filmati pubblicati sui social mostrano grandi pennacchi di fumo che si alzano sui villaggi libanesi di Aitaroun e sull’adiacente Maroun al Ras. Non ci sono a riguardo dichiarazioni immediate da parte dell’Idf.

Ore 09:20 - Media: �Qatar e Egitto al lavoro per nuovo accordo con Hamas�

Secondo alcuni media, tra cui il sito panarabo Al-Araby Al-Jadeed e il quotidiano israeliano Haaretz, Qatar e Egitto sarebbero al lavoro per mediare un nuovo accordo tra Israele e Hamas. Al-Araby Al-Jadeed cita fonti egiziane secondo cui Israele ha chiesto al Cairo di mediare un accordo, mentre Haaretz cita fonti palestinesi che affermano che il Qatar e l’Egitto stanno tenendo colloqui informali per formulare uno schema per un nuovo accordo. Si ritiene che al centro di un nuovo patto ci sia il rilascio dei 135 ostaggi che ancora si trovano nella Striscia di Gaza, di cui almeno 20 sarebbero morti.

Ore 09:01 - Sullivan incontra bin Salman in Arabia Saudita

Il consigliere degli Stati Uniti per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan, ha incontrato il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman in Arabia Saudita per discutere degli sforzi per creare una pace tra israeliani e palestinesi. �Hanno discusso una serie di questioni bilaterali e regionali, compresi gli sforzi in corso per creare nuove condizioni per una pace duratura e sostenibile tra israeliani e palestinesi�, si legge in una dichiarazione della Casa Bianca, che aggiunge che i due hanno anche discusso della risposta umanitaria a Gaza, compreso come aumentare il flusso di aiuti verso l’enclave palestinese.

Ore 08:42 - Media: �Hamas trattiene corpi di israeliano e tanzaniano�

Hamas trattiene a Gaza i corpi di un israeliano e di un tanzaniano. Lo hanno riferito i media. Si tratta di Tal Chaimi (41 anni) del kibbutz di Nir Yitzhak ritenuto in un primo momento rapito e invece ucciso nell’attacco del 7 ottobre. Il secondo � Joshua Loitu Mollel (21 anni) studente di agraria rapito dal kibbutz di Nahal Oz e ucciso in prigionia, secondo quanto annunciato dallo stesso kibbutz.

Ore 08:38 - Almeno 27 morti in raid notturni su Rafah

Almeno 27 persone sono rimaste uccise nei raid sferrati la notte scorsa da Israele contro due edifici a Rafah. A darne notizia � l’agenzia palestinese Wafa. La maggior parte delle vittime appartenevano a due famiglie, secondo quanto riportano i media palestinesi, che parlano di donne e bambini tra i morti.

Ore 08:18 - Wafa, sale a 3 il bilancio dei palestinesi uccisi a Jenin

� salito a 3 il bilancio dei palestinesi uccisi negli scontri armati della scorsa notte a Jenin durante un’operazione dell’esercito israeliano in corso da tre giorni. Lo ha fatto sapere - citato dall’agenzia Wafa - il ministero della Sanit� locale, secondo cui �un giovane � morto a causa delle ferite riportate a seguito della continua aggressione dell’occupazione israeliana�.

Ore 08:05 - Mosca: �Capo Intelligence Kiev in lista ricercati�

Il capo dell’intelligence della difesa dell’Ucraina, Kyrylo Budanov, � stato inserito nella lista dei ricercati dal ministero degli Interni russo. Lo riportano la Tass e Ria Novosti, citando informazioni del Ministero degli Interni russo.

Ore 07:47 - Jake Sullivan oggi in Israele per �colloqui molto seri�

Il consigliere Usa per la sicurezza nazionale Jake Sullivan sar� oggi in Israele per �conversazioni estremamente serie� sugli aiuti umanitari e sulla prossima fase della campagna militare israeliana, ha affermato un funzionario dell’amministrazione Biden citato dai media americani. La Casa Bianca, sottolinea la Cnn, fatica a far quadrare i commenti del presidente degli Stati Uniti sui �bombardamenti indiscriminati� a Gaza con l’insistenza sul fatto che �l’intento� di Israele resta quello di limitare le vittime tra i civili. Secondo una valutazione dell’intelligence statunitense, quasi la met� delle munizioni aria-terra utilizzate da Israele a Gaza non erano guidate e quindi non potevano colpire con precisione bersagli. Israele ha annullato il viaggio programmato in Qatar del capo dei servizi segreti stranieri per riavviare i colloqui su un possibile secondo accordo per il rilascio degli ostaggi, ha confermato una fonte sempre alla Cnn, secondo cui Hamas non ha risposto alle aperture degli ultimi giorni per cercare di riprendere i negoziati.

