Chi è Aurelie Tourte, l’arbitro dell’errore Sinner-Tsitsipas all’Atp di Montecarlo

Aurelie Tourte ha arbitrato la finale dell’Australian Open tra Jannik Sinner e Daniil Medvedev: � stata testimone oculare del giorno pi� bello della vita sportiva di Jannik Sinner. Ma ieri gli ha anche tolto, probabilmente, la possibilit� di giocare la finale a Montecarlo .

Tourte, 38 anni e arbitro da quando ne aveva 23, � una delle 13 donne ad avere il Gold Badge, la �licenza� per poter arbitrare nei tornei pi� importanti del mondo, come quelli dello Slam ma anche i Masters 1000. Per questo, la troviamo sulle sedie dei club pi� importanti al mondo, come Melbourne Park, come il Country Club di Montecarlo o come Flushing Meadows, dove nel 2020 squalific� Novak Djokovic — ma lo avrebbe fatto qualsiasi altro �chair umpire� — per aver scagliato una pallata contro un giudice di linea nel match dello US Open contro lo spagnolo Carreno Busta.

Sinner, dopo il servizio lungo di Tsitsipas, ha giocato il punto e non ha avuto la prontezza (�Il mio lavoro � un altro�, ha detto Jannik dopo la sconfitta contro il greco) di fermarsi: il giudice di linea non ha chiamato la palla out, e Tourte non ha fatto �overrule�, la correzione della chiamata errata che sarebbe stata nelle sue facolt�, scendendo dal seggiolone e andando a controllare il segno. Ma non � stato fatto niente di tutto questo.

Gira il mondo, Aurelie, e continuer� a farlo, anche perch� nessun arbitro non ha mai sbagliato in vita sua. �Vuoi sempre dare il massimo in ogni partita che fai — dichiar� in un’intervista di qualche mese fa ai canali dell’Atp, composta dalle domande degli appassionati —. In campo, la cosa pi� difficile da gestire � la pressione, anche perch� si hanno pochi secondi per prendere una decisione�.

Ma c’� anche un’altra difficolt� che ha sottolineato Tourte, fuori dal campo: �Viaggiare. Siamo fortunati a viaggiare in tutto il mondo, incontrando tante persone diverse e visitare paesi diversi. Ma la lontananza da casa si sente�. Tourte viene impegnata per circa 20 tornei l’anno, a tutte le latitudini: motivo, questo, per cui ha dovuto diminuire e di parecchio l’impegno di quella che era la sua principale professione, l’infermiera. �Negli ultimi tre anni sono andata meno in ospedale, ma fin quando possibile prover� a conciliare i miei impegni�.

Alla domanda su come si diventa arbitri di livello internazionale, Tourte rispose: �Si comincia con il percorso nazionale, poi si fa esperienza. Si comincia dalla conoscenza delle regole�. Le regole le conosce benissimo, ma anche ai �Gold Badge� capita di sbagliare, e Jannik Sinner l’ha provato sulla propria pelle.

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