• � il 112� giorno di guerra: oltre 26 mila le persone uccise a Gaza. Il 70% delle vittime, secondo l’Onu, sono donne o bambini (dato del 18 gennaio). Secondo una stima delle agenzie di intelligence Usa, le forze di sicurezza israeliane hanno ucciso solo il 20-30% dei militanti di Hamas (dato del 21 gennaio). In Israele, 1.200 morti nell’attacco del 7 ottobre.
• La Corte dell’Aia avvisa Israele: �Adotti misure per non commettere un genocidio�. Ma la Corte Onu non chiede il cessate il fuoco
• Gli Houthi rivendicano l’attacco a una petroliera britannica nel Mar Rosso
• Voci d’intesa sulla liberazione degli ostaggi: ci sarebbe un accordo di massima
Israele - Hamas in guerra, le notizie di oggi | A Tel Aviv la polizia disperde i manifestanti contro il governo, alcuni sono stati arrestati
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Le notizie di sabato 27 gennaio sul conflitto tra Israele e Hamas, in diretta. Netanyahu: �Le manifestazioni rafforzano le richieste di Hamas�. Attacco Usa contro una postazione di lancio di missili dei ribelli Houthi in Yemen

Ore 21:57 - La Germania sospende i suoi finanziamenti all'Unrwa
La Germania ha annunciato in serata la sospensione dei finanziamenti all'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa), finch� la questione del possibile coinvolgimento di alcuni dei suoi dipendenti nell'attacco del 7 ottobre non sar� risolta. �Finch� questo non sar� chiarito, la Germania, in accordo con gli altri Paesi donatori, non dar� temporaneamente la sua approvazione per nuove risorse per l'Unrwa a Gaza�, hanno annunciato i ministeri degli Esteri e dello Sviluppo, precisando che �per il momento non vi � alcun impegno pendente�.
Ore 21:46 - Unrwa: �Scioccante la sospensione dei fondi all'agenzia�
�Nove Paesi ad oggi hanno temporaneamente sospeso i loro finanziamenti all'Unrwa. Queste decisioni minacciano il nostro lavoro umanitario in tutta la regione, inclusa e soprattutto nella Striscia di Gaza. � scioccante vedere una sospensione dei fondi in reazione alle accuse contro un piccolo gruppo di dipendenti, soprattutto considerando l'azione immediata intrapresa dall'Unrwa risolvendo i loro contratti e chiedendo un'indagine trasparente e indipendente�. Cos� in una nota il commissario generale dell'agenzia Philippe Lazzarini, secondo cui dall'Unrwa �dipendono oltre 2 milioni di persone per la loro mera sopravvivenza� a Gaza.
Ore 21:39 - Netanyahu: le manifestazioni rafforzano le richieste di Hamas
Il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu ha affermato che le manifestazioni delle famiglie degli ostaggi non aiutano gli sforzi per raggiungere un accordo per la loro liberazione e �non fanno altro che rafforzare le richieste di Hamas�. Lo riporta il Times of Israel. In risposta, i membri del Forum delle famiglie degli ostaggi hanno affermato di �aspettarsi che il primo ministro si ricordi di essere un funzionario eletto il cui compito � correggere gli errori del 7 ottobre, e non rimproverare coloro i cui familiari sono stati rapiti�.
Ore 20:55 - La polizia disperde i manifestanti a Tel Aviv, alcuni arresti
Circa 200 manifestanti si sono scontrati con le forze di polizia durante una manifestazione contro il governo in Kaplan Street, a Tel Aviv. Lo riporta Haaretz. La polizia ha allontanato con la forza i manifestanti che hanno tentato pi� volte di bloccare la strada e alcuni di loro sono stati arrestati. Inoltre, la polizia ha confiscato i cartelli dei manifestanti e altri oggetti.

Ore 20:03 - Netanyahu: �Qatar faccia pressione sui leader di Hamas per il rilascio degli ostaggi�
�Il Qatar ospita i leader Hamas, lo finanzia, ha leve su di loro. Il Qatar si � offerto di mediare: che eserciti pressioni�: lo ha detto Benyamin Netanyahu incontrando la stampa. �Si sono impegnati a far pervenire medicine agli ostaggi: aspettiamo di vedere che lo facciano�. Riferendosi a tensioni con Qatar e l’Egitto ha ribadito: �Non rinuncer� ad alcuna strada pur di fare pressione su Hamas. Sono impegnato di continuo per gli ostaggi, non ho bisogno di essere spronato. Io stesso - ha ricordato - fui ferito nella liberazione di ostaggi in un aereo Sabena (nel 1972) e mio fratello mor� in una operazione simile in Uganda�, nel 1976.
