Ferrari al Gp di Cina: come si è preparato Leclerc per battere Sainz

di Daniele Sparisci

A Shanghai un’incognita in pi� per la Rossa con il format sprint e due qualifiche. A Maranello � stato fatto tanto lavoro per cercare di partire pi� avanti

Ferrari al Gp di Cina: come si è preparato Leclerc per battere Sainz

Ritorno in Cina dopo cinque anni. Un salto del buio, anzi doppio. Questo fine settimana infatti si corre il primo dei sei fine settimana con il format Sprint della Formula 1, con un doppio turno di qualifiche (rispetto all’anno scorso sono state spostate). Le prime decidono l’ordine di partenza nella garetta del sabato, le seconde determinano la griglia del Gp vero della domenica. La Ferrari deve migliorare il rendimento sul giro secco , Vasseur dopo la tappa di Suzuka lo ha spiegato: �L’anno scorso ci succedeva l’inverso�. A Shanghai si corre senza riferimenti, quelli vecchi non servono a molto: nel 2019 infatti c’erano monoposto diverse, senza effetto suolo, con ruote pi� piccole e gomme completamente diverse. Inoltre, negli anni pandemici il tracciato � stato utilizzato pochissimo e le ricognizioni sono state pressoch� nulle.

L’ira di Verstappen

Altro punto sconosciuto, l’asfalto: il tracciato di 5,45 km � stato costruito su un terreno paludoso, dunque esposto ai movimenti. Nel tempo sono emerse gobbe e asperit�, gli organizzatori hanno lavorato per eliminarle ma la sensazione � che possa restare sconnesso. E con un’ora soltanto di prove libere a disposizione per trovare gli assetti, sar� una scommessa ad alto rischio calibrare la giusta altezza da terra. Ad Austin, nel 2023, su un circuito sempre sconnesso e sempre con il format sprint, Leclerc e Hamilton erano stati squalificati per non aver rispettato le prescrizioni minime sul consumo della tavoletta posta a protezione del pavimento. Fra quelli che hanno pi� da perdere potenzialmente c’� Max Verstappen, che si � lamentato: �Davvero una bella idea fare la Sprint in Cina...�.

La Ferrari e i programmi al simulatore

La Ferrari ha preparato l’appuntamento con intensit�: raddoppiati gli sforzi al simulatore, sia Leclerc che Sainz hanno effettuato diverse sessioni a Maranello. �Come sempre sar� fondamentale la preparazione a casa quando c’� il format Sprint, dobbiamo anche migliorare nella gestione del giro in qualifica,ultimamente non siamo stati perfetti� ha detto Vasseur. E il discorso vale soprattutto per Charles Leclerc che � finito dietro al compagno nelle ultime due corse sia in qualifica che in gara. Charles in questi giorni ha cercato di lavorare sui punti deboli: mandare in temperature le gomme, ottenere il massimo della perfomance da subito, sfruttando quei piccoli accorgimenti provenienti dallo studio dei dati. A chi gli sta accanto ha ripetuto: �Tocca a me reagire�. Sainz continuer� spingere sulle ali dell’entusiasmo dopo un avvio formidabile, il suo futuro potrebbe decidersi a breve ma non c’�nulla di definitivo.

Attacco alla Red Bull

La missione della Ferrari � in Cina � partire pi� avanti, � l’unico modo per provare ad aggredire la Red Bull, almeno quella attaccabile di Perez, in un’ottica di campionato costruttori. L’ultimo successo della Ferrari a Shanghai � datato 2013, con Alonso. Ma nella memoria di tutti � quello del 2006, l’ultimo di Michael Schumacher in Formula 1.


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17 aprile 2024 (modifica il 17 aprile 2024 | 17:24)

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