L'analisi commissionata dall'Onu: «Da Israele nessuna prova delle accuse all’Unrwa»

diGreta Privitera

I risultati dell'analisi indipendente commissionata dall'Onu: «L'agenzia dispone di «un numero significativo di procedure per garantire il rispetto del principio umanitario di neutralità»

FILE - French Foreign Minister Catherine Colonna speaks during a press conference in Beirut, Lebanon, Dec. 18, 2023. An independent review released Monday, April 22, 2023, of the neutrality of UNRWA, the U.N. agency helping Palestinian refugees, has found that Israel never expressed concern about anyone on the staff lists it has received annually since 2011. The review was carried out after Israel alleged that a dozen employees of the agency had participated in Hamas? Oct. 7 attacks. The independent panel, led by Colonna, said UNRWA has "robust" procedures to uphold the U.N. principle of neutrality. (AP Photo/Hussein Malla, File)

L'ex ministra degli esteri francese Catherine Colonna  (Ap/Hussein Malla)

In un’analisi indipendente commissionata dall’Onu e guidata dall’ex ministra degli Esteri francese Catherine Colonna, si legge che Israele deve ancora fornire prove a sostegno delle sue affermazioni contro l’Unrwa. Le affermazioni sono quelle di gennaio, quando il governo di Netanyahu accusa: «Almeno 12 dipendenti Unrwa hanno avuto un coinvolgimento diretto con il massacro del 7 ottobre». Parole con immediate conseguenze: i principali Paesi donatori — tra cui l’Italia — tagliano i finanziamenti all’agenzia Onu che si occupa dei profughi palestinesi. Il governo israeliano si dice certo che un numero significativo del personale Unrwa ha stretti legami con Hamas e con la Jihad islamica e che quindi non è neutrale.

Nel rapporto di Colonna si apprende che dal 2011 l’Unrwa ha regolarmente fornito allo Stato ebraico gli elenchi dei suoi dipendenti, e che «il governo d’Israele non ha mai mostrato alcuna preoccupazione relativa al personale dell’agenzia». Inoltre, si legge che Unrwa dispone di «un numero significativo di procedure per garantire il rispetto del principio umanitario di neutralità» — più di altre organizzazioni — e, sempre nel rapporto, vengono suggeriti modi per implementarle.

Tamara Alrifai, portavoce Unrwa, condivide: «Accogliamo con favore i risultati e le raccomandazioni della revisione indipendente, in particolare la conferma che l’agenzia ha stabilito molte politiche per garantire il rispetto della neutralità. Il rapporto conferma che Unrwa è insostituibile».

All’Onu Colonna ricorda: «L’agenzia svolge un ruolo indispensabile nella regione», soprattutto ora, con la devastazione della guerra. 

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23 aprile 2024

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