Ore 06:38 - Idf, morto un altro soldato Israele a Gaza, totale sale a 116

Le forze di sicurezza israeliane (Idf) hanno comunicato la morte di un soldato durante i combattimenti di ieri nel sud della Striscia di Gaza. Quest’ultimo decesso porta a 116 il bilancio dei soldati uccisi nell’offensiva di terra contro Hamas. Si tratta del 38enne Elisha Loewenstern del battaglione 8104 della 179a brigata corazzata di riserva, di Harish. Un altro soldato del battaglione � rimasto gravemente ferito dopo che il carro armato sul quale si trovavano i due � stato colpito da un missile anticarro. Lo riportano i media locali.

Ore 05:37 - Idf: �Useremo “tanti modi creativi” per distruggere tunnel�

L’esercito di Israele utilizzer� una �variet� creativa di modi� per distruggere i tunnel di Hamas, ha detto il portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf) Daniel Hagari rispondendo ieri sera alla domanda se le Idf stessero allagando i passaggi sotterranei dei miliziani palestinesi.

�Alcuni di questi modi consistono in attivit� tattiche, utilizzando qualche tipo di strumento per far uscire i terroristi dai tunnel e con delle distruzioni permanenti in modo che� tali passaggi �non possano pi� funzionare�, ha detto Hagari. �Quanti pi� modi sono, meglio �: � sbagliato dare al nemico informazioni su quando e in quale luogo�, ha aggiunto il portavoce delle Idf.

Ore 04:00 - Media Gaza: �13 morti in raid su campo profughi Rafah�

Almeno 13 persone sono morte in un bombardamento aereo israeliano sul campo profughi di al-Shabura a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riporta l’agenzia di stampa siriana Sana. Due edifici residenziali sarebbero stati distrutti nell’attacco e altre vittime potrebbero essere ancora intrappolate sotto le macerie.

Ore 03:49 - Biden: �Faremo di tutto per il rilascio degli ostaggi Usa�

�Ho appena incontrato i cari degli americani presi in ostaggio da Hamas per ascoltare le loro storie. Li ho rassicurati che continuer� a fare tutto il possibile per garantire il rilascio dei loro familiari. E che non rinunceremo alla speranza�. Lo scrive su X il presidente Usa Joe Biden, che oggi ha incontrato i familiari degli ostaggi con cittadinanza americana ancora nelle mani di Hamas.

Ore 03:13 - �A Gaza aumentano le vittime civili�

Gli ospedali di Gaza hanno segnalato oggi un aumento delle vittime civili, a quanto riferito da fonti mediche palestinesi citate dalla Cnn. L'ospedale Al-Nasser nel sud della Striscia, vicino ai pesanti combattimenti e agli attacchi aerei a Khan Younis, ha fornito i nomi di 45 persone uccise. Il personale sanitario dell'ospedale Al-Kuwaiti a Rafah, sempre nel sud di Gaza, ha affermato che sono stati recuperati 19 corpi dopo che due case nella zona sono state colpite da attacchi aerei.

Ore 02:42 - A Rafah arrivano 24 donne palestinesi ferite: aumentano gli aiuti per Gaza

Ventiquattro donne palestinesi ferite e i loro accompagnatori sono entrati in Egitto dal valico di Rafah, hanno fatto sapere fonti della Mezzaluna Rossa e del terminal, che hanno precisato che sono giunti oggi in Egitto anche 138 stranieri, tra cui 2 italiani appartenenti ad organizzazioni internazionali, e 158 egiziani. � stata invece rinviata ai prossimi giorni l'accoglienza di 128 bambini malati di cancro, con i loro accompagnatori, attesi gi� da ieri e che dovevano andare a curarsi in Turchia. A Gaza stanno operando 9 organizzazioni internazionali, di cui 2 italiane e le restanti provenienti da Gran Bretagna, Irlanda, Paesi Bassi, Australia e Romania. Per quanto riguarda gli aiuti, le autorit� egiziane riferiscono che dal terminal di Rafah sono entrate 5 autocisterne, 3 cisterne che trasportavano 90.000 litri di gasolio e due camion che trasportavano gas da cucina, ricevuto dalla Mezzaluna Rossa palestinese e dall'agenzia umanitaria per gli aiuti ai rifugiati dell'Unrwa, nonch� 75 camion di beni di prima necessit�, forniture mediche e prodotti alimentari, ispezionati ai valichi di Karem Abu Salem, aperto da ieri, e Al-Awja.

