La conferenza di Sinner al Foro Italico in diretta: «Problema all'anca? Prima di Madrid c'era qualcosa ma stavo meglio»
È finita la conferenza stampa di Jannik Sinner sul suo stato di salute: nessun errore nella preparazione, tornasse indietro rifarebbe tutto, il male all'anca non sembrava una cosa grave. Però ora prudenza: se non sarò al 100% non rischierò più. Questo in sintesi il Sinner pensiero.
«Tornando indietro non so cosa cambierei»
«Non è sempre detto che se uno si fa male ha fatto un errore, non è sempre così. Secondo me abbiamo fatto le cose giuste, a Montecarlo ci siamo presi giorni di riposo, ero fresco, poi sono andato a Madrid. Se dovessi tornare indietro onestamente non saprei cosa fare meglio o in modo diverso. Ci può stare. È tanto tempo che non avevo infortuni, adesso speriamo di tornare più forti di prima».
Sinner: «L'anca? Non ho fretta, se non sono al 100% riposo ancora»
«Non voglio entrare nei dettagli, pensavamo non fosse un problema grave, poi con la risonanza abbiamo visto che qualcosa non va al 100%, credo che abbiamo tutto sotto controllo. Quello che è sicuro è che se c'è qualcosa che non va al 100% mi fermo ancora un altro po', perché non voglio rimetterci tre anni di carriera, quindi non ho fretta».
«Il clou della stagione? Era qua sinceramente»
«Qual è il clou della stagione per me? Onestamente era qua. Poi speriamo di esserci a Torino (alle Finals, ndr), tutte le gare in Italia sono importanti per me. È l'obiettivo a ora, poi vedremo»
«Parigi al momento è in programma»
«Parigi lo giocherà se sono in grado al 100%, se c'è mezzo dubbio dobbiamo vedere, anche perché è 3 su cinque. Dovremo vedere».
Le prossime tappe di Sinner: riposo, poi Parigi
«Adesso starò un periodo senza giocare, vedremo dalla prossima settimana in poi come lavorarci. Ovviamente la preparazione per Parigi non sarà ottimale, perché siamo abbastanza stretti, ovviamente io e il mio team daremo il massimo per una percentuale più alta possibile di livello di competizione. Vediamo, adesso sono tutte domande a cui nessuno sa rispondere ora».
Sinner: «Il bicchiere della stagione è quasi pieno»
«Il bicchiere della stagione è quasi pieno. Ci sono certi infortuni che si possono prevenire, altri no. Cercheremo di imparare per il futuro. Ho fatto qualche errore? Sicuramente mi rendo conto che il riposo è molto importante, se posso non toccare la racchetta per qualche giorno non lo faccio. Serve anche per il lato mentale. A Montecarlo sono stato 4-5 giorni senza racchetta».
«Prima di Madrid c'era qualcosa»
Sinner entra subito nel cuore del problema: «Prima di Madrid c'era qualcosa ma stavo sicuramente meglio. Anche prima delle partite sembrava andare meglio». Una lezione da imparare per il futuro: «A Montecarlo il corpo si è sentito abbastanza bene dopo Indian Wells, vedremo l'anno prossimo se fare di nuovo Montecarlo, io sono il primo a voler giocare troppi tornei, io ero il primo a voler dire "proviamo comunque qua"».
Al via la conferenza stampa
Jannik Sinner spiega, dopo l'annuncio via social di ieri, perché ha deciso di non partecipare agli Internazionali di tennis di Roma. Una decisione presa dopo l'acuirsi del male all'anca.