Salernitana Milan risultato 2-2

di Carlos Passerini

La squadra di Pioli sale a 33 punti, momentaneamente a -4 dalla Juventus seconda e -8 dall'Inter

Salernitana Milan risultato 2-2: gol di Tomori, Fazio, Candreva e Jovic

Altro che luce in fondo al tunnel, il Milan � di nuovo al buio. Pesto. Perch� il pareggio strappato al 90’ ieri a Salerno grazie a un guizzo di Jovic, in casa di una squadra ultima in classifica e da tempo in crisi sparata, serve solo a muovere la classifica. Niente di pi�. Moralmente, vale come una sconfitta. Per il risultato, ma soprattutto per l’atteggiamento, la prestazione: il 3-0 al Monza � stato solo un’illusione, all’Arechi si � rivisto il Diavolo d’autunno, in preda ai suoi fantasmi, alle sue fragilit�, caratteriali prima ancora che tecniche. La vittoria in trasferta manca da due mesi e mezzo. Inguardabile Leao, che non segna in campionato da tre. Nervoso, pasticcione: cos� serve a poco.

La classifica non sorride: battendo l’Atalanta oggi, il Bologna pu� andare a meno due: i rossoneri faranno bene a iniziare a guardarsi le spalle, perch� giocando cos� il posto Champions � a rischio. Per di pi� ora che si � fatto male anche Tomori: ennesimo infortunio muscolare, siamo sulla trentina in stagione, una quota choc. Finisce con gli ultr� che fischiano i giocatori e cantano per Pippo Inzaghi, il vecchio idolo che questo pari — amaro, per come si era messa — salva il posto e pu� ora guardare avanti con i nervi meno tesi verso la complicatissima missione salvezza. In tribuna, Ibrahimovic al suo debutto da senior advisor di RedBird osserva esterrefatto: � il primo a sapere che la sua presenza non pu� bastare a risolvere i (molti) problemi di questa squadra, che continuano a tornare alla luce. �Non possiamo permetterci queste disattenzioni, non � il risultato che volevamo� commenta Pioli.

Due considerazioni. La prima: Jovic fa sfruttato di pi�, meglio se in coppia con Giroud. L’altra � che il mercato di gennaio non si pu� sbagliare, perch� sar� decisivo per rattoppare una difesa a pezzi. �Quest’estate non siamo timidi o inattivi, se a gennaio ci saranno opportunit� le coglieremo� ha ammesso l’a.d. Furlani. Emery, tecnico dell’Aston Villa, frena per� sulla cessione di Lenglet. Spunta il nome di Mukiele del Psg, 26 anni, ex Lipsia. E s� che per i rossoneri il venerd� pre natalizio sembrava esseri messo bene. Una buona notizia era gi� il rientro di Bennacer al centro del gioco a 226 giorni dall’infortunio al ginocchio nel derby di Champions. Una cosa � certa: deve ancora riprendere il giusto ritmo, per tornare quello di prima. Il Diavolo passa dopo un quarto d’ora, grazie al terzo centro stagione di Tomori, difensore col vizio del gol, svelto a girare in rete di testa un cross teso di Leao nel cuore dell’area piccola granata. La serata per� non finisce l�, perch� tocca a piazzare due parate strepitose in fila: non gli riesce per� la terza, sul gran colpo di testa di Fazio che trova il meritato pareggio verso la fine del primo tempo, su corner dell’ex interista Candreva, sempre liberissimo. Tutto da rifare per i rossoneri, che cadono ancora una volta nei vecchi errori di superficialit� sulle coperture difensive.

Nella ripresa si rivede il diciottenne Simic dopo il gol al debutto col Monza: dentro al posto di Kjaer, uscito per precauzione dopo una violenta pallonata in faccia che gli ha fatto girare la testa. Poi, il disastro. In un pugno di secondi: Tomori si fa male e Maignan si fa sorprendere da un leggibilissimo tiro di Candreva sul primo palo, facendo esplodere di gioia l’Arechi. Diavolo sotto choc. Dalla tribuna, Ibra osserva allibito. Costil miracoloso su Jovic due volte, ma non la terza: il pareggio del serbo � una lampadina nel buio. Non fa luce e non riscalda.


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22 dicembre 2023 (modifica il 22 dicembre 2023 | 23:29)

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