Esercizi in acqua, palestra e massaggi: la terapia di Sinner per tornare a giocare al Roland Garros

diMarco Calabresi

Il tennista azzurro comincerà a svolgere il programma di recupero al J medical center di Torino, il centro di alta specializzazione medica della Juventus

Giacomo Naldi, fisioterapista bolognese che da un anno lavora con Jannik Sinner e che con lui gira il mondo, avrà un compito di grande responsabilità. Quello di rimettere a posto l'anca del numero 2 del mondo. Lo farà a Montecarlo, ma anche a Torino, sede delle Nitto Atp Finals che Sinner lo scorso anno ha solo sfiorato ma anche al J Medical, il centro di alta specializzazione della Juventus e che in passato aveva ospitato anche Matteo Berrettini. 

Sedute di fisioterapia sul lettino, esercizi in palestra ma anche lavoro in acqua: parola d'ordine, non affrettare i tempi per evitare che il problema all'anca possa peggiorare e mettere a rischio la stagione di Sinner. «Ho un buon team che si prende cura di me», ha spiegato Sinner a Madrid. Un team che lo ha portato a diventare una macchina praticamente perfetta, ma che ora dovrà occuparsi della messa a punto. 

«Dovrà fare degli esami per escludere una patologia che interessa frequentemente gli sportivi, quella che chiamiamo "conflitto femoro-acetabolare" - ha spiegato il dottor Nicola Santori, chirurgo membro del comitato direttivo della Società Italiana dell’Anca, in un'intervista a Fanpage -. Di fatto è un’anca che si sviluppa con una forma non perfetta. Questo avviene con una certa frequenza soprattutto in chi, durante gli anni di crescita, fa sport intensivo. Succede che il collo del femore, come per una reazione agli stress eccessivi, si sviluppa con un diametro maggiore del normale. Ha fatto bene a fermarsi a Madrid e sono sicuro che è già in buone mani». 

Dopo aver partecipato ieri ad appuntamenti con alcuni sponsor nel villaggio del Foro Italico (Pigna e La Roche-Posay) ed essere stato travolto dall'affetto dei tifosi, Sinner ha salutato la Capitale per tornare a Montecarlo, a pochi chilometri dal confine. Tra qualche giorno, però, quel confine lo attraverserà di nuovo, con tappa Torino: è lì che Jannik, coccolato al J Medical, capirà se potrà essere presente al Roland Garros. Altrimenti, arrivederci ai tornei sull'erba: Halle e soprattutto Wimbledon. 

8 maggio 2024

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