Tesla, vendite in calo e crollo a Wall Street: perché da inizio anno ha perso 200 miliardi in Borsa
di Francesco Bertolino
Tesla si prepara a licenziare circa 14 mila dipendenti. A comunicarlo è stato lo stesso amministratore delegato e fondatore della casa, Elon Musk, con una comunicazione interna. « Abbiamo effettuato una revisione approfondita dell'organizzazione e preso la difficile decisione di ridurre il nostro organico di oltre il 10% a livello globale», ha scritto l’imprenditore. Poiché a fine 2023 la forza-lavoro di Tesla ammontava a oltre 140 mila addetti, il progetto di tagli dovrebbe riguardare circa 14 mila persone.
Il maxi-piano di esuberi arriva in un momento particolare della storia aziendale di Tesla. Nel primo trimestre dell’anno, la casa ha venduto 386.810 vetture, l’8% in meno rispetto allo stesso periodo del 2023 e il 20% in meno rispetto all’ultimo trimestre del 2024. Per la prima volta dal 2020, così, Tesla ha disatteso le previsioni del mercato che l’ha punita, e duramente: da inizio anno il titolo ha perso quasi un terzo del suo valore a Wall Street, scivolando a 530 miliardi di dollari di capitalizzazione.
di Francesco Bertolino
I dati deludenti di vendita sembrano infatti confermare i timori degli esperti che indicano le tante nubi che si addensano sul costruttore: dalla crescente concorrenza in Cina alla frenata delle vendite di auto elettriche, dalle difficoltà produttive alla crescente ostilità di una parte dei consumatori nei confronti del controverso imprenditore. Da qui la decisione di Musk di assumere decisioni drastiche. «Mentre prepariamo l’azienda per la nostra prossima fase di crescita, è estremamente importante esaminare ogni aspetto dell'azienda per ridurre i costi e aumentare la produttività», ha rimarcato nel documento inviato ai dipendenti.
Nelle intenzioni di Musk, la riduzione del costo del personale dovrebbe consentire a Tesla di rispondere alla concorrenza sui prezzi delle case cinesi e di investire sulle tecnologie del futuro, senza perciò sacrificare i profitti. Il piano «ci consentirà di essere snelli, innovativi e affamati per il prossimo ciclo di crescita», ha concluso il ceo della casa texana. «Stiamo sviluppando alcune delle tecnologie più rivoluzionarie nel settore dell’auto, dell’energia e dell’intelligenza artificiale».
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