Ore 19:11 - Netanyahu: �A Gaza educano i figli con il Mein Kampf�
�Questo � il Mein Kampf di Hitler in arabo. � stato trovato a Gaza: cos� educano i loro figli. Dopo che avremo distrutto Hamas non ci sar� pi� a Gaza chi educa cos� i propri figli�. Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu mostrando in tv il testo trovato dai soldati nella Striscia. �Niente di pi� assurdo dunque che alla vigilia del Giorno della Memoria ci abbiano accusato all’Aja di essere responsabili di genocidio. A nome dei nuovi nazisti, il Sudafrica ha presentato l’accusa e non li hanno scaraventati dalle scale�. �Se non distruggiamo Hamas - ha aggiunto - il prossimo massacro � solo questione di tempo�.
Ore 19:05 - Sit-in pro Palestina a Roma: il manichino di Netanyahu travestito da deportato esposto da un manifestante
Tra mamme con il passeggino e anziani che indossano la Kefiah, alla manifestazione pro Palestina di Roma, � spuntato anche un macabro manichino con la faccia di Benjamin Netanyahu travestito da deportato: sul petto la stella di David, le mani sporche di sangue legate dalle manette con disegnata una stella ebraica, una svastica e diverse catene al collo. Esposto da un giovane palestinese, sono stati diversi i partecipanti al sit-in di piazza Vittorio nel quartiere Esquilino a chiedergli di rimuoverlo e a intimargli di �togliere la pagliacciata�.

Ore 18:59 - Gaza, la nave ospedale francese lascia l’Egitto
La nave francese �Dixmode�, ancorata nel porto egiziano di Al-Arish, torner� in Francia questo sabato, dopo due mesi di lavoro come ospedale galleggiante.
Ore 18:42 - Manifestanti a Tel Aviv chiedono dimissioni Netanyahu
Manifestanti di diversi gruppi e organizzazioni si sono riuniti in piazza Habima a Tel Aviv per la manifestazione antigovernativa di stasera. Nei pressi del palco, i manifestanti portano cartelli che denunciano il presunto fallimento del governo del 7 ottobre e chiedono le dimissioni del primo ministro Benjamin Netanyahu. Tra loro ci sono membri del Fronte Rosa, un gruppo di protesta anti-Netanyahu formatosi nel 2020. Pi� indietro c’� un contingente di organizzazioni pacifiste, che chiedono un cessate il fuoco immediato e la fine della presenza militare israeliana in Cisgiordania.

Ore 18:02 - Israele ringrazia per la sospensione dei finanziamenti a Unrwa
Il ministro degli Esteri israeliano Israel Katz ha ringraziato gli Stati Uniti, il Canada, il Regno Unito, l’Italia, l’Australia e la Finlandia per aver sospeso i finanziamenti all’Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l’Occupazione dei Rifugiati Palestinesi nel Vicino Oriente (Unrwa) a causa della presunta collusione di alcuni membri dell’organizzazione con il gruppo islamista Hamas. �Invito altre nazioni ad unirsi a questa iniziativa. I legami dell’Unrwa con Hamas, la fornitura di rifugi sicuri per i terroristi e la perpetuazione del suo dominio sono innegabili. La leadership dell’Unrwa deve essere licenziata e indagata a fondo�, ha dichiarato Katz in un comunicato.
Israele sostiene che una dozzina di lavoratori dell’Unrwa sono stati coinvolti nell’attacco di Hamas del 7 ottobre. �Sono anni che avvertiamo: l’Unrwa perpetua la questione dei rifugiati, ostacola la pace e funge da braccio civile di Hamas a Gaza�, ha detto Katz, sottolineando che si impegner� personalmente per promuovere una politica che garantisca che l’Unrwa non faccia parte delle operazioni nella Striscia una volta terminata la guerra.
Ore 17:14 - Usa a Cina: usi la sua influenza con l’Iran sugli Houthi
Il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan ha chiesto che Pechino usi la sua influenza sull’Iran per bloccare gli attacchi degli Houthi nel Mar Rosso nel suo recente incontro a Bangkok col massimo diplomatico di Pechino Wang Yi. Lo ha riferito un alto dirigente della Casa Bianca in un briefing telefonico.
