Byd, parla la presidente: «Non siamo in trattativa con il Governo per produrre auto in Italia»
Shenzhen (Cina) – Byd, il pi� grande produttore di auto cinese, non � in trattativa con il governo italiano per produrre veicoli nel nostro Paese. A dichiararlo � Stella Li – vice presidente del gruppo e appena nominata anche presidente di Byd Europa – durante un incontro a Shenzhen, metropoli cinese da 20 milioni di abitanti e sede del quartier generale di Byd.
Quando aprirete la vostra prima fabbrica in Europa?
�Entro la fine del prossimo anno inaugureremo la nostra prima fabbrica europea in Ungheria, ma valutiamo anche l’avvio di nuovi impianti produttivi perch� una sola fabbrica potrebbe non essere sufficiente. Attualmente non siamo in trattativa con il vostro governo per aprire un nuovo stabilimento in Italia�.

La gamma Byd per il mercato europeo
Quindi esclude l’Italia per venire a produrre auto in futuro?
�Conosco molto bene l’Italia e vado spesso nella zona di Bologna. Amo il vostro Paese e tutte le opzioni sono aperte: se dovessimo decidere per l’apertura di una seconda fabbrica in Europa valuteremo anche l’Italia, ma, ripeto, al momento non abbiamo ancora avuto contatti con il Governo�.
Perch� venite a costruire auto in Europa, i costi non sono molto alti?
�La produzione europea per Byd � un passo necessario per l’affermazione del brand. � vero, costruire auto in Europa ha un costo alto di energia e lavoro, ma la percezione del cliente cambia completamente se la produzione � sul territorio. � anche una questione di qualit� e fornitori locali da sempre iper specializzati in questo settore�.

Byd Seagull
In Europa hanno successo le macchine piccole, lancerete una citycar?
�Nel 2025 presenteremo un’utilitaria dai prezzi contenuti perfetta per le citt� europee�. (Il modello si chiama Byd Seagull, � gi� venduto in Cina e attualmente ha un’autonomia dichiarata di 305 o 405 chilometri, NdR).
Perch� le auto elettriche in Italia non decollano?
�� solo una questione di tempo. Le persone devono abituarsi a guidarle e credo che questo passaggio possa avvenire forse un po’ pi� lentamente di quanto ci aspettassimo. Un buon metodo � provare a guidare una ibrida plug-in: le nostre hanno un’autonomia in elettrico piuttosto alta (circa 100 chilometri, NdR) e questo pu� avvicinare le persone all’utilizzo di un modello con una batteria abbastanza grande da ricaricare�.
Byd ha in Europa l’1% del mercato: come riuscirete a raggiungere il vostro obiettivo di arrivare al 10% entro il 2030?
�Voglio raggiungere questo obiettivo prima di quella data. Riusciremo a farlo aumentando la nostra rete capillare di concessionari, presentando nuovi modelli e ci aiuter� molto anche l’apertura del nostro primo stabilimento in Europa. Inoltre, il nostro capo del design Egger � tedesco, lui ci sta aiutando con i nuovi modelli a intercettare al meglio i gusti dei clienti europei�.
In molti in Europa sostengono che la vostra sia concorrenza sleale perch� siete sostenuti da fondi governativi cinesi...
�Non � cos�, anzi. Oggi i marchi non cinesi che vengono a costruire auto in Cina hanno molte pi� agevolazioni dei costruttori locali e noi non giochiamo a ribassare i prezzi come invece fanno altri. Siamo competitivi con i concorrenti europei e se riusciamo a offrire i nostri modelli a un prezzo migliore � solo merito della nostra tecnologia: facciamo batterie dal 1995, abbiamo lavorato con colossi come Nokia e acquisito tanta esperienza in questo campo�.
24 aprile 2024 (modifica il 24 aprile 2024 | 18:34)
© RIPRODUZIONE RISERVATA