DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
GERUSALEMME — I cubi di cemento mal intonacato del campo rifugiati Shati stanno a picco sul mare, ormai distrutti dai bombardamenti, ed erano abitati soprattutto da famiglie di pescatori — il nome significa �spiaggia� in arabo. Come il padre di Ismail Haniyeh, che ci � nato 62 anni fa e tra le strade di sabbia su cui la fogna scorre a cielo aperto � rimasto fino al 2021.
Haniyeh, i figli «martiri» (uccisi da Israele all’insaputa di Netanyahu) e quelli con lui nell’esilio dorato in Qatar
Il leader di Hamas ringrazia dio per l’�onore� dopo il blitz di Israele. La moglie e alcuni fratelli degli uccisi l’hanno seguito a Doha, dove sono stati criticati per lo stile di vita lussuoso mentre Gaza � sull’orlo della carestia

Il leader di Hamas Ismail Haniyeh (a destra) riceve la notizia della morte dei tre figli
Ha pure investito in questi vicoli di miseria — sostengono i critici — e si � comprato un pezzo di terra per 4 milioni di dollari, i proventi dell’esser diventato il primo ministro del governo guidato da Hamas nel 2006 (e presto scomunicato dal presidente Abu Mazen) e poi uno dei suoi leader pi� influenti, anche dal Qatar dov’� ospitato negli agi offerti dall’emiro e dove ha ricevuto la notizia dell’uccisione di 3 tra i suoi 13 figli, l’auto su cui viaggiavano centrata da un missile israeliano, ammazzati anche quattro loro figli, suoi nipoti.
Nel video diffuso dai suoi consiglieri, non si scompone, le mani giunte a met� del corpo, ringrazia dio per �l’onore che mi ha dato, sono morti come martiri sulla strada per liberare Gerusalemme e la moschea Al Aqsa. Adesso andiamo a lavorare�.
L’intelligence israeliana sostiene che Amir, Hazem e Mohammed erano comandanti operativi nell’organizzazione fondamentalista, che uno di loro stava preparando un attacco e un altro gestiva un gruppo di ostaggi.
Eppure, nonostante le implicazioni politiche e strategiche, la decisione di eliminarli � stata presa senza l’approvazione del consiglio di guerra ristretto (presieduto dal premier Benjamin Netanyahu) e i servizi segreti non avrebbero neppure avvertito i generali del Comando Sud.
�Il raid rischia di deragliare i tentativi di rilanciare il negoziato per il rilascio degli ostaggi� commenta una fonte militare al quotidiano Haaretz. � Haniyeh che sta partecipando alla mediazione portata avanti da americani, egiziani e dal Qatar. E ha gi� mandato un segnale: �Quello che il nemico non ha ottenuto con le trattative, non lo avr� con la distruzione�.
La moglie e alcuni dei figli l’hanno seguito a Doha. Uno di loro, Maaz, � stato attaccato per lo stile di vita lussuoso, ha ottenuto un passaporto turco che gli permette di viaggiare per i suoi affari nell’immobiliare, mentre Abdul Salam � stato fotografato a una partita della Coppa d’Asia, in tribuna Vip, a febbraio mentre la Striscia di Gaza era devastata dai bombardamenti e la maggior parte della popolazione sull’orlo della carestia. Alcune sorelle vivono in Israele, nel deserto del Negev, una era stata arrestata agli inizi di aprile perch� avrebbe avuto contatti con �gruppi terroristici�. L’estrema destra aveva invece protestato quando a gennaio un’altra era stata curata in un ospedale israeliano.
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11 aprile 2024 (modifica il 11 aprile 2024 | 14:14)
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