Ore 17:12 - Circa mille i manifestanti in piazza Vittorio a Roma, tensioni a Milano
Sono circa mille, secondo fonti qualificate, i manifestanti pro Palestina scesi in piazza Vittorio Emanuele a Roma per il sit-in in sostegno di Gaza. I manifestanti sono riuniti in assemblea e gli interventi si alternano nella piazza.
A Milano sono almeno 1.200, secondo la Questura, i partecipanti alla manifestazione pro Palestina che urlano frasi come �corteo�, �corteo� e �Israele via, via. Palestina terra mia�. Quando le prime file hanno iniziato a spingere per superare il cordone di polizia sono stati tenuti a distanza usando principalmente gli scudi antisommossa.
Ore 17:11 - Hamas contro Unrwa: licenziamenti su indicazioni sioniste
Hamas ha condannato la decisione dell’Unrwa di licenziare 12 suoi dipendenti �sulla base di informazioni provenienti dal nemico sionista� e ne ha chiesto la revoca. In una nuova dichiarazione su Telegram ha attaccato l’Agenzia dell’Onu per aver �descritto la resistenza del popolo palestinese come terrorismo�. �Non � compito dell’Unrwa annunciare posizioni politiche sul conflitto� ma piuttosto - ha aggiunto - �difendere il diritto dei rifugiati che rappresenta�. �Il diritto di protezione e di resistenza all’occupazione - ha concluso - con ogni mezzo possibile�.
Ore 16:39 - Israele, un video di sfollati che cantano “vogliamo rovesciare Hamas”
Il Cogat (l’ente israeliano civile e militare di governo dei Territori) ha pubblicato un video in cui molti residenti del sud di Gaza si dirigono lungo un corridoio umanitario e cantano: �Il popolo vuole rovesciare Hamas�. Il Cogat - che ha pubblicato il video sulla sua pagina Facebook ha spiegato che le immagini si feriscono a ieri e che sono state riprese lungo il corridoio umanitario che l’esercito ha aperto e messo in sicurezza in questi giorni nella parte occidentale di Khan Yunis dove si stanno svolgendo intensi combattimenti con Hamas e che consente ai �residenti di raggiungere la zona umanitaria di Moassi�.
Ore 14:47 - Anche Finlandia e Regno Unito sospendono fondi a Unrwa
Dopo Usa, Canada, Australia e Italia, anche il Regno Unito ha annunciato la sospensione dei fondi all’Unrwa, dopo le accuse israeliane ad alcuni suoi membri di coinvolgimento nell’attacco di Hamas il 7 ottobre. �La Gran Bretagna � sconvolta� e ha deciso di �sospendere temporaneamente qualsiasi finanziamento� all’agenzia Onu per i palestinesi �mentre esamina le accuse�, ha fatto sapere il ministero degli Esteri. Anche la Finlandia si � aggiunta all’elenco dei Paesi che hanno ritirato il loro appoggio finanziario. L’Unrwa ha reagito alle prove presentate da Israele, aprendo un’indagine interna e licenziando �diversi� operatori.
Ore 12:03 - Hamas: �Onu non ceda ai ricatti di Israele sull’Unrwa�
�Chiediamo alle Nazioni Unite e alle istituzioni internazionali di non cedere alle minacce e ai ricatti di questa entit� nazista canaglia, che cerca di tagliare tutte le ancora di salvezza al nostro popolo�: lo ha scritto Hamas su Telegram, sottolineando �l’importanza del ruolo di queste agenzie nel fornire soccorso al nostro popolo e nel documentare i crimini dell’occupazione, che superano i crimini pi� orribili conosciuti dall’umanit� nella nostra era moderna�.
Ore 10:58 - Israele punta a stop attivit� Unrwa a Gaza dopo guerra
Israele cercher� di impedire all’Unrwa di operare a Gaza dopo la guerra. Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Israel Katz, alla luce delle accuse di coinvolgimento nell’attacco di Hamas del 7 ottobre rivolte dallo Stato ebraico nei confronti di diversi operatori dell’agenzia. Su questo punto, Israele cercher� di raccogliere il sostegno di Usa, Ue e degli altri principali donatori dell’agenzia, ha aggiunto Katz.
