Isole Falkland, Cameron risponde al leader argentino Milei: “Sovranità britannica non in discussione”. E si prepara a visitarle

LONDRA – “Le isole Malvine sono dell’Argentina”, ha detto il mese scorso il nuovo presidente argentino Javier Milei. “La sovranità britannica delle isole Falkland non è in discussione”, gli ha risposto oggi il ministro degli Esteri britannico David Cameron, chiamando l’arcipelago del Sud Atlantico con la denominazione che ha da quando nel 1883 diventarono un territorio d’oltremare del Regno Unito. Cameron si prepara a un viaggio alle remote isole che nel 1982 furono al centro della guerra fra Londra e Buenos Aires: sarà la prima visita di un membro del governo britannico in quasi un decennio.

(reuters)

La posizione di Milei

La polemica potrebbe sembrare il preludio a un nuovo conflitto militare, ma non c’è il rischio di una guerra nell’emisfero meridionale del pianeta, da aggiungere a quelle in corso in Europa fra Russia e Ucraina, e in Medio Oriente fra Israele e Hamas. Parlando a margine del summit di Davos in gennaio, Milei aveva dichiarato che erano in corso “contatti diplomatici” tra i due Paesi sullo status dell’arcipelago, definendone la loro sovranità argentina “non negoziabile”, auspicandone una “restituzione da parte britannica sullo stile di quanto avvenuto a Hong Kong con la Cina”, ma sottolineando: “La soluzione non è la guerra”.

La replica di Cameron

Da parte sua, alla vigilia della visita all’arcipelago, Cameron ha affermato: “Le isole Falkland fanno parte della famiglia britannica e vogliamo sia chiaro che, fino quando i loro abitanti vorranno rimanere nella nostra famiglia, la questione della loro sovranità non è in discussione”. Già dopo un breve colloquio con il presidente argentino il mese scorso a Davos il ministro degli Esteri britannico aveva commentato: “Sulle Falkland saremo educatamente d’accordo di rimanere in disaccordo”.

L’invasione del 1982

L’arcipelago dista 12mila chilometri dal Regno Unito e 470 chilometri dall’Argentina. Nel 1982, quando il governo di Buenos Aires era in mano a una dittatura militare, l’esercito argentino le invase e ne prese possesso per un breve periodo. L’allora premier britannica Margaret Thatcher inviò una flotta militare a riconquistarle: il conflitto durò poco più di due mesi, vi persero la vita 255 militari britannici e 649 argentini, con 2.500 feriti fra entrambe le parti, e le Falkland tornarono ad appartenere a Londra. Con due isole principali e altre 776 più piccole, l’arcipelago ha una estensione totale pari a quella dell’Abruzzo e una popolazione di 3.600 abitanti. Nel 2013, quando Cameron era primo ministro, un referendum ha riaffermato l’intenzione della popolazione di rimanere parte del Regno Unito: 1.513 persone votarono a favore e soltanto 3 contro.