Ore 02:11 - Gallant: �Gaza � la pi� grande base terroristica del mondo�

Dopo due mesi di operazioni terrestri Israele � giunto alla conclusione che �la striscia di Gaza si � rivelata essere la pi� grande base terroristica al mondo�: lo ha detto il ministro della Difesa Yoav Gallant, in una conferenza stampa. �Le scuole, le moschee, gli ospedali, le case degli abitanti: tutti sono stati utilizzati come riparo e come camuffaggio a beneficio di una organizzazione terroristica omicida che resta pronta a tornare a compiere azioni omicide e massacri come quelli del 7 ottobre�.

Ore 01:58 - Sullivan sar� oggi in Israele dopo le critiche di Biden a Netanyahu

Il Consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan arriver� oggi in Israele dove incontrer� il premier Benyamin Netanyahu e il gabinetto di guerra israeliano. L’arrivo di Sullivan - sebbene gi� programmato - avviene ad un giorno di distanza dalle critiche del presidente Joe Biden al governo a Gerusalemme sul fatto che la guerra a Gaza contro Hamas con le morti dei civili stiano alienando le simpatie del modo verso lo stato ebraico. Secondo alcuni media, Israele teme che Sullivan presenti ad Israele una scadenza di poche settimane per finire la guerra.

Ore 01:17 - Biden incontra le famiglie degli ostaggi americani insieme a Blinken

Il presidente americano Joe Biden incontrer� mercoled� le famiglie dei cittadini americani tenuti prigionieri da Hamas nella Striscia di Gaza. Secondo un funzionario della Casa Bianca sono 8 gli ostaggi americani che risultano dispersi. L’incontro di oggi sar� il primo in persona e vedr� presenti anche il segretario di Stato Antony Blinken e il vice consigliere per la sicurezza nazionale Jon Finer. Non � noto quanti familiari saranno presenti di persona. Tra le persone ancora ritenute detenute figura Hersh Goldberg-Polin, 23 anni, un cittadino americano-israeliano che � stato gravemente ferito da una granata durante gli attacchi nel sud di Israele prima di essere preso in ostaggio. L’ufficio del primo ministro israeliano ritiene che 116 ostaggi siano ancora vivi a Gaza, mentre altri 19 sono morti.

Ore 00:56 - Esercito israeliano: �Colpita cellula terroristica di Hezbollah�

L’esercito israeliano ha annunciato di aver �colpito una cellula terroristica Hezbollah� in Libano nel corso degli scontri in atto al confine. �Poco fa sono stati identificati alcuni lanci dal Libano verso la zona di Yiftah, nel nord di Israele. I lanci sono caduti in aree aperte”, ha riferito l’esercito su Telegram, aggiungendo che le forze armate “stanno colpendo le fonti degli attacchi in Libano�. �Inoltre - ha aggiunto - stamattina, i soldati delle forze di difesa israeliane hanno colpito una cellula terroristica di Hezbollah in Libano. E un caccia ha colpito un’infrastruttura terroristica e un complesso militare di Hezbollah�.

Ore 00:25 - Raid aereo di Israele contro la Siria dopo gli attacchi di ieri

Israele ha riferito di aver attaccato postazioni dell’esercito siriano, in risposta agli attacchi del giorno prima contro il territorio dello Stato ebraico provenienti dal Paese vicino. Quattro i proiettili lanciati ieri dalla Siria, di cui due caduti in Israele, senza fare vittime. Nel Paese sono presenti sia il gruppo sciita libanese Hezbollah che altri gruppi armati sostenuti dall’Iran, considerati da Israele come una minaccia alla sua sicurezza.