Ore 10:36 - Israele: �L’Onu assuma azioni immediate contro leader Unrwa�
�Chiediamo all’Onu di assumere azioni immediate contro la leadership dell’Unrwa�. Lo ha detto il ministro degli esteri israeliano Israel Katz dopo aver ringraziato Usa e Canada per la decisione di sospendere i finanziamenti all’Unrwa a causa dei legami di 12 dei suoi dipendenti con Hamas nell’attacco del 7 ottobre. �Per anni abbiamo messo in guardia: l’Unrwa perpetua il tema dei rifugiati, ostacola la pace e serve come braccio civile di Hamas a Gaza�. Katz - che si � augurato che altri Paesi seguano l’esempio dei Usa e Canada - ha sottolineato che l’Unrwa �deve pagare un prezzo per le sue azioni. L’Unrwa non � la soluzione�.
Ore 10:12 - Tajani: �Sospesi finanziamenti Unrwa�
�Il Governo italiano ha sospeso finanziamenti Unrwa dopo l’atroce attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre. Paesi Alleati hanno recentemente preso stessa decisione. Siamo impegnati nell’assistenza umanitaria alla popolazione palestinese, tutelando la sicurezza di Israele�. E’ quanto annuncia in un post su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
Ore 09:46 - Israele: �L’Onu assuma azioni immediate contro leader Unrwa�
�Chiediamo all’Onu di assumere azioni immediate contro la leadership dell’Unrwa�. Lo ha detto il ministro degli esteri israeliano Israel Katz dopo aver ringraziato Usa e Canada per la decisione di sospendere i finanziamenti all’Unrwa a causa dei legami di 12 dei suoi dipendenti con Hamas nell’attacco del 7 ottobre. �Per anni abbiamo messo in guardia: l’Unrwa perpetua il tema dei rifugiati, ostacola la pace e serve come braccio civile di Hamas a Gaza�. Katz - che si � augurato che altri Paesi seguano l’esempio dei Usa e Canada - ha sottolineato che l’Unrwa �deve pagare un prezzo per le sue azioni. L’Unrwa non � la soluzione�.
Ore 08:58 - L’esercito israeliano dice che almeno 11 miliziani sono state uccisi a Khan Younis
L’esercito israeliano afferma che aerei, carri armati e truppe di fanteria hanno ucciso almeno 11 combattenti palestinesi nelle ultime 24 ore in battaglie a Khan Younis, a Gaza. Le forze hanno preso di mira i combattenti che stavano cercando di piazzare esplosivi vicino alle truppe e altri che sparavano con fucili e granate contro i soldati, ha detto una dichiarazione dell’esercito israeliano.
Ore 08:34 - Israele: �L’esercito continua le operazioni a Khan Yunis�
L’esercito israeliano continua le sue operazioni a Khan Yunis, la roccaforte di Hamas nel sud della Striscia di Gaza. Lo ha fatto sapere il portavoce militare, secondo cui i soldati �hanno condotto raid mirati su obiettivi terroristici, incluso un deposito di armi dove c’erano larghe quantit� di munizioni, fucili e varie strumenti tecnologici�. Secondo la stessa fonte, in un raid aereo �sono stati eliminati 3 terroristi che stavano agendo per piazzare esplosivi accanto alle truppe�. �Numerosi i terroristi uccisi� - ha aggiunto - in vari combattimenti �a distanza ravvicinata�.
Ore 08:13 - Sirene di allarme nel nord di Israele al confine col Libano
Le sirene di allarme anti razzi stanno risuonando nel nord di Israele al confine con il Libano. Lo ha fatto sapere il portavoce militare. � il secondo allarme nel giro di un’ora.
Ore 08:05 - �Dodici dipendenti Onu complici dei raid di Hamas del 7 ottobre�. Guterres: �Inorridito�
(di Francesco Battistini) �Verremo con soldati che non sarete capaci d’affrontare! E vi cacceremo!�. Quando la professoressa Sara Al Dirawi post� fiera un video dei massacri del 7 ottobre, commentandoli coi cuoricini e con una sura del Corano, nessuno s’era stupito pi� di tanto: come lei, insegnante nelle scuole dell’Unrwa a Gaza, non la pensavano molti dei suoi colleghi?
Nessun commento nemmeno da Philippe Lazzarini, lo svizzero che da quattro anni dirige l’agenzia Onu per i profughi. Ma s�: perch� parlare di quell’altra storia, l’ex ostaggio israeliano tenuto prigioniero, senza cibo n� medicine, proprio nella casa d’un insegnante Unrwa. Ieri, per�, il commissario Lazzarini non ha potuto tacere. Perch� Israele ha dato le prove di quel che sostiene da tempo: ci fu un coinvolgimento �diretto�, il 7 ottobre, d’almeno 12 dipendenti Onu.
