Chery Automobile preferisce la Spagna all’Italia: la Cina pronta a invadere l’Europa con una nuova flotta di navi
di Francesco Bertolino
La cinese Dongfeng Motor Group è in trattative con il governo italiano per la produzione di automobili in Italia. Secondo Bloomberg Dongfeng starebbe valutando la possibilità di aprire un impianto che sia in grado di produrre più di 100mila veicoli all'anno nel nostro Paese. Qian Xie, a capo del business europeo del gruppo cinese, ha sottolineato che «l'Italia è uno dei mercati automobilistici più grandi d'Europa e per una casa automobilistica cinese avere una produzione locale significa anche poter distribuire meglio in tutti gli altri Paesi dell'area». Il governo punta ad attirare in Italia un secondo produttore di auto, dopo lo scontro con Stellantis.
di Francesco Bertolino
Nel giorno in cui il gruppo Dongfeng ha annunciato di essere in trattativa con Roma, il ministro delle Imprese Adolfo Urso ha ricordato: «Abbiamo condiviso con Stellantis l'obiettivo di realizzare un milione di veicoli in breve tempo in Italia, invertendo la produzione rispetto al declino degli ultimi anni». «Nel contempo - ha aggiunto - siamo tutti consapevoli che con un unico produttore non si può sostenere un indotto così bello e straordinario come quello della nostra componentistica». Urso ha aggiunto che «siamo l'unico Paese in Europa ad avere un unico produttore. Negli altri Paesi europei ci sono da quattro a sette diverse case automobilistiche che forniscono una pluralità di modelli. Anche noi quindi siamo aperti agli investimenti esteri che vogliono produrre auto, magari a un prezzo accessibile». Il ministro ha fatto sapere che negli ultimi mesi si sono fatte avanti 4-5 case automobilistiche e non soltanto cinesi.
L’azienda nacque nel 1969 come «Fabbrica Numero Due» a Wuhan. Le sue origini si trovano in una direttiva di Mao Zedong come parte della sua strategia del "Terzo Fronte". All’inizio la Fabbrica Numero Due produceva camion pesanti. Con l’avvento di Deng Xiaoping e l’apertura al mercato, la Numero Due divenne Dongfeng, ovvero «Vento dell'Est » e iniziò a produrre anche automobili. Con 671.000 auto vendute nel 2023, l’azienda è la più piccola delle «Big Four» dell’automotive cinese.
Intanto ieri Dongfeng Italia, filiale italiana di Donfeng Motor Corporation, ha siglato un accordo con CA Auto Bank controllata da Crédit Agricole Consumer Finance. «CA Auto Bank fornirà le proprie soluzioni finanziarie su misura a dealer e clienti dei brand Dongfeng che verranno commercializzati in Italia», si legge in una nota. L'accordo comprende l'intera gamma dei marchi di Dongfeng che faranno il loro debutto sul suolo italiano, a partire dal marchio premium Voyah, con i modelli elettrici Voyah Free e Voyah Dream, presentati in Italia durante la Milano Design Week. A questo si aggiungeranno i brand MHero, Nammi e Dongfeng.
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