Ore 00:04 - Biden sconfessa Netanyahu

(Alessandro Trocino) � una crepa importante, in un rapporto che � sempre stato molto saldo. Dopo avere a lungo sostenuto Israele e dato il consenso all’invasione di Gaza, dopo aver messo il veto alle Nazioni Unite a un cessate il fuoco, Joe Biden alza i toni con Benjamin Netanyahu e avverte Israele che �sta perdendo il sostegno internazionale�. Anche il premier israeliano ammette �divergenze di opinione� con l’alleato americano.

Una divergenza che si poteva intuire, e di cui si era intravista solo qualche traccia nei giorni scorsi, ma che ora appare in tutta la sua evidenza. Benjamin Netanyahu non solo non frena l’offensiva su Gaza ma avverte che �non ripeter� gli errori degli accordi di Oslo�. Che � il patto firmato nel ‘93 tra Rabin e Arafat da cui nacque un primo embrione di autogoverno palestinese e con il quale per la prima volta israeliani e palestinesi si riconoscevano come legittimi interlocutori. Netanyahu boccia senza appello quegli accordi: �Non permetter� che, dopo l’enorme sacrificio dei nostri cittadini e combattenti, vengano portati a Gaza coloro che educano al terrorismo, lo sostengono e lo finanziano. Gaza non sar� n� `Hamastan� n� `Fatahstan��. Non solo la distruzione di Hamas, dunque, ma anche il veto ribadito all’altra grande formazione palestinese, che governa la Cisgiordania. Anche se proprio Mahmoud Abbas, presidente dell’Autorit� nazionale palestinese, era stato indicato come il leader che potrebbe avere un ruolo nel dopo Hamas nella Striscia.

La risposta di Biden non si fa attendere. Il presidente, che nei giorni scorsi era stato criticato per essere stato troppo morbido con Israele, invita Netanyahu a �rafforzare e a cambiare il suo governo, che � il pi� conservatore nella storia di Israele� per trovare una soluzione al conflitto. Netanyahu �non vuole la soluzione a due Stati�, ricorda Biden, mentre la Casa Bianca � contraria a una nuova occupazione della Striscia da parte dello Stato ebraico. Riferisce Davide Frattini: �Biden racconta un vecchio e noto episodio, quando aveva detto a Bibi: “Non sono d’accordo con niente di quello che dici”. Aggiunge: “E siamo ancora l�”. Allora gli aveva sussurrato: “Ma ti voglio bene”�. Ora no.

Ma la frase pi� forte di Biden � questa: �Israele sta perdendo il sostegno del mondo con i bombardamenti indiscriminati�. Una frase da leggere in controluce perch� all’isolamento di Israele rischia di aggiungersi anche quello degli Stati Uniti. Che hanno posto il veto a una risoluzione Onu sul cessate il fuoco, ma sono sempre pi� sotto accusa a livello internazionale. Biden deve fare i conti anche con i malumori crescenti dentro il Partito democratico.

Ieri sera, intanto, l’Assemblea generale dell’Onu ha approvato a larga maggioranza una risoluzione nella quale si chiede �un cessate il fuoco umanitario immediato� nella Striscia di Gaza. In favore del documento si sono espressi 153 Paesi. Dieci i contrari, tra i quali Israele e Stati Uniti, e 23 gli astenuti. Nel testo si chiede anche un rilascio immediato e incondizionato degli ostaggi israeliani detenuti da Hamas a Gaza. Tra i Paesi astenuti sulla risoluzione figurano sia il Regno Unito sia l’Italia sia la Germania. Favorevoli alla tregua invece Spagna, Francia e Belgio. Con loro hanno votato Cina, Russia, Giappone e Brasile.

A Gaza, secondo le fonti di Hamas, le vittime sono almeno 18.400. Il capo dell’Unrwa, l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, Philippe Lazzarini, in visita nella Striscia, ha parlato di �tragedia senza fine� e di �inferno in terra�, dove le persone �vivono per strada e hanno bisogno di tutto�. Anche Josep Borrell, Alto rappresentante Ue per la politica estera, ha definito quello in corso �un orrore che non pu� essere giustificato da quello vissuto il 7 ottobre a causa dell’attacco terroristico di Hamas�.

Questa analisi � stata pubblicata su PrimaOra, una delle newsletter che il Corriere riserva ai suoi abbonati. Per riceverla occorre iscriversi a Il Punto: lo si pu� fare qui.

14 dicembre 2023 (modifica il 14 dicembre 2023 | 17:31)

- Leggi e commenta