E perch� la Casa Bianca, che paga l’Unrwa con 343 milioni di dollari l’anno, ha deciso di sospendere i finanziamenti. �Sono accuse scioccanti�, ha ammesso Lazzarini. Promettendo di licenziare immediatamente quella dozzina. D’avviare un’indagine interna. E di perseguire, anche penalmente, �qualsiasi dipendente coinvolto in atti di terrorismo�.
Ore 06:12 - Anche il Canada sospende i finanziamenti all’agenzia Unrwa
Dopo gli Stati Uniti, anche il Canada sospender� i finanziamenti aggiuntivi all’Unrwa, l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi, dopo l’apertura di un’indagine sul presunto coinvolgimento di alcuni dipendenti dell’agenzia nell’attacco del 7 ottobre scorso sferrato da Hamas contro Israele. La decisione del governo federale canadese � stata annunciata dal ministro dello Sviluppo internazionale, Ahmed Hussen. �Il Canada prende molto sul serio questi report e sta collaborando strettamente con l’Unrwa e altri donatori su questa questione�, ha fatto sapere il ministro in una nota, dopo aver contattato direttamente Philippe Lazzarini, commissario generale dell’Agenzia. Sono state le autorit� israeliana a fornire all’Unrwa informazioni sul presunto coinvolgimento di alcuni dei suoi dipendenti nell’attacco del gruppo islamico palestinese. �Per tutelare la capacit� dell’agenzia di prestare assistenza umanitaria�, ha assicurato Lazzarini, �ho preso la decisione di rescindere subito i contratti di questi dipendenti e di avviare un’indagine per stabilire la verit� senza indugio�. Con oltre 30 mila operatori, la Unrwa � la principale organizzazione di Gaza, oltre all’amministrazione della Striscia.
Ore 03:18 - Usa attaccano postazione di lancio di missili dei ribelli Houthi in Yemen
Le forze Usa in missione nel Mar Rossa hanno attaccato una postazione di lancio dei ribelli Houthi in Yemen. Secondo il comando della missione Centcom, era imminente il lancio di un missile contro una nave mercantile in transito nel Mar Rosso. L’attacco � avvenuto alle 3.45 ora locale. Il missile � stato individuato nella zona controllata dagli Houthi ed � stato ritenuto una �minaccia imminente� per i mercantili e le navi della Marina americana in transito nell’area. Centcom ha poi riferito che ore prima i ribelli avevano lanciato un missile balistico contro la petroliera `Marlin Luanda�, battente bandiera delle Isole Marshall, in navigazione nel golfo di Aden, nelle vicinanze del Mar Rosso. L’attacco, rivendicato dagli Houthi, ha causato danni, ma non risultano feriti. I ribelli, sostenuti dall’Iran, hanno fatto sapere che dal 19 novembre scorso hanno lanciato oltre 200 droni e 50 missili contro mercantili e navi da guerra occidentali nel Mar Rosso con l’obiettivo di arrecare danni economici a Israele e a sostegno dei palestinesi nella Striscia di Gaza.
Ore 03:15 - Onu, mercoled� Consiglio di sicurezza sul verdetto della Corte dell’Aia
Il Consiglio di sicurezza dell’Onu si riunir� mercoled� per esaminare la decisione della Corte internazionale di giustizia che ha chiesto a Israele di impedire un �genocidio� a Gaza. Lo ha annunciato la presidenza francese del Consiglio. Il vertice, che si terr� alle 17 ora italiana, � stato richiesto dall’Algeria �al fine di dare effetto esecutivo alla decisione della Corte internazionale sulle misure provvisorie imposte all’occupazione israeliana�, come ha annunciato il ministero degli Esteri algerino.
Ore 02:35 - Accuse all’Unrwa, l’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi: �12 dipendenti coinvolti nell’attacco del 7 ottobre a Israele�
Nella giornata di venerd� 26 gennaio, l’Unrwa (United Nations Relief and Works Agency, l’agenzia dell’Onu che si occupa dei rifugiati palestinesi) ha comunicato di aver aperto un’indagine nei confronti di alcuni suoi dipendenti.
Il sospetto � che siano stati coinvolti nell’attacco sferrato da Hamas contro Israele il 7 ottobre 2023, che ha portato alla morte di circa 1.200persone e al sequestro di altre 240.
