Al secondo rigore (su 4) sbagliato dalla sua squadra, marted� sera Roberto Mancini si � infilato nel tunnel dell’Education City Stadium di Doha, dove 14 mesi fa si � giocato il Mondiale senza la sua Italia, e si � incamminato verso gli spogliatoi.
Roberto Mancini e Arabia Saudita, l'idillio è finito? Cosa è successo
Durante la partita di Coppa d’Asia contro la Corea Roberto Mancini ha lasciato il campo durante i rigori, prima della sconfitta. All’Arabia Saudita le sue scuse non sono bastate

Roberto Mancini, 59 anni, c.t. dell'Arabia Saudita (Afp)
La Corea del Sud doveva ancora segnare l’ultimo rigore, cosa che poi � avvenuta, ma il c.t. dell’Arabia Saudita non era pi� in campo per salutare l’uscita agli ottavi della Coppa d’Asia. �Mi scuso, non volevo mancare di rispetto a nessuno, pensavo che la partita fosse finita ed ero triste per il risultato� ha spiegato il tecnico in conferenza stampa, preferendo fare la figura dello svagato che del disinteressato: contro i pronostici i suoi Falconi Verdi stavano eliminando la squadra di Klinsmann, ma il pareggio al 9’ di recupero ha rovinato tutto e i calci di rigore stavolta non hanno sorriso al Mancio.
Se l’eliminazione era in qualche modo messa in conto (l’Arabia non vince dal 1996), a Riad e dintorni non hanno preso affatto bene l’uscita anticipata dal campo da parte del c.t. italiano, anche perch� � solo l’ultimo di una serie di episodi che ha generato tensione. Mancini � sotto contratto per 25 milioni a stagione fino alla prossima Coppa d’Asia del 2027, che sar� ospitata proprio in Arabia e per ora non rischia il posto (la buonuscita comunque non prevederebbe l’intero ammontare del contratto), come ha confermato Yasser Al Misehal, d.g. della federazione, ma una parte dei tifosi, dei media e anche dei dirigenti non ha apprezzato l’atteggiamento del tecnico ingaggiato dopo le burrascose dimissioni dall’Italia a Ferragosto.
A parte la gaffe dell’ultimo rigore, Mancini per� sta cercando di lavorare a modo suo, a costo di andare contro alcune abitudini radicate in una Nazionale che al Mondiale ha battuto l’Argentina, illudendosi di aver raggiunto un livello superiore. �Dopo un mese di lavoro posso dire che adesso siamo una squadra — ha detto il Mancio — ma dobbiamo ancora lavorare molto�.
L’esclusione prima della Coppa di tre giocatori che volevano la certezza del posto fisso e soprattutto il fatto di averlo comunicato pubblicamente, avevano scatenato polemiche durissime. E anche l’ammissione, con successiva goffa retromarcia, che l’Arabia �non pu� vincere questa Coppa�, non � piaciuta ai sauditi, che conoscono i loro limiti ma non vogliono che siano sottolineati, per giunta dal loro allenatore. Che adesso � di nuovo atteso al varco: l’Arabia � partita bene nel primo girone di qualificazione al Mondiale 2026, ma il difficile per Mancini deve arrivare.
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1 febbraio 2024 (modifica il 1 febbraio 2024 | 07:39)
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