�Le autorit� israeliane ci hanno fornito informazioni sul possibile coinvolgimento di alcuni dipendenti dell’Unrwa negli orrendi attacchi contro Israele�, ha detto Philippe Lazzarini, commissario generale dell’agenzia. Lazzarini ha anche annunciato di aver immediatamente interrotto la collaborazione con le persone accusate �per garantire la capacit� da parte dell’agenzia di continuare l’assistenza umanitaria�.
Ore 02:07 - L’ANALISI - Perch� la sentenza della Corte dell’Aia � equilibrata
(di Paolo Busco – Barrister, avvocato internazionalista, Twenty Essex Chambers, Londra; Filippo Fontanelli – Docente di Diritto Internazionale, Universit� di Edimburgo e Cattolica di Milano) La Corte Internazionale di Giustizia dell’Aia, il principale organo giurisdizionale delle Nazioni Unite, ha ordinato a Israele di prevenire la commissione a Gaza di atti di genocidio e di fornire assistenza umanitaria alla popolazione locale. La Corte ha cos� accolto solo in parte le richieste del Sud Africa dello scorso 29 dicembre. L’ordinanza chiude la fase preliminare delle misure urgenti di un processo che potrebbe durare anni, in cui la Corte valuter� l’accusa che Israele stia commettendo atti genocidari a Gaza, in violazione della Convenzione sul Genocidio.
Ogni Stato parte di questa Convenzione, come il Sud Africa, pu� citare di fronte alla Corte dell’Aja ciascuno degli altri 152. Come dimostra questo ricorso, non � necessario che le accuse vertano su fatti commessi nel territorio dello Stato ricorrente, perch� gli obblighi relativi alla prevenzione del genocidio proteggono l’interesse collettivo degli Stati firmatari, e della comunit� internazionale in genere.
Ore 02:07 - �Israele protegga i civili�, ma l’Aia non chiede il cessate il fuoco. L’ira di Netanyahu
(di Davide Frattini, corrispondente da Gerusalemme) La compagnia area El Al ha deciso di chiudere la tratta Israele-Sudafrica entro fine marzo, anche perch� ormai tra le due nazioni resta poco da trattare. Non c’era bisogno di aspettare la decisione della Corte internazionale di Giustizia, i passeggeri erano diventati troppo pochi dopo che il governo a Johannesburg ha presentato ai giudici dell’Aia la petizione con l’accusa di genocidio per la guerra condotta a Gaza contro Hamas.
La presidente Joan Donoghue ha letto le pagine della risoluzione per oltre 35 minuti, attingendo dal bicchiere d’acqua pi� a voler sottolineare i passaggi che per la gola secca. Le sei misure sono definite �provvisorie� perch� la Corte riconosce di avere giurisdizione sul caso (i rappresentati israeliani chiedevano che lo rigettasse) ma ammette che ci vorranno anni per affrontarlo mentre �la catastrofica situazione umanitaria rischia di deteriorarsi�.
Ore 02:04 - La Lega Araba soddisfatta per la sentenza dalla Corte di giustizia dell’Aia
Ahmed Aboul Gheit, segretario generale della Lega Araba, ha accolto con favore la decisione giudiziaria emessa dalla Corte internazionale di giustizia sulle operazioni militari condotte da Israele a Gaza. Ahmed Aboul Gheit ha sottolineato che �la sentenza segna un trionfo per i valori umani e risolve la controversia che circonda la palese violazione del diritto internazionale e degli standard umanitari evidente nella guerra di Gaza�. Lo si legge in una nota della Lega Araba, diffusa dopo che la Corte internazionale di giustizia ha rigettato la richiesta di Israele di respingere il caso presentato dal Sudafrica per presunte violazioni della Convenzione sul genocidio nel conflitto in corso della Stricia di Gaza. Ahmed Aboul Gheit ha sottolineato �l’imperativo di dare piena e immediata attuazione alle decisioni delineate nella sentenza�. Gamal Roshdy, portavoce del Segretario generale, ha affermato che la sentenza preliminare della Corte apre la strada a vigorose azioni diplomatiche e legali sia a livello arabo che globale per fermare la barbara guerra israeliana nella Striscia di Gaza. Aboul Gheit ha espresso la speranza che la sentenza iniziale del tribunale porti a una fine completa e immediata della guerra.
27 gennaio 2024 (modifica il 27 gennaio 2024 | 21:57)
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